Oggetto: Prevenzione e controllo dell’influenza

Oggetto: Piano Regionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale secondo le direttive del Ministero della Salute

LA GIUNTA REGIONALE

SU PROPOSTA dell’Assessore alla Sanità;
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
VISTA la legge regionale n. 6 del 18 febbraio 2002 e successive modificazioni, che detta i principi di regolamentazione del sistema organizzativo della Giunta regionale definendo i rapporti tra gli organi di governo e la dirigenza;
VISTO il regolamento n. 1 del 6 settembre 2002 e successive modificazioni, che disciplina l’organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale;

VISTA la legge n. 225 del 24 febbraio 1992 che prevede l’istituzione del servizio nazionale della protezione civile;

VISTA la legge n. 152 del 26 luglio 2005 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2005, n. 90 recante disposizioni urgenti in materia di protezione civile”;

PREMESSO che negli ultimi anni il rischio di una pandemia influenzale è diventato concreto, soprattutto da quando i focolai di influenza aviaria nei volatili sono divenuti endemici nell’area estremo orientale e il virus responsabile ha causato gravi infezioni anche negli uomini;

CONSIDERATO che l’OMS ha raccomandato a tutti i Paesi di mettere a punto un Piano Pandemico e di aggiornarlo costantemente seguendo le Linee Guida concordate;

VISTO l’Accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 9 febbraio 2006 (rep. n. 2479), ai sensi dell’art. 4 del D.lgs n. 281 del 28 agosto 1997 per un Piano Nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale;

ATTESO che il Piano Nazionale individua i seguenti obiettivi:
- identificare, confermare e descrivere rapidamente casi di influenza causati da nuovi sottotipi virali, in modo da riconoscere tempestivamente l’inizio della pandemia;
- minimizzare il rischio di trasmissione e limitare la morbosità e la mortalità dovute alla pandemia;
- ridurre l’impatto della pandemia sui servizi sanitari e sociali e assicurare il mantenimento dei servizi essenziali;
- assicurare un’adeguata formazione del personale coinvolto nella risposta alla pandemia;
- garantire informazioni aggiornate e tempestive per i decisori, gli operatori sanitari, i media e il pubblico;
- monitorare l’efficienza degli interventi intrapresi;
PRESO ATTO che per il raggiungimento di tali obiettivi del Piano Nazionale sono previste le seguenti azioni:
- migliorare la sorveglianza epidemiologica e virologica, in particolare le attività di sorveglianza sugli allevamenti;
- predisporre misure di prevenzione e controllo dell’infezione (misure di sanità pubblica, profilassi con antivirali, vaccinazioni);
- garantire il trattamento e l’assistenza dei casi;
- predisporre piani di emergenza per mantenere la funzionalità dei servizi sanitari e altri servizi essenziali;
- mettere a punto un Piano di formazione;
- sviluppare adeguate strategie di comunicazione;

- monitorare l’attuazione delle azioni pianificate per fase di rischio, le capacità/risorse esistenti per la risposta, le risorse aggiuntive necessarie, l’efficacia degli interventi intrapresi;

VISTA la DGRL n. 855 del 11.10.2005 “Costituzione di un gruppo di coordinamento regionale per la pandemia influenzale”;
VISTO il Decreto del Presidente n. T0028 del 18.01.2006 “Nomina componenti del gruppo di coordinamento regionale sulla pandemia influenzale di cui alla DGR n. 855 del 11.10.2005”;
CONSIDERATO che la Direzione Regionale Tutela della Salute e Sistema Sanitario Regionale in collaborazione con il succitato gruppo di coordinamento regionale ha provveduto a redigere la proposta di “Piano Regionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale” che traduce, nella realtà laziale, le indicazioni nazionali, evidenziando le responsabilità, le azioni e i tempi di realizzazione;
VISTA la nota prot. n. 134146, del 13 dicembre 2007 con la quale il gruppo di coordinamento regionale ha espresso parere favorevole in merito al “Piano Regionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale”, allegato alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante (allegato 1);
RITENUTO di dover procedere all’approvazione di detto documento secondo quanto previsto dalle indicazioni nazionali;
CONSIDERATO che il budget per la coperture dei costi da sostenere al verificarsi dell’evento pandemico, è stato stimato complessivamente in circa 81.000.000,00 euro;
RITENUTO necessario trasmettere il Piano a tutti i soggetti coinvolti a livello consultivo, decisionale e operativo affinché, con proprio provvedimento, adottino e rendano operativo quanto stabilito dal Piano Regionale per la pianificazione di un’eventuale emergenza pandemica influenzale a livello regionale, provinciale, comunale e locale;
ATTESO CHE il presente provvedimento non è soggetto alla procedura di concertazione con le parti sociali;
Per le motivazioni indicate in premessa
all'unanimità
D E L I B E R A
di approvare il “Piano regionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale” allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante (allegato 1), per la realizzazione del quale la spesa complessiva è stata stimata in circa 81.000.000,00 euro.
Il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL).