SPORT
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L’ANCORA
27 AGOSTO 2017
Il campionato di serie C2 en-
tra nel momento topico con la
disputa degli ottavi di finale.
Ecco come sono andati i
confronti delle ‘nostre’ squa-
dre.
***
Gare di andata
Mombaldone
10
Neivese A
11
Il 13 agosto Patrone, Gonel-
la, Pola e Fallabrino hanno
giocato l’andata alle 16 contro
la Neivese A.
Una sfida che sembrava in-
canalata a favore dei locali, al
riposo avanti 7-3, ma nella ri-
presa Mombaldone cala e la
Neivese di Marenco si rifà sot-
to e riesce ad andare sull’1-0
al 21° gioco.
Araldica Pro Spigno
11
Neivese B
8
La Pro Spigno si porta sull’1-
0 grazie al successo per 11-8
sulla Neivese B conquistato
l’11 agosto. Spignesi vittoriosi
nonostante l’infortunio della
spalla G.Vacchetto sull’1-1. Al
suo posto De Cerchi che scala
al muro, con W.Gatto che pas-
sa al fianco di Bacino, mentre
Grasso resta al largo.
Locali avanti 6-4 al riposo,
nel secondo tempo sorpasso
degli ospiti che si portano
avanti 8-6, prima del contro-
sorpasso e dell’allungo finale
di Bacino e compagni, che vin-
cono 11-8.
***
Gare di ritorno
Neivese A
11
Mombaldone
8
Patrone e compagni escono
dal campionato, perdendo an-
che la gara di ritorno, a Neive,
per 11-8, non trovando quasi
mai il muro e andando al ripo-
so sotto per 6-4. Nella ripresa il
tentativo di rientro è stroncato
dai padroni di casa che con
l’11-8 finale pongono fine al
cammino del Mombaldone.
Neivese B
11
Araldica Pro Spigno
10
Sarà spareggio fra Neivese
B e Araldica Pro Spigno. Baci-
no e compagni non sfruttano
l’occasione e cedono nella ga-
ra di ritorno, il 19 agosto a Nei-
ve, per 11-10.
La gara sembrava in disce-
sa, con Spigno avanti 7-3 al ri-
poso e poi 8-3 alla ripresa, ma
Sandri e compagni non molla-
no, tornano sotto e finiscono
per vincere proprio al 21° gio-
co.
L’11-10 costringe le due
quadrette alla ‘bella’, che si è
giocata, a giornale già in stam-
pa, mercoledì 23 agosto alle
21 a Spigno.
Pallapugno, serie C2
Ottavi: Spigno spareggia
Mombaldone a fine corsa
Mentre playoff e playout so-
no entrati nella fase più delica-
ta, ecco che anche il mercato
del “balun” sembra essere en-
trato nel vivo.
Partiamo dicendo subito che
le firme sui contratti non ci so-
no ancora e quindi che il con-
dizionale è d’obbligo, ma la so-
cietà più attiva, quella che
sembra già aver completata la
squadra per la prossima sta-
gione sembra la 958 Santo
Stefano Belbo del presidente
Fabrizio Cocino, che dovrebbe
ringiovanire molto la rosa: il
battitore sarà quasi sicura-
mente Davide Barroero, redu-
ce da due ottime stagioni alla
Neivese e attuale capolista in
serie B e quindi all’esordio in
serie A.
Al suo fianco il macedone
Nenad Milosiev che torna in
serie A dopo l’esperienza con
Massimo Vacchetto nell’Albe-
se di qualche stagione fa. Per
i terzini, dovrebbe esserci il ri-
torno al muro di Stefano Boffa
e al largo la conferma di Marco
Cocino; riserva Luca Battagli-
no e direttore tecnico Mauro
Barroero, papà del battitore.
Una particolarità: tre quarti del-
l’ipotetica quadretta sono resi-
denti a Neive.
