ACQUI TERME
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L’ANCORA
3 SETTEMBRE 2017
Acqui Terme. Tra gli uomi-
ni che fanno cultura, una cate-
goria è quella dei fuoriclasse.
Cui la piccola città va stretta.
Le loro qualità non sfuggono
agli Atenei, vicini o lontani. Co-
sì finisce che, per nascita ac-
quesi in senso stretto, o del-
l’Acquese, un po’ alla volta di-
ventino stranieri.
Ma altri, un po’ per caso,
un po’ per scelta, nella città (e
per la città), per il territorio con-
tinuino ad agire. Rimangono.
Ma a loro non costa. E le loro
doti, beninteso egualmente
non comuni, ci pare di capire,
sono diverse. Favorire gli in-
contri, promuovere i progetti, e
rendere concrete le idee.
Paolo, bibliotecario gentile,
è in questo ambito che si è ap-
plicato. Ottenendo risultati a dir
poco sorprendenti.
Lui schernendosi, spesso
lasciando ad altri la ribalta più
luminosa. Ma la sua capacità
di catalizzare le forze - teste di-
verse, sensibilità differenti da
armonizzare - tu sapevi bene
che era il vero motore primo di
iniziative che si rivelavano a dir
poco monumentali. E che sor-
prendevano, nel “dopo”, a
guardare indietro.
Dal 2002 il progetto acque-
se “Biblioteca Viva!” ha così
messo a segno cicli di letture
sceniche che, in sere feriali,
sono state capaci di radunare
un uditorio inatteso. Sino a 100
persone. Che potevano ascol-
tare le tre cantiche dantesche,
I promessi sposi, Pinocchio, i
maggiori poeti di Otto e Nove-
cento.... La Compagnia della
Biblioteca ad offrire, in voce, i
testi; i docenti della scuola a
fornire rapide chiose.
Un cartellone, insomma,
che non lasciava proprio nulla
al caso (coinvolgendo la musi-
ca; ma ecco, in certe situazio-
ni, scenografie e costumi...).
Ma, a monte, doveva es-
serci una disponibilità larghis-
sima e un entusiasmo conti-
nuamente alimentato.
Che in Paolo ritrovavi an-
che in altri momenti. Ecco, fin
che ciò fu possibile, l’apertura
del sabato mattina della biblio-
teca (e lui la riteneva dovero-
sa: per favorire la ricerca). Il
progetto per il CD musicale (a
dir poco favoloso) del Corpo
Bandistico Acquese, con l’edi-
zione moderna de La Batta-
glia di San Martino di Giovanni
Tarditi, con decine di faldoni,
conservati in Via Maggiorino
Ferraris, oggetto di accurato
studio.
Ma anche dinnanzi a pic-
coli quesiti, o alla - sino a
quel punto - deludente ricer-
ca di materiali che sapevi es-
sere in magazzino, Paolo
piantava subito in asso il suo
lavoro, e si metteva con te a
cercare....
Questo era Paolo. Il farfalli-
no nelle occasioni di gala. E
una sana ironia sempre.
Dei progetti circa il Siste-
ma Bibliotecario e Archivistico
dell’Acquese rinunciamo a
parlare. Ma anche qui la sua
sensibilità - e anche il credito
che in Regione a lui ricono-
scevano - permisero di attivare
iniziative di tutela e valorizza-
zione indispensabili.
***
Tra qualche tempo sarà
inaugurata, in via Roma, la
nuova sede dell’Archivio Stori-
co Comunale. Il nome di Pao-
lo Repetto starebbe proprio
bene su quell’insegna.
Red.acquese
Un lutto per la città
Paolo Repetto
bibliotecario gentile
“Le porte del Duomo che si spalancano
e fanno cogliere luce, equilibrio ed impo-
nenza della nostra cattedrale. È una delle
tante sensazioni che ha provato ognuno
degli oltre 100 partecipanti all’iniziativa ter-
za visita guidata di venerdì 25 agosto.
L’interesse di ripercorrere la storia e il sen-
so di questi primi 950 anni di vita della cat-
tedrale, con l’appassionata presentazione
del parroco don Paolino e il sapiente com-
mento di Simona Bragagnolo, esperta in
storia locale è stata affiancata dall’emo-
zione di momenti musicali, consoni e deli-
cati, curati dall’organista Simone Buffa e
dalla cantante Cristina Cavanna.
