Settimanale di informazione domenica 27 agosto 2017 anno 114 N. 31 € 1,50 dcoio0047 giornale locale



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ACQUI TERME

L’ANCORA

27 AGOSTO 2017



Acqui Terme. Pubblichiamo

un comunicato del gruppo con-

siliare del CentroSinistra di Ac-

qui  Terme,  firmato  Carlo  De

Lorenzi e Milietta Garbarino:

«Con  delibera  di  giunta  in

data 1 agosto e con successi-

va pubblicazione del bando in

data 9 agosto (scadenza do-

mande il 25 agosto) ha avuto

formalizzazione  la  ricerca  di

candidati a far parte dello staff

del Sindaco.

Ricordiamo  che  trattasi  di

soggetti che per la durata del-

la Consiliatura assisteranno il

Sindaco stesso, per la comu-

nicazione e per gli aspetti ur-

banistici e lavori pubblici, e per

questo saranno scelti a suo in-

sindacabile giudizio tra tutte le

domande pervenute: divengo-

no però a tutti gli effetti, anche

stipendiali, dipendenti pubblici.

La iniziativa è del tutto legit-

tima:  se  il  Sindaco  ritiene  di

avere  bisogno  di  un  aiuto  la

legge gli permette di assumere

dipendenti a tempo determina-

to, e dovendo essere suo stret-

ti collaboratori viene concessa

una larga discrezionalità nella

scelta.

Preso atto di ciò ci permet-



tiamo però di segnalare co-

me quando tali iniziative so-

no  state  prese  in  Italia  da

Giunte di altro colore le pole-

miche  da  parte  dei  5  stelle

sono state vigorose (è suffi-

ciente una rapida escursione

su  internet  con  le  parole

chiave Staff del Sindaco Mo-

vimento 5 stelle) .

Segnaliamo altresì come in

altre situazioni il Movimento 5

Stelle  abbia  richiesto  come

condizioni per assumere inca-

richi o assunzioni discreziona-

li che i prescelti non avessero

avuto ruoli politici di qualsiasi

colore, mettendo ostentamen-

te l’accento sul fatto che per

quei ruoli deve prevalere la ca-

pacità  professionale  sulla

esperienza  o  appartenenza

politica. 

Ad Acqui  non  è  stato  fatto

così con gli assessori, vedre-

mo con i componenti lo staff

del Sindaco.

Dopodichè,  rispettando  la

legge, ognuno è libero di fare

quello  che  ritiene  opportuno

assumendosene  però  le  re-

sponsabilità nei confronti degli

elettori in termini di coerenza

con i propri impegni». 



In un comunicato stampa

Staff del Sindaco

critiche del centro sinistra

Acqui Terme. Il patrimonio

ecologico  cittadino  merita  di

essere  protetto.  Soprattutto

quando si tratta di vegetazio-

ne.

Nelle scorse settimane infat-



ti, l’assessore all’Ambiente ed

Ecologia  Maurizio  Giannetto,

accompagnato dalla dottores-

sa Rosetta Gatti, dal funziona-

rio regionale Andrea Ebone e

con la collaborazione dell’Uffi-

cio Ecologia, ha effettuato un

sopralluogo a seguito della ri-

chiesta  della  Regione  di  se-

gnalare gli alberi monumentali

presenti  sul  territorio  dell’ac-

quese. L’iniziativa, a carattere

prettamente ecologico, aveva

già preso avvio attraverso l’Uf-

ficio Ecologia nel 2015, con la

segnalazione  di  dieci  alberi

presenti sul territorio comuna-

le  aventi  le  caratteristiche  ri-

chieste  dalla  Regione.  Tra

questi,  due,  un  cedro  del-

l’Atlante  nel  parco  della  Sta-

zione e il pioppo nero davanti

all’ex lavanderia delle Terme,

hanno ottenuto l’attribuzione di

“monumentalità” e, in base a

ciò, inseriti dalla Regione nel-

l’elenco regionale degli alberi

monumentali,  in  relazione  a

criteri di prestigio naturalistico,

ecologico, paesaggistico, sto-

rico, culturale e religioso. Que-

st’anno con il sopralluogo ef-

fettuato  dal  neoassessore

Maurizio Giannetto sono stati

presi in considerazione, anche

su  segnalazione  del  Garden

Club  UGAI,  alcuni  alberi  au-

toctoni che, per le loro peculia-

rità, potrebbero essere inseriti

anch’essi nell’elenco regiona-

le  degli  alberi  monumentali.

Fra gli alberi monumentali ri-

conosciuti in Piemonte, c’è il

maestoso castagno pluriseco-

lare di Giaglione, otto metri di

circonferenza,  o  l’impressio-

nante  olmo  del  Caucaso  di

Bra, ma anche l’enorme plata-

no di piazza Cavour a Torino.

L’elenco comprende 82 alberi

o gruppi di piante localizzati in

48 Comuni, prevalentemente

nel Torinese, Cuneese e Ales-

sandrino.

