Guidobaldo Dal MONTE nel 1570 trasformò il compasso di riduzione ne realizzò uno a 2 sole punte con bracci appiattiti incerniati ad una estremità con perno fisso era più pratico perché presentava le scale contrapposte
Galileo GALILEI nel 1597 realizzò un compasso tutto nuovo il compasso geometrico - militare aveva scale più complesse e complete (radice quadrata e cubica, cambio, interesse) montava un quadrante per misurazioni astronomiche e agricole
William OUGHTRED nel 1624 Edmund GUNTER fu il primo a disegnare scale logaritmiche sui bracci di un compasso nel 1630 OUGHTRED ideò un sistema rivoluzionario 2 regoli scorrevoli per il confronto delle scale
Tito GONNELLA nel 1824 realizzò il planimetro ortogonale per la misurazione delle aree scrisse la prima esauriente pubblicazione sui principi matematici ed i problemi tecnologici relativi a questi strumenti
ANALIZZATORI ARMONICI e DIFFERENZIALI fanno parte della famiglia degli strumenti analogici, infatti anch’essi risolvono i problemi matematici simulando le grandezze elaborate con grandezze fisiche, meccaniche o elettriche gli analizzatori armonici rappresentano analiticamente dei fenomeni con caratteristiche periodiche scomponendo la curva complessa che li descrive con sovrapposizioni di curve più semplici (FOURIER) gli analizzatori differenziali furono realizzati per risolvere equazioni differenziali
nel 1873 William THOMSON, noto come Lord Kelvin, realizzò un analizzatore armonico per predire le maree nel 1873 William THOMSON, noto come Lord Kelvin, realizzò un analizzatore armonico per predire le maree nel 1930 Francesco VERCELLI realizzò un analizzatore periodale delle curve oscillanti primo esempio di macchina da calcolo ad uso esclusivamente scientifico
Vannevar BUSH matematico ed ingegnere all’MIT tra il 1927 ed il 1930 realizzò il primo analizzatore differenziale per la soluzione di equazioni differenziali era guidato da motori elettrici ma le operazioni venivano risolte meccanicamente
CALCOLATORI ANALOGICI ELETTRONICI furono realizzati per simulare le caratteristiche di aerei supersonici, missili, veicoli spaziali possono essere già definiti COMPUTER anche se eseguono i calcoli su variabili continue e non discrete i numeri positivi sono rappresentati da voltaggi positivi i negativi da voltaggi negativi costituiti da una serie di blocchi costruttivi in grado di eseguire operazioni matematiche su voltaggi di corrente continua
ELABORATORI ELETTROMECCANICI le macchine da calcolo a schede perforate avevano conquistato il mondo degli affari ma scienziati ed matematici continuarono le loro ricerche per realizzare macchine in grado di eseguire calcoli complicati nel minor tempo possibile gli elaboratori elettromeccanici costituiscono l’anello di congiunzione tra le calcolatrici meccaniche ed i computer elettronici
Konrad ZUSE nel 1936 pensò di utilizzare i relé telefonici in una macchina da calcolo costituì nel salotto dei genitori il primo calcolatore elettromeccanico Z1 rappresentazione binaria e controllo programmato con nastro perforato
COLOSSUS nel 1943 a Londra fu realizzato COLOSSUS primo calcolatore elettromeccanico britannico decodificava i messaggi tedeschi criptati con ENIGMA era in grado di trattare 5.000 caratteri al secondo e decifrare 4.000 messaggi al giorno per ogni lingua
Howard AIKEN nel 1944 realizzò il primo calcolatore aritmetico universale MARK 1 Automatic Sequence Controller Calculator costruito in collaborazione con IBM 78 calcolatrici collegate da 800 km di fili elettrici programmato con un nastro di carta perforato mediante schede perforate
nel 1939 il matematico Vincent ATANASOFF per primo costruì “qualcosa” che non utilizzava nessuna parte meccanica e che procedeva ad una velocità mai vista prima da allora furono costruiti elaboratori, calcolatrici da tavolo e da tasca, personal computer, palmari …… valvole (tubi a vuoto), transistor, circuiti integrati sono le tecnologie che hanno permesso velocità sempre maggiori in spazi sempre minori
Vincent ATANASOFF nel 1939 realizzò con il suo allievo Berry un prototipo
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