DALL‘ACQUESE
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L’ANCORA
3 SETTEMBRE 2017
Cassine. Prosegue a Cassi-
ne il ‘countdown’ verso la Fe-
sta Medievale, che dopo due
anni d’assenza tornerà in sce-
na sabato 9 settembre con la
XXV edizione, sotto la regia
dell’Arca Grup.
Il borgo si animerà nel po-
meriggio, a partire dalle 15, e
quest’anno la Festa Medioe-
vale punterà soprattutto sul
concetto di “living history”, la
ricostruzione fedele di una
giornata di festa: la piazza
antistante il Municipio di Cas-
sine su cui si affaccia il com-
plesso conventuale di San
Francesco (monumento na-
zionale del XIII- XIV secolo)
sarà allestita in modo da ap-
parire come in quel giorno
lontano, nel 1380, in cui Cas-
sine si preparava ad acco-
gliere la visita di Gian Gale-
azzo Visconti.
Un autentico mercato con gli
artigiani e i loro banchi di lavo-
ro, i manufatti, le spezie, i tes-
suti.
Oltre gli antichi mestieri sa-
rà allestito il campo armato
con scene di combattimento
e difesa, dimostrazioni di ti-
ro con la balestra che si
svolgeranno fino a tarda se-
ra e la presenza di numero-
si gruppi storici farà rivivere
con grande fedeltà gesti, co-
stumi e momenti di vita quo-
tidiana dell’epoca.
L’Associazione Res Gestae
di Alessandria festeggerà a
Cassine i suoi 10 anni di attivi-
tà, 10 anni in cui non ha mai
mancato all’appuntamento
cassinese.
Per la prima volta invece
parteciperanno la Compa-
gnia della Spada e della Cro-
ce di Bolzano Novarese,
l’Associazione
Culturale
Speculum Historiae di Torino,
la More Ianuensis di Genova,
la Cumpagnia d’La Crus di
Mortara, l’Associazione Alma
et Ars Ferri di Saronno, per
citarne alcune.
Alle ore 17,30 in San Fran-
cesco, si terrà il momento cul-
turale che da sempre caratte-
rizza la Festa: la Verbal Ten-
zone.
Il confronto tra storici ha
per argomento “Gli Aleramici
dal Monferrato alla Sicilia.
Nobili, avventurieri, com-
mercianti: sulle tracce di una
emigrazione Medievale di-
menticata.” Roberto Maestri
presidente del Circolo I Mar-
chesi del Monferrato condur-
rà la discussione.
Non mancheranno mo-
menti d’intrattenimento e
spettacolo: per tutta la gior-
nata riecheggeranno le musi-
che proposte dai Sonagli di
Tagatam in arrivo da Finale
Ligure, i presenti potranno in-
trattenersi con il giullare Mil-
fo, incontrare i Falconieri di
Cassine di ritorno dalla cac-
cia; assistere ai virtuosismi
degli sbandieratori dell’Asso-
ciazione Aleramica di Ales-
sandria e scoprire le pozioni
custodite da un drago nella
bottega di Mago Merlino.
Da seguire lo spettacolo che
sarà proposto alle 21,30 dal
Teatro dell’Aleph, compagnia
diretta da Giovanni Moleri, dal
titolo “Solstizio d’Estate” in cui
saranno narrate le paure e le
superstizioni che aleggiavano
intorno alla fine dell’anno Mil-
le.
Ulteriori dettagli sulla festa
saranno disponibili sul prossi-
mo numero.
Sabato 9 settembre
Cassine: la Festa Medievale
è pronta a ripartire
Strevi. Ancora una volta, il
profondo legame che lega
Strevi e la famiglia Segre è
pronto a rinsaldarsi ulterior-
mente.
Nella giornata di domenica
10 settembre, infatti, la Casa di
Riposo per Anziani “Seghini
Strambi e Giulio Segre”, nomi-
nerà, con una cerimonia uffi-
ciale il dottor Massimo Segre a
Presidente Onorario della
struttura.
Un modo per chiudere ideal-
mente un cerchio: la casa di ri-
poso strevese, infatti, porta il
nome di Giulio Segre, padre di
Massimo Segre e marito di
Franca Bruna Segre, che nel
1999 (in memoria del marito,
scomparso nel 1995) aveva
donato la struttura al Comune
e successivamente, nel 2005,
aveva finanziato la realizzazio-
ne, nel parco adiacente il rico-
vero per anziani, di un sog-
giorno, anch’esso intitolato a
Giulio Segre.
Nel corso della cerimonia,
che prenderà il via alle 17, sa-
rà celebrata una santa messa
in suffragio della dottoressa
Franca Bruna Segre e quindi,
alla presenza delle autorità co-
munali e dei vertici della strut-
tura, si procederà al conferi-
mento della Presidenza Ono-
raria al dottor Massimo Segre.
Maggiori particolari saranno
pubblicati sul prossimo nume-
ro.