Il Comune con più alberi è

Torino, con ben 13 esemplari

classificati come monumenta-

li. Le specie interessate sono

37,  delle  quali  24  autoctone

del Piemonte e 13 esotiche o

varietà ornamentali. Tra que-

ste ultime la più rappresentata

è il platano, con 10 esemplari,

poi l’ippocastano, con 7. Se-

guono  la  farnia,  il  cedro  del-

l’Atlante, il larice, il faggio e il

salice bianco, con 5 piante cia-

scuna. 


Gi. Gal.

Un progetto iniziato nel 2015

La città svela i suoi

alberi monumentali

Acqui Terme. Riceviamo e

pubblichiamo:

«Con riferimento alla lettera

congiunta inviata all’assessore

Berrino in data 11/08/2017, at-

traverso la quale i comuni inte-

ressati ed il comitato pendolari

chiedevano informazioni detta-

gliate relativamente alla neces-

sità di chiudere ogni anno la li-

nea ferroviaria Acqui-Ovada-

Genova al traffico passeggeri, e

ricevuta in data 17/08/2017 di-

scutibile risposta da parte del-

l’Assessore, alleghiamo quanto

da noi oggi replicato.

In aggiunta a quanto ufficial-

mente risposto all’Assessore

vorremmo comunicare ai mez-

zi di informazione pubblica che

riteniamo la risposta ricevuta

poco rispettosa nei riguardi del-

le molte persone che pagando

per avere dei servizi, e trovan-

dosene privati loro malgrado,

chiedono delle motivazioni chia-

re. 

Riteniamo inaccettabile es-



sere presi in giro con un elenco

raffazzonato di punti e commi

estratti dal Regolamento CE

n.1370/2007, che tra l’altro co-

nosciamo anche noi, quale ap-

punto è stata la risposta rice-

vuta. Proprio poiché riteniamo

tale norma (il citato Regola-

mento CE) importante e pre-

ziosa per la tutela dei diritti del

passeggero. La nostra impres-

sione è che, per usare un esem-

pio “calcistico”, Trenitalia faccia

da arbitro e da giocatore allo

stesso tempo; una posizione

quindi piuttosto pericolosa per

l’utenza in quanto il rischio rea-

le è che l’arbitro si comporti in

modo non propriamente “super

partes” e il giocatore, al con-

tempo, si dimostri inefficiente.

Nel campo in cui si gioca ci so-

no persone inesperte, è vero,

ma che hanno l’esigenza di sod-

disfare un diritto primario e un

bisogno di interesse collettivo

come la mobilità.

Vorremmo concludere con un

commento tratto da un iscritto

alla nostra pagina Facebook...

Alla considerazione che “La

programmazione del servizio

lungo la linea ferroviaria Acqui -

Genova è consolidata dal mese

di agosto 2011” un pendolare

esasperato ha risposto che “an-

che il regime Nordcoreano è

consolidato dal 1950, nondi-

meno può essere considerato

discutibile...”



Manuela Delorenzi, Comi-

tato Pendolari VSO

Acqui Genova: pendolari esasperati

Acqui Terme. Riceviamo e

pubblichiamo (in parte) un lun-

go intervento sulle nuove re-

gole del mercato dell’antiqua-

riato:

«Con il recente cambiamen-



to  della  direzione  del  Consi-

glio, è interessante vedere che

sono già state intraprese mo-

difiche per migliorare l’immagi-

ne di Acqui Terme. 

Come visitatore regolare del

mercato  Antiquariato  Acqui,

che si svolge ogni quarta do-

menica di ogni mese, vorrei di-

re che la notifica ai mercanti

sui cambiamenti nell’ammini-

strazione del mercato ha su-

scitato  preoccupazione.  Du-

rante il mercato del 23 luglio

2017,  abbiamo  ascoltato  le

reazioni  di  vari  mercanti  che

non intendono più frequentare

il  mercato  di  Acqui  a  causa

delle nuove regole. Le nuove

norme rischiano di scoraggia-

re i mercanti a partecipare, in-

vece di promuovere il mercato.

Non  ignorate  che  il  mercato

Antiquariato  Acqui  è  un  ele-

mento essenziale del calenda-

rio mensile e che sono i mer-

canti  che  fanno  lo  sforzo  di

presentare le loro merci. Do-

vrebbero  essere  i  Comuni  a

cercare di aiutare la gestione e

il  sostegno  del  mercato  per

consentirgli di crescere e mi-

gliorare. Il nuovo regolamento

rappresenta l’efficienza per il

Comune  nel  ricevere  soldi

elettronicamente e non il gior-

no  stesso  tramite  dei  paga-

menti in contanti. Se il sistema

impone al potenziale mercan-

te di impegnarsi a fare preno-

tazioni, depositi e spese bollo

prima di una data di mercato,

che potrebbe essere cancella-

to a causa della pioggia, è il

mercante  che  perde  se  ci  si

decide di cancellare l’evento a

causa del rischio di maltempo.

Il costo di uno stand è aumen-

tato nel corso degli anni e ora

sta avvicinando a 50 €. Non

tutti i mercanti possono essere

sicuri  di  raggiungere  vendite

con le quali i loro costi di in-

stallazione sono recuperati e

non possono prevedere il pro-

fitto da portarsi a casa. Molti

mercanti vengono da lontano.

