a causa di imprecisioni nel meccanismo il funzionamento non risultava corretto
Thomas De COLMAR nel 1820 realizza l’ aritmometro prima calcolatrice pratica e funzionante moltiplicazione/divisione si ottengono semplicemente grazie ad un contagiri che registra il numero di addizioni/sottrazioni necessarie per ottenerle costruita da Payen prima macchina commercializzata in 30 anni 1500 esemplari
nel 1709 costruisce una calcolatrice con un traspositore diverso con un numero variabile di denti a seconda della cifra da rappresentare il suo prototipo è andato perduto nel 1959 la macchina fu ricostruita in base alla descrizione fatta da Poleni in MISCELLANEA edito nel 1709
HAMANN nel 1908 realizza la Mercedes Euklid macchina calcolatrice in cui i traspositori relativi ad ogni ordine sono sostituiti da 10 cremagliere utilizzabili per un numero qualsiasi di colonne del totalizzatore
Léon BOLLEE nel 1889 presenta all’Esposizione Universale di Parigi la prima moltiplicatrice la macchina era in grado di eseguire la moltiplicazione in maniera diretta mediante delle tavolette che, per ogni ordine decimale, rappresentavano la tavola pitagorica
Otto STEIGER nel 1892 realizza la Millionnaire prima calcolatrice moltiplicatrice veramente pratica le tavolette vennero sostituite da una placca calcolatrice e da un ripartitore composto da 10 lame o 10 cremagliere parallele
WAHL nel 1907 realizza la Remington prima macchina contabile in cui erano inseriti dei totalizzatori mobili detti “cross” nel 1910 esce la Underwood prima macchina contabile con totalizzatore incorporato che permetteva anche di correggere gli errori
FATTURATRICI le fatturatrici si differenziano dalle macchine contabili per la presenza di un dispositivo moltiplicatore la prima fatturatrice, la BURROUGHS-MOON-HOPKINS del 1923, derivava dalla macchina da scrivere altri modelli di fatturatrici derivarono dalle calcolatrici come la LOGABAX e la AUDIT di Olivetti
REGISTRATORI di CASSA i registratori di cassa sono delle macchine addizionatrici che, oltre a realizzare il totale, rilasciano una ricevuta di acquisto per il cliente il primo fu relizzato da James RITTY, proprietario di un bar, per controllare l’andamento della sua attività
nel 1823 iniziò a progettare Difference Engine una macchina che doveva produrre le tavole numeriche usate da scienziati, ingegneri, contabili, piloti, ecc., senza errori servendosi del metodo delle differenze finite, dopo 10 anni abbandonò l’idea
nel 1834 si dedicò ad un progetto più grandioso nel 1834 si dedicò ad un progetto più grandioso progenitrice dei calcolatori elettronici ospitava nel suo interno un “mulino” e un “magazzino” accettava numeri fino a 50 cifre e dare risultati fino a 100 cifre stampabile, graficabile poteva essere programmata mediante schede perforate neanche questa fu realizzata
Hermann HOLLERITH nel 1889 brevettò un sistema per la registrazione dei dati necessari i calcoli statistici del censimento statunitense del 1890 mediante la perforazione di bande di carta una perforatrice manuale una selezionatrice totalizzatrice nel 1896 fondò la Tabulating Machine Company che nel 1924 diventerà IBM
STRUMENTI ANALOGICI i compassi di proporzione ed i regoli calcolatori sono da considerarsi analogici perché non operano direttamente sui numeri, ma su linee che riportano scale lineari, esponenziali e logaritmiche sono da considerarsi analogici anche gli strumenti per il calcolo grafomeccanico per la misurazione delle aree tra questi i più semplici sono i planimetri nel planimetro a rotazione una rotella ruota su un disco rotante, una punta percorre il contorno della figura mentre un’altra percorre spazi proporzionali
Fabrizio MORDENTE nel 1554 fu il primo a realizzare un compasso di riduzione sui bracci del compasso erano applicate due coppie di punte scorrevoli che formavano segmenti proporzionali rispetto ad una linea nota
Federico COMMANDINI |