Lunedì 5 Settembre 2016
SOGNI, BISOGNI E DESIDERI
– Il cuoco di Toofu
PROGRAMMA DELLA GIORNATA –
ANIMATORE RESPONSABILE: Silvia Bisio
Accoglienza h 9, Preghiera con Don Mario h 9.10: Segno di croce, Canto.
LETTURA DEL VANGELO: Luca 2,41-50
41 I suoi genitori andavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
42 Quando giunse all'età di dodici anni, salirono a Gerusalemme, secondo l'usanza della festa; 43 passati i giorni della festa, mentre tornavano, il bambino Gesù rimase in Gerusalemme all'insaputa dei genitori; 44 i quali, pensando che egli fosse nella comitiva, camminarono una giornata, poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; 45 e, non avendolo trovato, tornarono a Gerusalemme cercandolo. 46 Tre giorni dopo lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri: li ascoltava e faceva loro delle domande; 47 e tutti quelli che l'udivano, si stupivano del suo senno e delle sue risposte. 48 Quando i suoi genitori lo videro, rimasero stupiti; e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo, stando in gran pena». 49 Ed egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io dovevo trovarmi nella casa del Padre mio?» 50 Ed essi non capirono le parole che egli aveva detto loro.
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Papa Francesco: “Ci vuole il coraggio per andare controcorrente e Gesù ci dà questo coraggio!”
Il simbolo: Una lente d’ingrandimento: simbolo della ricerca;
L’impegno: conoscere meglio i miei desideri e i miei sogni;
SCENETTA: IL SOGNO DI PO E IL CUOCO DI TOOFU
Personaggi; PO, I 5 EROI, MOSTRO, PADRE DI PO.
Narratore: La leggenda narra di un guerriero leggendario la cui abilità nel kung fu era materia di leggenda. Viaggiava per il paese in cerca di degni antagonisti.
Sullo sfondo il Panda che dorme e sogna.
Arriva un Mostro (un caposquadra): Vedo che ti piace mordere, credo che dovresti mordere la polvere!!!
(il panda sempre sdraiato fa finta di mangiare)
Narratore: il guerriero non disse nulla... aveva la bocca piena, poi inghiottì e poi parlò…
Panda: Basta parlare! Combattiamo! (inizia a combattere sempre da sdraiato)
Narratore: era così micidiale che i suoi nemici venivano accecati dall’abbaglio di tanta miticità
Tutti (gli altri 4 capisquadra): è troppo mitico!! È fantastico!!! Come possiamo ripagarti??
Panda (sempre da sdraiato si gira verso il pubblico): Non c’è prezzo per tanta miticità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Neppure per l’attraenza!
Narratore: ma lo spaparanzo doveva attendere perché quando affronti dieci mila demoni o anche un solo mostro, c’è una sola cosa che conta ossia……
(fine del sogno)
Padre: alzati farai tardi a lavoro!!!
(il panda si sveglia e cade dal letto e fa movimenti strani e rumorosi per cercare di alzarsi)
Padre: che stai facendo di sopra????
Panda: niente! (Poi voltandosi verso delle foto che raffigurano i 5 guerrieri e facendo mosse kunfuiche) Scimmia mantide vipera, tigre.
Padre: muoviti sei in ritardo.
Panda: Arrivo (rotola giù in cucina) scusa papà!
Papà: Le scuse non cuociono gli spaghetti, che cosa facevi di sopra... quante rumore!
Panda: niente un sogno pazzo!
Padre: cosa stavi sognando?!
Panda: (un po’ sconsolato) mmmmm, spaghetti!
Padre: davvero stavi sognando gli spaghetti?
Panda: e cos’altro potrei sognare?
Padre: giorno felice finalmente mio figlio sogna gli spaghetti!!!!!!!!!!!!!!!Non sai quanto tempo ho aspettato questo momento! Questo è un segno… tu sei quasi pronto per sapere l’ingrediente segreto della mia zuppa dell’ingrediente segreto! E dopo adempirai al tuo destino ed erediterai il ristorante come io lo ereditato da mio padre e mio padre dal padre di mio padre…
Panda: ma era solo un sogno?!
Padre: ma era IL SOGNO…noi siamo spaghettinari, il brodo ci scorre nelle vene.
Panda: ma papà, ma tu non hai mai desiderato fare qualcos’altro?
Padre: veramente quando ero giovane e pazzerello pensavo di scappare di casa e imparare a preparare il Tofu.
Panda: perché non l’hai fatto?
Padre: perché era un sogno stupido! Te lo immagini …io che faccio il tofu! Ognuno ha il suo posto nel mondo e il mio è qui! E il tuo è….
Panda: lo so è qui!
Padre: NO!!! E’ ai tavoli 5, 7 e 12 .. servizio con un sorriso!!!
Spiegazione delle regole del GREST e al termine i personaggi ci dividono nelle squadre (chiamate dai capisquadra SOPHIA, LINDA, BEA CANTU’, RICCARDO e PAOLA travestiti dai 5 cicloni):
1. GRRR – LE INTREPIDE TIGRI
2. SHHHHH – LE VIPERE VELENOSE
3. OOOOOH – LE MANTIDI MISTERIOSE
4. UH – UH, AH – AH, LE SCIMMIE SALTERINE
5. UUUUUUUUUUUUU H: LASSU’, CI SONO LE GRU
ATTIVITA’: GRANDE GIOCO DELL’ACCOGLIENZA
(gioco + catechesi al suo interno):
Il gioco si compone di 5 luoghi: I 5 luoghi sono tratti dalla Storia di KUNG FU PANDA e verranno visitati dalle 5 squadre, che prima faranno IL BUNS & IL GIOCO (15 minuti circa). Terminati quelli, l’animatore farà la CATECHESI alla squadra (15 min. circa) e poi la manderà alla tappa successiva.
AMBIENTAZIONE: PASSEGGIANDO TRA LE BANCARELLE del mercato, PO e i suoi amici incontrano tanti venditori di…
1 – la bottega dei vestiti – TEMA: il DESIDERIO DI APPARIRE BELLI E l’ESSERE BELLI:
(GIOCO DA FARE SUL TERRAZZO)
IL BUNS: CAMALULU
IL GIOCO: CORRI, VALIGIA, CORRI!
MATERIALE: una valigia con vari indumenti e accessori e una vuota.
Ogni squadra avrà una valigia da raggiungere colma di vestiti e di accessori; i componenti dovranno correre uno per volta e prendere un indumento ciascuno: uno per volta, prendono l’indumento, lo provano nel camerino, lo indossano, corrono ritornando al punto di partenza con l’indumento indosso; lì il concorrente si toglie l’indumento e tocca la mano del compagno che a sua volta parte per prendere un altro vestito, sino ad arrivare ad avere la valigia vuota. Vince chi per primo ha accumulato tutti i vestiti nella propria valigia.