Il Bioecoshop Bubbio si sta
interrogando ancora se con-
fermare l’esperto Roberto Co-
rino o puntare su un giovane,
con scelta ristretta tra Enrico
Parussa, già sentito dalla so-
cietà, ma il trasferimento sem-
bra difficile visto l’amicizia che
lega le due società di Bubbio e
Cortemilia a meno che non sia
lo stesso Parussa a chiedere
di cambiare aria.
L’alternativa potrebbe esse-
re Andrea Pettavino, dato per
sicuro partente dalla Merlese
di Mondovì con un problema di
non poco conto: la lunga di-
stanza, circa due ore di mac-
china.
La certezza per il Bubbio ri-
guarda l’arrivo della “spalla”
Amoretti e voci insistenti dan-
no per probabile anche l’arrivo
di Rosso come terzino al muro
mentre sta prendendo corpo
l’idea di Rivetti con Massimo
Vacchetto a Castagnole Lan-
ze, che farà coppia con Enrico
Rinaldi al largo.
A Spigno certa la conferma
di Paolo Vacchetto in battuta;
da valutare invece il direttore
tecnico che potrebbe non es-
sere più Giorgio Vacchetto.
Come “spalla”, voci insisten-
ti danno vicino l’approdo di
Giampaolo o di Arnaudo da
Cuneo, mentre sulla linea dei
terzini potrebbero esserci Lo-
renzo Bolla al muro e il ricon-
fermato Marchisio.
Una certezza riguarda il duo
che comporrà la nuova Merle-
se: in battuta dalla Virtus Lan-
ghe di serie B arriverà Nicho-
las Burdizzo e al suo fianco
l’intramontabile
campione
Paolo Danna.
L’Alta Langa per voce del
suo presidente Sottimano ha
dato per sicure le conferme
del battitore Dutto e del terzi-
no al largo Panuello con il
ruolo di centrale che potrebbe
essere ricoperto da Oscar Gi-
ribaldi.
E.M.
Le voci sui trasferimenti
Pallapugno, è già mercato
Barroero verso S.Stefano
Bubbio. Alle semifinali del
torneo “Memorial Notai Santi”,
vi accedono l’Araldica Casta-
gnole di Massimo Vacchetto
che ha vinto contro l’Alta Lan-
ga di Dutto (11 a 7), i padroni
di casa della Bioecoshop Bub-
bio di Roberto Corino che ha
vinto contro l’Egea Cortemilia
di Enrico Parussa (11 a 9) e
l’Araldica Pro Spigno di Paolo
Vacchetto che ha vinto contro
la 958 Santo Stefano Belbo di
Andrea Pettavino (che sostitui-
va l’infortunato Massimo Mar-
carino) per 11 a 10.
L’ultima semifinalista è sca-
turita al termine di un avvin-
cente incontro (3 ore di gioco),
disputatosi in piazza a Bubbio,
nel tardo pomeriggio di sabato
19 agosto, che ha visto l’Aral-
dica Pro Spigno imporsi al 21º
gioco contro la 958 Santo Ste-
fano Belbo, “guidata al biso-
gno” dal capitano della Merle-
se Andrea Pettavino che ha
sostituito il capitano Marcarino,
infortunato. Arbitro dell’incon-
tro Gili. Oltre 60 gli spettatori
presenti.
L’incontro è stato incerto si-
no all’ultimo gioco, con belle
giocate da parte degli 8 prota-
gonisti.
Tanti applausi per la bella
gara, con i due capitani che si
son dati battaglia a suon di in-
tra, con colpi potenti, ben sup-
portati dalle rispettive quadret-
te.
Alla luce dei risultati dei 3 in-
contri, 4ª semifinalista è la 958
Santo Stefano Belbo, recupe-
rata per maggior numero di
giochi (10), escludendo così
l’Egea Cortemilia che aveva
perso ai 9 giochi.
Le date delle due semifinali
non sono ancora state stabili-
te. Massimo Vacchetto se la
vedrà con Massimo Marcarino
mentre Roberto Corino affron-
terà Paolo Vacchetto.