Tutti insieme - credenti e non credenti,
turisti e gente del posto – ci siamo ritrova-
ti fianco a fianco, in silenzio ed ammira-
zione, a guardare il Duomo in una pro-
spettiva non abituale, affascinati dalla sua
storia, per scorgerne i segreti. Dal portale,
alle ampie navate, al presbiterio, al Trittico
in sagrestia, agli esterni poderosi.
Una serata che ha accolto anche un in-
timo momento di preghiera nella cripta,
fatto di ascolto, di sguardi stupiti e di si-
lenzi.
Al termine l’accoglienza della Parroc-
chia del Duomo, col rinfresco finale offer-
to dai parrocchiani attraverso “le mani
operose”, sulle note del chitarrista Sergio
Viotti e della cantante Cristina che fino al-
la fine ci hanno accompagnati in questo
viaggio nella storia, nell’arte, nella con-
templazione.”
Le parole sopra scritte sono del caro
amico Mauro S. che ho pregato di com-
mentare la serata dell’ultima visita. Ho vo-
luto tutte e tre le volte affidare il commen-
to a persone diverse da me per far risal-
tare prospettive diverse e la verità di
quanto abbiamo vissuto. Se posso ag-
giungere un parere del tutto personale de-
vo dire, con grande soddisfazione e pro-
fonda partecipazione, che è stata una ini-
ziativa riuscita benissimo, al di là di ogni
più rosea previsione.
Di questo ringrazio il Signore. E chi ha
partecipato. La finalità per cui è stata pen-
sata non era né per raccogliere denaro,
né per fare manifestazioni di popolo, né
per qualche altra forma di esaltazione o
che altro, ma solo per valorizzare al mas-
simo, in questo 950° anno anniversario
della Dedicazione, questo tesoro di storia,
arte, fede che è la nostra Cattedrale data-
ci dal Vescovo Guido. Ed allora preparia-
moci a vivere intensamente questi mesi
che ci separano da novembre, mese del-
le solenni celebrazioni.
dP
Si è tenuta venerdì 25 agosto
Terza visita in Cattedrale, ancora un bel successo
Punture di insetti
e morsi di animali
Numerose specie di insetti
come zanzare, formiche, pul-
ci, pidocchi, cimici, iniettano
nella cute, mediante puntura,
sostanze irritanti che provoca-
no una modesta reazione lo-
cale con arrossamento della
pelle, gonfiore, prurito. Per
contro le punture di api, vespe
e calabroni possono dare ori-
gine a fenomeni più marcati e,
specialmente in caso di pun-
ture multiple, a manifestazioni
generali che possono diventa-
re preoccupanti. Ci può esse-
re pericolo per la vita nei se-
guenti casi:
● il soggetto è allergico al
veleno e può andare incontro
ad uno shock anafilattico; la
reazione può manifestarsi con
arrossamento diffuso, prurito,
gonfiore locale, orticaria. Pos-
sono però comparire sintomi
più gravi come costrizione
bronchiale ed edema della
glottide (inizia con raucedine
e continua con un gonfiore
sempre maggiore a livello del-
la gola con ostruzione totale
delle vie respiratorie);
● la quantità di veleno iniet-
tato è elevata: punture multi-
ple date da sciami possono
causare cefalea, nausea, feb-
bre, crampi, gonfiore diffuso,
difficoltà respiratoria, perdita
di coscienza;
● la puntura è avvenuta nel-
la bocca o in gola: rischio di
edema locale con ostruzione
delle vie respiratorie.
Cosa fare:
asportare il pungiglione con
delle pinzette, non estraendo-
lo a strappo in quanto si ri-
schia di aumentare la dose di
veleno in circolo; lavare la zo-
na con acqua, si può toccare
la parte con un batuffolo im-
bevuto di ammoniaca diluita;
in caso di puntura in bocca, di
punture multiple o in presen-
za di soggetti allergici allerta-
re immediatamente il 112 e ri-
chiedere il soccorso sanitario.
In caso di soffocamento si può
utilizzare una stecca di legno
o il manico di un cucchiaio per
mantenere libere le vie respi-
ratorie.
Morso di vipera
La vipera è l’unico serpen-
te velenoso presente in Italia.
Ha testa triangolare ed è mu-
nita di due denti percorsi da
un canale che comunica con
le vescichette contenenti il
veleno.
La persona avverte il morso
come una sensazione di pun-
tura improvvisa; nella zona
sono presenti due puntini ros-
si distanziati tra loro di circa 1
centimetro che corrispondono
all’entrata dei denti.