Al soggiorno “Seghini Strambi e Giulio Segre”
Strevi: presidenza onoraria
per Massimo Segre
Monastero Bormida. Saba-
to 26 agosto presso i locali del-
la Biblioteca Civica “Franzetti”
di Monastero Bormida, sono
state presentate due pubblica-
zioni di Franco Perugini, to-
scano di origine ma Monaste-
rese di adozione, che ha deci-
so di trascrivere su carta le
emozioni, i pensieri, le storie di
una vita.
Dei due libri proposti al pub-
blico, il primo, intitolato “I sogni
dell’anima” è una antologia di
poesie che rappresenta un po’
lo specchio del carattere viva-
ce, della battuta pronta e della
arguta saggezza popolare del-
l’autore. Il secondo volume
“Racconti… episodi di vita vis-
suta” è invece una raccolta di
prose di svariato argomento,
tutti però in qualche modo ri-
conducibili ad eventi o fatti in
qualche modo collegati con la
lunga esperienza di vita del-
l’autore.
All’introduzione del Sinda-
co Ambrogio Spiota è seguita
la presentazione di Gigi Gal-
lareto, che ha sottolineato co-
me Perugini sia uno scrittore
“del cuore e dell’anima”, un
uomo che alla mancanza di
studi dovuta alle condizioni di
estrema povertà della sua in-
fanzia ha saputo supplire con
una grande esperienza di vi-
ta, che lo ha portato a cono-
scere le varie sfaccettature
dei comportamenti umani e
soprattutto a distinguere con
immediatezza tra bene e ma-
le, tra ciò che è conforme al-
lo stato di natura e ciò che in-
vece ne rappresenta una de-
generazione.
La lettura di diverse poesie
e di un brano di un racconto,
effettuate da Patrizia Morino e
Marina Farruggia, hanno pro-
prio evidenziato i filoni princi-
pali della scrittura di Perugini:
la natura innanzi tutto, vista in
senso esteso e comprendente
anche una agricoltura tradizio-
nale, che non tradisce la rego-
lare armonia dei tempi, delle
stagioni, degli odori, dei suoni,
dei colori del mondo; poi
l’amore, visto come il più puro
dei sentimenti, e l’impegno so-
ciale nel rigettare tutto quanto
è odio, razzismo, guerra, so-
praffazione, disuguaglianza,
per finire con un sincero affla-
to religioso con la serena fidu-
cia in un Dio che non è tanto
un severo giudice quanto un
amorevole “papà” per tutte le
creature.
Gli interventi dell’autore, che
ha rievocato gli anni difficili del-
la sua giovinezza, la vita in
Maremma, il duro lavoro in mi-
niera, la condizione di emi-
grante di Svizzera, hanno sot-
tolineato proprio questa volon-
tà di fissare sulla carta emo-
zioni, ricordi, esperienze di una
lunga vita vissuta superando
ogni sorta di traversia senza
perdere quell’ottimismo di fon-
do che è stato un po’ la carat-
teristica di tutta la sua esisten-
za. È possibile acquistare i li-
bri di Franco Perugini presso
gli uffici del Comune.
L’intero ricavato per volere
dell’autore sarà devoluto per
opere di beneficenza.
Nella biblioteca di Monastero presentati due libri
Franco Perugini, scrittore
del cuore e dell’anima
Sassello. Prosegue la ras-
segna del “Settembre musica-
le Sassello 2017”.
La rassegna dedicata alla
musica classica è giunta ormai
alla 5ª edizione. Iniziata nel
settembre 2013 per iniziativa
di un gruppo di appassionati di
musica e nello stesso tempo
affezionati frequentatori di
Sassello, è stata riproposta
negli anni successivi occupan-
do con i suoi concerti anche
parte del mese di agosto.
La direzione artistica, è cu-
rata dal dott. Filippo Falchero,
è sempre riuscita a proporre
concerti di grande interesse ed
accolti con calore e critica po-
sitiva da parte del pubblico
sempre numeroso.
Massimiliano Damerini, Ro-
berto Paruzzo, Valentina Mes-
sa, il Trio Arenski, i Dodeca-
cellos, sono stati solo alcuni
dei numerosi protagonisti del-
le serate.
La bellezza del luogo in cui i
concerti si svolgono: oratorio
dei disciplinanti della parroc-
chia di San Giovanni, acustica
eccellente, dolcezza dei tra-
monti, ospitalità dei confratelli
sul sagrato della chiesa per il
“dopo concerto” sono tutti ele-
menti che rendono indimenti-
cabili le serate.
Anche il programma della 5ª
edizione è stato particolar-
mente interessante.
Iniziata il 12 agosto con
protagonista il duo pianistico
Biondi / Brunialti con un pro-
gramma straordinario: la fan-
tasia a quattro mani di Schu-
bert, la Rapsodia in blue Ger-
shwin. Poi il 18 agosto i Do-
decacellos con musiche de-
dicate alle colonne sonore
del cinema.
