X sec fioritura dello stato russo, sviluppo della cultura ed espansione del regno. Traduzioni dal greco e inizio della storiografia russa



Yüklə 5,57 Mb.
tarix26.09.2018
ölçüsü5,57 Mb.
#70714



X sec. fioritura dello stato russo, sviluppo della cultura ed espansione del regno. Traduzioni dal greco e inizio della storiografia russa.

  • X sec. fioritura dello stato russo, sviluppo della cultura ed espansione del regno. Traduzioni dal greco e inizio della storiografia russa.

  • Primo codice di leggi: Russkaja Pravda

  • Comprende sia leggi bizantine che elementi giuridici scandinavi e slavi. In atto fino a circa il ‘500.



Rus’ di Kiev (X sec. -1237)

  • Rus’ di Kiev (X sec. -1237)

  • Jaroslav il Saggio (1019-1054 principe di Kiev)

  • Vladimir II Monomach (regna dal 1113-1125)

  • 1147 prima menzione della città di Mosca

  • Alla morte di Jurij Dolgorukij, figlio di Vladimir, si scatena una guerra di successione.

  • Il principato di Kiev non è un regno unitario ma una sorta di federazione. Vige il principio di seniorato, ossia alla morte del principe gli succede il fratello maggiore ecc.

  • Si scatenano quindi lotte tra fratelli, zii e nipoti che indeboliscono il regno. Sistema diverso da quello europeo (primogenitura o conferimento)

  • Importanti i principati autonomi o le città stato come Pskov, Novgorod, che hanno grande importanza commerciale.



Seconda metà XII sec. i principati sono indeboliti da lotte interne e da escursioni dei popoli della steppa (pecenegi, polovcy) [Slovo di Igor’]

  • Seconda metà XII sec. i principati sono indeboliti da lotte interne e da escursioni dei popoli della steppa (pecenegi, polovcy) [Slovo di Igor’]

  • Decadenza del principato di Kiev e ascesa di Vladimir e Suzdal’

  • GIOGO TARTARO (1237-1480)

  • 1237, il khan Batyj (1205–1255), nipote di Gengis-Khan, inizia la campagna militare nella Rus’, conquista Rjazan’ (1237), Suzdal’ e Vladimir (1238), e infine Kiev (1240)

  • inizia la dominazione dei Mongoli/Tatari in Russia; la signoria dell’“Orda d’oro” ha la capitale a Saraj (1251), una delle più grandi città del Medioevo con ca. 600.000 abitanti (distrutta nel 1556 da Ivan il Terribile)





1260 l’“Orda d’oro” diventa uno stato autonomo; i principi russi devono riconoscerne la sovranità; presso le loro corti si stabiliscono luogotenenti del Khan

  • 1260 l’“Orda d’oro” diventa uno stato autonomo; i principi russi devono riconoscerne la sovranità; presso le loro corti si stabiliscono luogotenenti del Khan

  • tra il 1242 e il 1430 i principi russi compiono più di 130 viaggi per rendere omaggio all’“Orda”, subendo delle cerimonie umilianti

  • i principati e le città sottomessi dovevano pagare onerosi tributi; reclutamento forzato; deportazione di giovani uomini e donne; decadenza economica e culturale

  • riscossione delle tasse tramite i rappresentanti del khan mongolo, i baskaki

  • tolleranza religiosa dei Tatari; privilegi per la Chiesa russa: esenzione dalle tasse



sviluppo particolare della Repubblica di Novgorod, città che ha antiche tradizioni di indipendenza e democrazia

  • sviluppo particolare della Repubblica di Novgorod, città che ha antiche tradizioni di indipendenza e democrazia

  • il principe di Novgorod Aleksandr Nevskij (1221–1263) è famoso per aver difeso le terre del nord-ovest russo dagli Svedesi (1240, battaglia della Neva) e dai Cavalieri teutonici (1242, battaglia del lago ghiacciato Peipus)





Aleksandr Nevskij, politica di collaborazione con i Tatari 1257 a Novgorod scoppiano disordini contro l’obbligo di pagare il tributo ai Tatari ca. 1280, Mosca diventa residenza dei principi;

  • Aleksandr Nevskij, politica di collaborazione con i Tatari 1257 a Novgorod scoppiano disordini contro l’obbligo di pagare il tributo ai Tatari ca. 1280, Mosca diventa residenza dei principi;