I sintomi generali saranno
più o meno rapidi nel compa-
rire a seconda della quantità e
della tossicità del veleno iniet-
tato; la gravità del morso di-
pende dalla zona colpita: pe-
ricolosi morsi vascolari, alla
testa ed al collo.
Segni e sintomi:
dolore acuto nel punto del
morso, arrossamento, gonfio-
re e colorazione bluastra del-
la cute; pallore progressivo,
secchezza della fauci, sete in-
tensa, vomito, diarrea, crampi
muscolari; successivamente
chiazze emorragiche ed emis-
sione di urina sanguinolenta,
malessere, cefalea, vertigini,
agitazione e, nei casi più gra-
vi, paralisi respiratoria e col-
lasso cardiocircolatorio.
Cosa fare:
tranquillizzare la vittima e
porla in posizione di riposo,
lavare abbondantemente con
acqua o acqua ossigenata, far
uscire sangue per quanto
possibile, togliere qualsiasi
elemento di costrizione, come
anelli o bracciali, dalla zona
colpita, aspirare il veleno con
le apposite coppette reperibili
in farmacia ed applicare una
fasciatura. Nel caso si pre-
sentino sintomi importanti
chiamare immediatamente il
112 e richiedere il soccorso
sanitario.
Lesioni da animali marini
Ricci di mare: l’azione lesi-
va è data dagli aculei che si
conficcano in profondità nella
cute.
Rimuoverli con delle pinzet-
te facendo attenzione a non
spezzarli, disinfettare la cute
ed applicare una medicazio-
ne. Medusa: l’azione urticante
della medusa provoca delle
striature rosse sulla pelle,
compaiono vescicole ed il do-
lore è urente. Immergere la
parte colpita in acqua calda e
salata, lavare la zona con al-
cool o con liquidi contenenti al-
cool, evitare sfregamenti e
massaggi.
Ospedalizzare chiunque
manifesti sintomi quali: cefa-
lea, nausea, vomito.
Lisa Abregal Monitore
di Primo Soccorso
CRI Acqui Terme
Croce Rossa Italiana – Comitato Acqui Terme
La CRI sempre con te
– Venerdì 15 settembre
ore 18 Aula Magna del semi-
nario minore inaugurazione
della mostra “Dialogo come
strumento per passare dal
conflitto all’inclusione” opere
ceramiche di MaMa in occa-
sione dei 500 anni della Ri-
forma, 15 settembre al 14 ot-
tobre; loggiato del Seminario
minore, Via Barone 1. Dal
martedì alla domenica dalle
ore 19 in poi o su appunta-
mento (cell. 3683222723).
Ingresso libero
– Sabato 23 domenica 24
settembre
Declinazioni d’arte ai tempi
della riforma “Dal conflitto al-
l’inclusione: le carte dell’archi-
vio e i libri della biblioteca del
seminario per costruire la me-
moria”, Archivio vescovile,
Piazza Duomo 12, Biblioteca
diocesana del Seminario Ve-
scovile, Piazza Duomo 6, ore
10,00/12,00 e 15,00/19,00. In-
gresso libero
– sabato 23 settembre
Cultura a porte aperte
ore 15,00 Visita guidata alla
cattedrale e al Trittico del Ber-
mejo
Il delegato vescovile per il
polo culturale, Walter Baglietto
cell. 368 32 22 723
Diocesi di Acqui
Iniziative culturali
del mese di settembre
Ringraziamento
all’ospedale
I familiari del compianto
Giovanni Tudisco (Gianni),
porgono un grazie particola-
re ai medici ed agli infer-
mieri del “Reparto di Medici-
na” dell’ospedale civile
“Mons. Giovanni Galliano” di
Acqui Terme, per le amore-
vole cure prestate al loro ca-
ro.
I necrologi si ricevono
entro il martedì
presso lo sportello de
L’ANCORA
Piazza Duomo 7
Acqui Terme
€ 26
i.c.
M
armi
3
s.n.c.
di Ivan Cazzola e Davide Ponzio
Strada Alessandria, 90 - Acqui Terme
Tel. 0144 325056 - 339 4097831 - 338 1271596
Lavorazione arte funeraria, monumenti,
rivestimenti tombe e scrittura lapidi
Dott. Salvatore Ragusa
Direttore
della struttura
complessa di
otorinolaringoiatria
dell’ASL-AL
Tel. 348 6506009
Email: salvatore-ragusa@libero.it
Riceve a:
Acqui Terme - Casale Monferrato
Novi Ligure - Nizza Monferrato
Santo Stefano Belbo
Andora