Pallapugno
“Memorial Notai Santi”
è l’ora delle semifinali
Castelletto Molina. Dome-
nica 20 agosto, alle 16.30, si è
disputata la finale del 1º trofeo
alla pantalera “Scarrone vivai”,
disputatasi sotto le mura del
Castello della “capitale astigia-
na della pallapugno”, Castel-
letto Molina. I locali hanno su-
perato, al termine di un avvin-
cente incontro che ha fatto
spellare le mani agli oltre 70
presenti, il Monastero Bormida
per 11 a 9.
Partiti forte i monasteresi si-
no ad uno scioccante 8 a 0 si
sono fatti rimontare dai deter-
minati castellettesi sino all’8
pari, per poi cedere 9 a 11.
Le formazioni: Castelletto
Molina: Gibi Gabutti Ottavio
Trinchero, Sergio Iberti (cam-
pau) Marcello Piana. Monaste-
ro Bormida: Giuseppe Stanga,
Bruno Grasso, Claudio Bussi e
Alessio Monzeglio. Arbitro Te-
resio Bellati.
Il 30 luglio e il 6 agosto si
erano disputati gli incontri che
hanno determinato i finalisti tra
le quadrette di Cartosio, Mo-
nastero Bormida, Castelletto
Molina e Bubbio.
Al termine della finale, pre-
miazioni e rinfresco in collabo-
razione con l’Associazione
produttori del Brachetto. Chis-
sà che questo non sia un felice
ritorno nel mondo della palla-
pugno per una società che in
passato, con Massimo Berruti,
ha scritto pagine memorabili di
questo sport.
1º trofeo alla pantalera “Scarrone vivai”
Castelletto Molina
vince contro Monastero
Cremolino. Il Cavaion si è
aggiudicato la 38ª edizione
della Coppa Italia di tamburel-
lo di serie A, (3º memorial An-
gelo Ferrando), battendo nella
finale il Castellaro 13 a 10.
Anche il Cremolino era tra le
squadre protagoniste durante
qualificazione, sul campo
mantovano, nella settimana di
Ferragosto.
La prima gara del Cremoli-
no, disputata in notturna il 9
ago-sto, contro il Solferino, ha
visto i mantovani dominare
dall’inizio alla fine, senza tro-
vare la minima resistenza da-
gli alessandrini.
Con il 13-2 finale, la squadra
di Mario Spazzini ha ottenuto il
pass per la semifinale.
Giovedì 10 agosto in serata
spazio a Castellaro-Cremoli-
no, con i campioni d’Italia e
detentori del trofeo che non
hanno trovato resistenza ne-
gli alessandrini fino all’11-2,
prima di allentare pressione e
concentrazione tanto da con-
sentire agli avversari di arri-
vare fino al 12-9, per poi chiu-
dere definitivamente i conti
per 13-9.
Per Manuel Beltrami e soci
semifinale dunque in casa del-
la Cavrianese.
Risultati qualificazioni: Ca-
stellaro-Solferino 13-6; Ca-va-
ion-Cavrianese 13-7; Sabbio-
nara-Cavrianese 3-13; Cremo-
lino-Solferino 2-13; Cavaion-
Sabbionara 13-6; Castellaro-
Cremolino 13-9.
Semifinali: Cavaion-Solferi-
no 13-3; Castellaro-Cavriane-
se 13-9.
Lunedì 14 agosto sul campo
di Castellaro finalissima tra
Cavaion e Castellaro.
Dopo quasi cinque ore di
gara e di battaglia senza
esclusione di colpi, il trofeo è
andato infine al Cavaion.
Avvio di gara favorevole ai
padroni di casa che conquista-
vano i primi due ma gli ospiti
che con un break di cinque a
zero andavano sul 5-2. Anco-
ra il Castellaro ad accorciare fi-
no al 5-4 e poi di nuovo i vero-
nesi a fare punti.
I crampi di Petroselli co-
stringevano il direttore tecni-
co Stefania Mogliotti ad inse-
rire Lorenzo Gasperetti e,
complice anche un calo fisico
del Cavaion, il Castellaro da-
va via ad una rimonta fermata
solo alla fine da Yohan Pier-
ron e soci, che chiudevano
13-10, portando a casa la se-
conda Coppa Italia della loro
storia.