  • Daniil Aleksandrovič (1261–1303), figlio di Aleksandr Nevskij, diventa il primo principe di Mosca 1299, il Metropolita russo trasferisce la sua sede a Vladimir

  • il principe di Mosca Ivan I Danilovič Kalita (ca. 1283 – 1341), figlio di Daniil Aleksandrovič, reprime la rivolta della popolazione di Tver’ contro i Tatari; per i suoi meriti ottiene dal Khan il titolo di Grande Principe (1328); a lui viene affidata la riscossione dei tributi con Ivan Kalita inizia la “riunificazione delle terre russe”, il processo di superamento dei piccoli principati (“udel’nye knjažestva”) e la riunione politica della Rus’ nord occidentale e nord orientale di Mosca



Mosca diventa sede del Metropolita russo (1325)

  • Mosca diventa sede del Metropolita russo (1325)

  • epidemia di peste in tutta l’Europa, anche in Russia (1347–1353)

  • crollo dell’“Orda d’oro” nella seconda metà del XIV secolo

  • sotto il regno del nipote di Ivan Kalita, Dmitrij Donskoj (1350–1389), si consolida il predominio di Mosca sulle altre città russe; i russi tentano di liberarsi dal giogo tataro; Dmitrij era ormai abbastanza potente per affrontare i Tatari

  • 1380, vittoriosa battaglia contro i Tatari a Kulikovo (Kulikovo pole); sconfitta del condottiero tataro Mamaj (“Mamaevo poboišče”); di conseguenza aumenta il prestigio di Mosca rispetto agli altri principati russi

  • 1382, il generale dei Tatari Tochtamyš conquista Mosca; la città viene presa e data alle fiamme, gli abitanti massacrati





  • 1462 – 1598: Moscovia

  • Ivan III il Grande, figlio di Vasilij II (1440–1505; Grande Principe dal 1462) sposa nel 1472 la nipote dell’ultimo imperatore bizantino Zoe (Sofia) Paleologa; Ivan III è il primo a proclamarsi “zar di tutta la Russia”; inizio del regno moscovita (fino alla fine del XVII secolo)

  • assoggettamento ed annessione di Jaroslavl’ (1463), della Repubblica di Novgorod (1478), dei principati di Tver’ (1485) e di Vjatka (1489)

  • 1480, definitiva liberazione dalla egemonia tatara dopo il “Grande scontro sul fiume Ugra” (“Stojanie na reke Ugre”)



  • effetto del dominio mongolo: decadenza economica, crollo culturale

  • rottura quasi totale dei collegamenti con l’Occidente (eccezione: Novgorod)

  • l’unità della Rus’ antica non c’è più; influsso degli stati occidentali al nord-ovest e sud-ovest (Lituania, Polonia); inizio della differenziazione tra i popoli slavi orientali: Bielorussi, Ucraini e Russi

  • l’ascesa politica di Mosca nel Quattrocento apporta una fioritura delle arti figurative e dell’architettura; es.: Uspenskij sobor al Cremlino di Mosca, prima chiesa di pietra (1326–1327), ricostruita dall’architetto italiano Aristotele Fioravanti (1475–1479)



















Lingua: persiano, arabo (in cirillico)

  • Lingua: persiano, arabo (in cirillico)

  • Religione: inserti del Corano, cristianesimo.

  • Musulmanо - бесерменский

  • INDIA: struttura politica, usi e costumi, commercio, tradizioni.

  • Karamzin: Storia dello stato russo: Finora i geografi non sapevano che l’onore di una delle più antiche descrizioni dell’India appartiene alla Russia. Il viaggio dimostra che la Russia nel XV secolo aveva i suoi esploratori; gli indiani hanno conosciuto i russi prima degli europei.







1237 – 1480: “Il giogo tartaro” (ca. 250 anni)

  • 1237 – 1480: “Il giogo tartaro” (ca. 250 anni)

  • 1462 – 1598: Moscovia

  • 1598 – 1613: “I torbidi” (ca. 150 anni)

  • 1613 – 1917: la dinastia dei Romanov (304 anni)

  • 1655-56 Scisma

  • 1700-1725 Riforme petrine



Yüklə 5,57 Mb.

Dostları ilə paylaş:




Verilənlər bazası müəlliflik hüququ ilə müdafiə olunur ©genderi.org 2024
rəhbərliyinə müraciət

    Ana səhifə