Ed ora sabato 2 settembre
recital pianistico del maestro
Massimiliano Damerini; in pro-
gramma Haydn, Beethoven
(sonata Appassionata), Liszt
(sonata in si minore). Il 9 set-
tembre duo clarinetto e piano-
forte con i maestri Maurizio
Barboro/pianoforte e Rocco
Parisi/clarinetto.
Il titolo del concerto è sicu-
ramente interessante: “fanta-
sie e virtuosismi”.
Questi concerti prevedono
un biglietto di ingresso di 10
euro. Due i concerti ad in-
gresso libero: quello del 24
agosto, Ensemble Music in
Medicine i cui componenti,
due medici, un veterinario,
una farmacista hanno suona-
to in favore della parrocchia di
San Giovanni e poi il 16 set-
tembre Vox Antiqua: gruppo
vocale del Conservatorio Nic-
colò Paganini di Genova di-
retto dal Maestro Marco Bet-
tuzzi.
Anche in questo caso il tito-
lo del concerto è significativo:
“gioite voi col canto…”. I con-
certi iniziano alle ore 21, è pre-
visto un servizio di bus navetta
dalla piazza del borgo.
Per ulteriori informazioni è
possibile consultare il sito web:
https://settembremusicaledi-
sassello.wordpress.com/.
Sabato 2 oratorio disciplinanti
“Settembre musicale
Sassello 2017”
Cortemilia. Questo il pro-
gramma della «Stagione con-
certi d’estate 2017 della rasse-
gna Bergolo “I suoni della Pie-
tra” che è iniziata il 24 giugno e
si concluderà il 10 settembre e
che interessa 7 paesi dell’Alta
Langa. Rassegna organizzata
dalla Regione Piemonte, dai
comuni e patrocinata da altri
enti.
«L’universalità del linguag-
gio musicale – spiega il prof.
Mario Marone, sindaco di Ber-
golo, promotore e curatore del-
l’evento - permette momenti di
forte aggregazione e integra-
zione, al di là del background
di ogni essere umano. La sta-
gione di concerti d’estate “I
Suoni della Pietra” 2017 rinno-
va la sinergia fra i comuni di
Torre Bormida, Levice, Casti-
no, Cortemilia, Perletto, Pez-
zolo Valle Uzzone, Bergolo:
luoghi bucolici di una “Langa
Alta” che vede ogni anno sem-
pre più turisti da ogni dove per
visitarla, gustarla e viverla in
una dimensione slow, percor-
rendo a volte sentieri che con-
ducono a “segni” architettonici:
cappelle, torri, palazzi, pievi.
Questi i luoghi dei Concerti do-
ve ci si incontrerà per rivivere
momenti di intense emozioni.
Una rassegna con 22 spetta-
coli e 132 artisti che si esibi-
ranno nei luoghi della “pietra”;
tre mesi di performance artisti-
che classiche e contempora-
nee, maestri e professionisti
del mondo musicale e della
creatività si alterneranno in un
viaggio itinerante per le arcai-
che e ancora “selvagge” alte
colline della “Langa” più au-
tentica».
Tanta gente sempre preset-
ne agli spettacoli, italiani e
stranieri, sempre spinti da
grande entusiasmo. E così è
stato anche domenica 27 sera
a Castino (a cui si riferiscono
le foto), nella chiesa della Tri-
bola” ex Confraternita dei Bat-
tuti Bianchi, con l’applauditissi-
mo concerto dei “Budd Bolden
Legacy Quartet” dixie & swing
band di 6 elementi che ha ri-
percorso un viaggio nel tempo
alla riscoperta del New Orle-
ans jazz, dixie & swing.
Ultimi appuntamenti in set-
tembre:
sabato 2, ore 21,15, a
Bergolo, “Teatro della Pietra”,
“Ballon Rouge” performance
audiovisiva di Sergio Altamura
e Basmati Film. Venerdì 8, ore
21,15, a Bergolo, “Teatro della
Pietra” “Magasin du cafè”,
swing, tango, valse musette,
manouche fino al gipsy jazz.
Domenica 10, ore 16,30, a
Bergolo, “Teatro della Pietra”
“Un usignolo dal cuore grande”
pièce musicale omaggio a
Edith Piaf. Ingresso libero. In-
fo: Comune di Bergolo, via Ro-
ma 6, (tel. 0173 87016, e-mail:
bergolo@ruparpiemonte.it -
www.comune.bergolo.cn.it).
Stagione estate 2017 sino al 10 settembre in 7 paesi di Alta Langa
Concerti “I Suoni della Pietra”
Velocità limitata sulla S.P. 197
Carpeneto. L’Ufficio Tecnico della Provincia di Alessandria comunica di aver ordinato l’istitu-
zione del limite di velocità massima 50 km/h lungo la SP n. 197 “Carpeneto - Rivalta Bormida” dal
km. 2+110 al km. 2+950, rendendola nota al pubblico a mezzo dei segnali regolamentari da porsi
in opera e cura e spese di questa Provincia.