Spesso  si  alzano  alle  4  del

mattino per prepararsi per la

loro giornata sul mercato Anti-

quariato Acqui. Sembra quindi

controproducente che la nuo-

va amministrazione abbia de-

finito che gli stand ormai ver-

ranno assegnati rigorosamen-

te tra le 8 e le 9 del mattino. È

stato applicato questo cambia-

mento perché non si è potuto

trovare un rappresentante del

Comune  che  possa  essere

presente dalle 6 di mattina del-

la domenica una volta al me-

se? Con la nuova organizza-

zione, il montaggio sarà ritar-

dato fino alle ore 10, quando è

già passata la metà della mat-

tinata. Il Comune applicherà lo

stesso  ritardo  nell’organizza-

zione del Mercato del libro che

si è tenuto sotto le arcate del

Grand Hotel? Quel mercato è

cresciuto,  ma  viene  spesso

annullato quando non rientra

nel calendario del Comune. I

suoi  mercanti  operano  in  un

settore di nicchia, dove i loro

sforzi hanno bisogno di inco-

raggiamento.  C’è  la  sinergia

tra coloro che visitano il mer-

cato Antiquariato Acqui e colo-

ro che potrebbero anche visi-

tare il Mercato del Libro. Il mer-

cato del libro potrebbe diven-

tare un’espansione del merca-

to Antiquariato, anche su base

bimestrale.

Sono stati fatti sforzi affinché

nessuna merce sia posta sul

pavimento. La percezione del-

le merci sul pavimento sugge-

risce una qualità inferiore, ma

è un po’ da snob pensare che

nessuno sia alla ricerca di co-

se per terra o nelle scatole di

banane. Inoltre, alcuni oggetti

si prestano a tale visualizza-

zione. Tappeti, mobili, scarpe,

biciclette,  giocattoli  vivono  la

loro vita normale sul pavimen-

to.  I  quadri  sono  difficili  da

mantenere in piedi e rischiano

di essere fatti cadere dal ven-

to. Essi sono spesso mostrati

sdraiati a terra.

Se Acqui non riesce a ren-

dere meglio il nostro mercato, i

mercanti  forse  sposteranno  i

loro stand nelle vicine città di

Nizza Monferrato (terza dome-

nica), Ovada (feste nazionali),

Predosa (seconda domenica)

e saranno accolti a Bistagno

(prima domenica), ad eccezio-

ne di alcuni mesi invernali.

Vorrei incoraggiare il Comu-

ne  a  cercare  di  bilanciare  la

funzione e le esigenze spesso

contrastanti di eventi diversi. È

prassi  comune  che  se  un

evento è in conflitto con un al-

tro, il mercato Antiquariato vie-

ne annullato e rinviato. I visita-

tori e i mercanti regolari perdo-

no il piacere e la regolarità che

fa parte del fine settimana. Ac-

qui ha la possibilità di trasferi-

re / spostare temporaneamen-

te un evento per dare spazio

ad un altro. Il Centro Congres-

si  usato  raramente  potrebbe

essere  un  luogo  ideale  per

eventi  che  altrimenti  dovreb-

bero essere cancellati in caso

di maltempo».



Craig Davis

Riceviamo e pubblichiamo

Il mercato  dell’ antiquariato

e i guai delle nuove regole

Acqui Terme. Agli inizi di agosto il sindaco

Lucchini ha scritto questo messaggio agli alun-

ni che hanno superato l’esame di maturità:

«Queste poche righe sono rivolte alle ragaz-

ze ed ai ragazzi che quest’anno hanno supera-

to l’agognato esame di maturità: desidero con-

gratularmi con Voi, infatti, per aver concluso il

ciclo di studi della Scuola Superiore.

La prova che avete appena superato segna

un momento fondamentale della vostra vita: sia

che decidiate di continuare gli studi, sia che sia-

te orientati ad entrare nel mondo del lavoro, co-

mincerete un percorso totalmente nuovo, da in-

traprendere con il massimo dell’impegno.

Vorrei che Acqui Terme rappresentasse per

voi il centro degli interessi o, se vi trasferirete

altrove per inseguire i vostri progetti, un luogo

del cuore in cui ritornare e sentirsi a casa.

Qualunque sarà la strada che sceglierete, vi

invito ad accompagnarmi con suggerimenti e

consigli nel viaggio che ho appena intrapreso.

Per me è fondamentale conoscere la vostra opi-

nione  sugli  aspetti  della  vita  cittadina  che  vi

coinvolgono in prima persona e ritengo che la

partecipazione dei giovani ai processi decisio-

nali sia vitale per cambiare radicalmente il mo-

do di guidare le Istituzioni, cercando di render-

le realmente più vicine alle esigenze delle per-

sone.

Potrete scrivermi alla mail sindaco@comu-



neacqui.com o portare il vostro messaggio di-

rettamente alla mia Segreteria, al primo piano

del Palazzo Comunale.

A presto, Lorenzo».



Lettera del sindaco agli studenti “maturi”


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