Diritto islamico e dei paesi islamici Diritto islamico



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Diritto islamico e dei paesi islamici


Diritto islamico

  • Sistema

    • Religioso
    • Politico
    • Giuridico








Caratteristiche del diritto islamico

  • Confessionalità

  • Personalità

  • Eticità

  • Extra-statualità

  • Imperatività

  • Immutabilità



Diritto

  • Shari‘a

  • Fiqh



Shari‘a

  • Via dritta rivelata da Dio

    • Legge religiosa, comprendente dogmi, riti, precetti morali e giuridici rivelata agli ebrei, cristiani e musulmani (Corano XII, 15 e V, 48)
    • Via rivelata solo ai musulmani riguardante foro interno ed esterno (Corano XLV, 18)
    • Via rivelata solo ai musulmani riguardante solo il foro esterno


Fiqh

  • Estrarre dalle radici e dalle fonti le norme relative alla qualificazione delle azioni

  • Conoscenza della quintuplice ripartizione delle azioni umane



  • Obbligatorio

  • Consigliato

  • Lecito

  • Riprovevole

  • Proibito



Scienza del diritto

  • Fonti del diritto –

  • Rami del diritto –

    • Ibadat
      • Rito e culto
    • Mu’amalat
      • Diritto privato
      • Diritto penale
      • Diritto processuale
      • Diritto tributario…


Fonti del diritto – Usul al-fiqh

  • Corano

  • Sunna

  • Ijma

  • Qiyas

  • Consuetudine

  • Interpretazione (Igtihad)



Fonte principale del diritto

  • Fonte principale del diritto

  • Rivelazioni di Dio a Muhammad (570-632 d.C.) tramite l’arcangelo Gabriele

  • Prima rivelazione 610 d.C.

  • Brani isolati e frammentati raccolti e trascritti dopo la morte di Muhammad



114 capitoli (sura) divisi in versetti

  • 114 capitoli (sura) divisi in versetti

  • 600 versetti normativi

  • Solo 100 “giuridici”

  • Contraddizioni, confusione

  • Ordine né logico né cronologico

  • Ma di lunghezza

  • Versetto rivelato successivamente abroga il versetto rivelato precedentemente



  • Fatiha

  • Sura aprente il libro

  • Basmala

  • (Bi-smi llāhi al-Rahmāni al-Rahīm)



Sunna

  • Seconda fonte del diritto

  • Insieme dei comportamenti, detti, atti, silenzi di Muhammad

  • Fonte di cognizione: hadith

    • Matn
    • isnad


Consenso della comunità

  • Consenso della comunità

  • Comunità dei dottori della legge

  • “La mia comunità non si troverà mai d’accordo sopra un errore”



ragionamento analogico

  • ragionamento analogico

  • si basa sul presupposto che vi sia una somiglianza indubbia ed evidente tra due casi, per cui sia logico applicare al caso nuovo la regola applicabile al caso originario.

  • È la fonte del diritto più controversa.



Igtihad

  • Interpretazione, sforzo ermeneutico

  • Divisione in 4 scuole giuridiche

    • Hanafita
    • Malikita
    • Sciafiita
    • Hanbalita
  • Taqlid



Furu’al-fiqh

  • Ibadat

  • Culto, rito

  • Pilastri dell’islam



Ibadat Arkàn al-islàm

  • Professione di fede

  • Preghiera

  • Elemosina

  • Digiuno

  • Pellegrinaggio alla Mecca



  • Per tornare allo stato di purità

  • Accompagnate da invocazioni in cui si esprime l’intenzione





Hajj

  • Pellegrinaggio maggiore (mese dhù’l-hijja, ultimo mese del calendario lunare)

    • o minore: ‘umra (in qualsiasi epoca dell’anno)
  • Niyya, purità e ihràm

    • ihràm stato di purezza e consacrazione rituale


Vestito di cotone

  • Vestito di cotone

  • Due pezze di stoffa bianca

  • Senza cuciture









Corsa tra Safà e Marwa per 7 volte

  • Corsa tra Safà e Marwa per 7 volte









Diritto di famiglia islamico



Fonti del diritto

  • Corano

  • Sunna

  • Ijma

  • Qiyas



Modernizzazione XIX secolo

  • Circolazione dei modelli giuridici

  • Modernizzazione diritto civile e commerciale

  • Recezione modello francese

  • Diritto di famiglia più legato alla tradizione e alla religione



Diritto di famiglia

  • Consuetudine pre-islamica

    • Unione libera
    • Poliandria
    • Promiscuità
    • Nessun diritto alle donne
  • Norme introdotte dall’islam

    • Assetto più stabile
    • Migliore condizione donna
    • Limite poligamia e ripudio


Matrimonio – NIKAH

  • Non è un sacramento, ma un CONTRATTO

  • Sola forma di unione legittima tra i sessi

  • Serve per assicurare la pace sociale e la moralità privata

  • Dovere religioso e civile per il musulmano

    • Che può pagare il MAHR
    • Ha i mezzi per mantenere la famiglia
    • Teme di cadere in tentazione se persevera nel celibato (non incoraggiato)
  • Altrimenti riprovevole o addirittura haram



Elementi essenziali

  • Soggetti

  • Oggetto

  • Consenso

  • Contratto di scambio



Soggetti

  • (malichiti) Uomo – donna – wali al-nikah

  • (sciafiiti) Uomo – wali

    • Wali, agnato maschio più vicino alla donna
      • Figlio, Padre, Fratello, Avo, Padrone, Patrono, Qadi
    • Sposi: puberi, sani di mente
      • Se insolvente, prodigo, schiavo, serve autorizzazione
      • Impubere  convivenza posticipata