Albo d’oro di serie A: Ca-
stel-ferro undici Coppe Italia
(dal 1987 al 1992, 1994,
1996, 1997, 1999, 2000);
Callianetto dieci (dal 2003 al
2009 e dal 2011 al 2013;
Bussolengo quattro (1980,
dal 1984 al 1986); Castella-
ro tre (1998, 2014 e 2016);
Cavaion Monte due (2015 e
2017); Bonate Sotto (1993),
Tuenno (1995), San Paolo
d’Argon (2001), Bardolino
(2002) e Mezzolombardo
(2010) una.
La ripresa del campionato
Il campionato di serie A di
tamburello riprende domenica
3 settembre alle ore 15: il Cre-
molino ospiterà al comunale il
Castellaro in un impegno mol-
to difficile contro la finalista di
Coppa Italia.
Dovranno scendere in cam-
po molto concentrati e deter-
minati i ragazzi allenati da Pie-
ro De Luca e non sbagliare
l’approccio alla partita, per gio-
care tutte le carte a disposizio-
ne.
Le altre partite: Ciserano -
Bardolino, Cavrianese - Mez-
zolombardo, Guidizzolo -
Sommacampagna, Sabbiona-
ra - Cavaion, Solferino - Medo-
le.
E.S.
Tamburello serie A
Il Cavaion vince
la 38ª Coppa Italia
Ovada. Si sono svolti marte-
dì 22 agosto nella parrocchia
dell’Assunta i funerali di Luigi
Gino Malaspina, 85 anni, uno
dei massimi protagonisti del
tambass del dopoguerra.
Malaspina è morto all’ospe-
dale di Ovada dove era ricove-
rano da alcuni giorni.
Esperto meccanico, era co-
nosciuto soprattutto per le sue
doti di tamburellista. Il suo ruo-
lo era quello di rimettitore, per-
ché era dotato di un colpo non
forte ma regolare, che dava
una certa sicurezza alla squa-
dra.
Per oltre 20 anni, ha calcato
i campi, quasi sempre indos-
sando la casacca di Ovada, in
serie A e B, per poi concludere
la carriera a Parodi Ligure,
quando in tutti i paesi e borga-
te della zona si giocava a tam-
burello.
Con la squadra dell’Enal
Ovada aveva vinto nel 1958, il
campionato cadetto.
Ma la soddisfazione più
grande nel tambass era arriva-
ta quando la squadra di Ova-
da, della quale era direttore
tecnico, s’impose nel campio-
nato di serie A 1979 e si cucì
sul petto lo scudetto.
La squadra era mitica: Al-
do Marello (Cerot), Franco
Capusso, Giuseppe Bonana-
te, Piero Chiesa; Ettore Scat-
tolin.
Grande campione di tamburello
L’ultimo saluto di Ovada
a Gino Malaspina
Tamburello
Torneo notturno dei rioni
al comunale di Basaluzzo
Basaluzzo. È iniziato lunedì 21 agosto il Torneo notturno dei
Rioni di Basaluzzo, tradizionale appuntamento estivo che si svol-
ge presso il centro sportivo comunale del paese.
A contendersi la vittoria cinque squadre: Santa Mareia, Uratö-
ri, San Roc, Piasaröi, Ripe, formate da tesserati, vecchie glorie,
semplici appassionati e qualche giovane speranza locale, il tut-
to in un clima goliardico e di puro divertimento anche se non
mancherà la competizione.
La finale per il 1° e 2° posto avrà luogo sabato 9 settembre. I
premi sono stati gentilmente offerti dalle realtà commerciali lo-
cali.
Calendario incontri: giovedì 24 agosto, lunedì 28 agosto, mer-
coledì 30 agosto, giovedì 31 agosto, venerdì 1 settembre, lune-
dì 4 settembre, martedì 5 settembre, mercoledì 6 settembre.
Davide Barroero e Nenad
Melosiev.
Araldica Pro Spigno e 958 Santo Stefano Belbo.
Il pubblico.
Gino Malaspina