Posa ferri di armatura, rete elettrosaldata e getto del cls (solaio a travetti) 1) descrizione della lavorazione

POSA FERRI DI ARMATURA, RETE ELETTROSALDATA E GETTO DEL CLS (SOLAIO A TRAVETTI)
1) DESCRIZIONE DELLA LAVORAZIONE
Tale fase lavorativa riguarda la posa in opera dei ferri di armatura, la stesura della rete elettrosaldata e il successivo getto del cls sul solaio.
2) INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI PROVENIENTI DALLA LAVORAZIONE
Caduta dall’alto

Caduta all’esterno del fabbricato

Caduta materiale dall’alto

Scivolamenti e cadute

Inalazioni di polveri

Abrasioni e schiacciamenti alle mani

Infortuni agli occhi causati da schegge, frammenti, schizzi

Rischi di sollevamento e movimentazione legati alla posa in opera dei ferri di armatura

Rischi di cadute laterali o di sprofondamento degli elementi del solaio posati.
3) MODALITA’ DI GESTIONE IN SICUREZZA DELLA FASE LAVORATIVA E MISURE DI PREVENZIONE
Durante la fase di posa in opera del ferro sono presenti i rischi legati al sollevamento e movimentazione degli stessi, nonché i rischi di cadute laterali o di sprofondamento degli elementi del solaio posati.

Risulta pertanto fondamentale applicare le seguenti misure preventive:

• 
  la chiusura preventiva di ogni apertura verso il vuoto, con intavolati e/o robusti parapetti in metalli o in legname
  
• 
  la verifica puntuale del mantenimento del corretto puntellamento sottostante;
  
• 
  verifica puntuale delle modalità di imbrago, sollevamento e movimentazione ferri e reti elettrosaldate.
  

Per la chiusura delle aperture è basilare adottare sempre tavole con caratteristiche di resistenza tali da sopportare il carico dinamico di una massa da 100 kg che cammini su di esse.

Per l’uso delle tavole in legname si consiglia uno spessore di almeno 4 cm. con travetti sottostanti di battitura per evitare lo spostamento delle tavole dell’intavolato.

Prima del getto (e normalmente prima anche della posa dei ferri), andranno segnalati i punti nei quali dovranno essere realizzate le relative forometrie. Elementi leggeri in polistirolo o materiali similari impediranno un getto nella zona a disposizione per le forometrie

Anche per i parapetti laterali (fig.1) è sempre necessario un loro grado di robustezza.



Figura - parapetto laterale
E’ inoltre buona norma predisporre le protezioni sui ferri di ripresa dei pilastri, sfruttando i classici funghetti con cappello arrotondato in plastica dura.
Durante la fase di getto del cls, è fondamentale applicare le seguenti misure preventive:

• 
  la chiusura preventiva di ogni apertura verso il vuoto, con intavolati e/o robusti parapetti in metalli o in legname;
  
• 
  la verifica puntuale del mantenimento del corretto puntellamento sottostante, mettendo in tiro i puntelli eventualmente allentati;
  
• 
  evitare, in ogni caso, di sovraccaricare quantitativi di cls. in un’area ristretta, provvedere al contrario, alla sua costante distribuzione e stesa sul solaio
  

Soprattutto prima del getto del cls è indispensabile controllare adeguatamente che i puntelli con i travetti rompitratta sistemati corrispondano almeno a quelli minimi previsti nelle schede tecniche del produttore del solaio

Getto delle travi con successiva vibrazione

Soprattutto per una riduzione dei tempi di posa il getto del cls viene normalmente effettuato, quando le aree del cantiere ne permettono la fruibilità, con autobotte di cls e autopompa

Viene prima effettuato il getto delle travi con relativa vibrazione, quindi il getto della soletta solaio con graduale stesa in base ai livelli prestabiliti.

In questo caso il camminamento sulle pignatte dei lavoratori viene distribuito dalla presenza della rete elettrosaldata.

4) D.P.I. NECESSARI
Scarpe

Tuta di protezione

Scarpe antinfortunistiche

Guanti

Cuffie

Mascherina antipolvere

Occhiali di protezione

Imbracatura e cintura di sicurezza