Oggetto

  • Donna

  • Mahr, prezzo di vendita – simbolo mantenimento

    • Determinato, determinabile, utile, commerciabile
    • Pagato direttamente alla donna
    • Se non è versato, la donna può rifiutare la consumazione
    • Marito è responsabile per evizione o vizi occulti
    • Non entra nell’asse ereditario
    • Limite minimo – massimo? Dipende dallo stato sociale  simulazioni


Consenso

  • Volontà di costituire unione permanente

  • Spontaneo e cosciente

  • Definitivo, non sottoposto a condizione o termine

    • Nikah al-mutah (solo sciiti)
  • Scambio dei consensi

    • Offerta accettazione
    • Tra presenti


Manifestazione volontà

  • Non richiesta forma solenne, ma contratto FORMALE: l’espressione del consenso vincola le parti senza indagine sull’intenzione (NIYYA)

  • Basta dichiarazione diretta ed esplicita dell’uomo e del wali

  • La donna può tacere



Testimoni

  • Solo per dare pubblicità all’atto

  • Mezzo di prova

  • In origine bastava il banchetto nuziale



Cause di nullità

  • Parentela di sangue

  • Parentela di latte

  • Affinità

  • Differenza di religione

  • Precedente matrimonio

  • Preesistente scioglimento del matrimonio come conseguenza del li’an o del triplice ripudio

  • Malattia mortale

  • Infermità di mente



Cause di annullabilità

  • Vizi del consenso

    • Errore persona o qualità
    • Violenza
    • dolo
  • Vizi del Mahr

  • Vizi occulti dell’uomo (sia anteriori che posteriori al matrimonio)

  • Vizi della donna, solo se anteriori al matrimonio

  • Clausole contrarie alle finalità del matrimonio



Rapporti personali tra coniugi

  • Rapporti personali tra coniugi

    • Convivenza
    • ‘isma, potere del marito sulla moglie
    • ta’dìb, correzione
  • Rapporti patrimoniali

    • Separazione dei beni
    • Causa di emancipazione della donna
    • Causa di vocazione ereditaria (non se la donna è kitàbiyya)


  • In caso di inadempimento, il contratto di matrimonio può essere annullato



Scioglimento del matrimonio

  • Cause naturali

    • Morte  ‘idda
  • Legali (apostasia)



Problemi

  • Discriminazione uomo-donna

  • Matrimoni precoci

  • Poligamia

  • Ripudio



La donna nel Corano

  • Corano, IV, 3

    • Non vi è lecito ereditare mogli contro la loro volontà, né di impedire loro di rimaritarsi allo scopo di riprendervi parte di quel che avete loro dato, a meno che non abbian commesso infamia provata; trattatele comunque con gentilezza, ché, se le trattate con disprezzo, può darsi che voi disprezziate cosa in cui Dio ha invece posto un bene grande.


La donna nell’islam

  • Diversa teoria della creazione

    • Non c’è gerarchia
    • Non c’è la donna tentatrice
  • Nel Corano la donna è libera ed emancipata…

    • Khadigia
    • Aisha
  • ma poi?



Discriminazione uomo donna

  • «Gli uomini sono preposti alle donne, perché Dio ha prescelto alcuni esseri sugli altri e perché essi donano dei loro beni per mantenerle; le donne buone sono dunque devote a Dio e sollecite della propria castità, così come Dio è stato sollecito di loro (IV, 34).

  • Corano II, 228



Ma…

  • Egli v’ha create da voi stessi delle spose, acciocché riposiate con loro, e ha posto tra di voi compassione e amore (XXX, 20)

  • Non manderò perduta una sola opera di voi che operate, siate maschi o siate femmina, ché gli uni vengono dagli altri... (III,195).



  • Chiunque - sia esso maschio o femmina - faccia delle opere buone, ed abbia fede, in verità a costui Noi daremo una nuova vita che sia buona e pura, ed elargiremo a tali individui la loro ricompensa in base alle loro azioni (XVI,97)

  • E chiunque, maschio o femmina, opererà il bene, e sarà credente, entrerà nel Paradiso (IV,124)



  • ...se una donna dà alla luce un maschio, sarà impura per sette giorni... Ma se una donna dà alla luce una femmina, allora sarà impura per due settimane... Levitico 12:1,5

  • «Le donne siano soggette ai loro mariti come al Signore, poiché l'uomo è capo della donna come anche il Cristo è capo della chiesa, lui, il salvatore del corpo. Ora come la chiesa è soggetta al Cristo, così anche le donne ai loro mariti in tutto» (Ef., 5, 22-25).



…..

  • Voglio che sappiate che capo di ogni uomo è Cristo e capo della donna è l'uomo e capo di Cristo è Dio...L'uomo non deve coprirsi il capo, essendo immagine e gloria di Dio, mentre la donna è gloria dell'uomo. Poiché non l'uomo deriva dalla donna ma la donna dall'uomo; né l'uomo fu creato per la donna ma la donna per l'uomo. Per questo la donna deve portare un segno di dipendenza sul capo» (I Cor., 11 3; 11, 7-10).



Corano IV, 3: Se temete di non essere giusti con gli orfani, sposate allora di tra le donne che vi piacciono, due o tre o quattro, e se temete di non essere giusti con loro, una sola…

  • Corano IV, 3: Se temete di non essere giusti con gli orfani, sposate allora di tra le donne che vi piacciono, due o tre o quattro, e se temete di non essere giusti con loro, una sola…

  • IV, 129: Anche se lo desiderate, non potrete agire con equità con le vostre mogli



Causa unilaterale di scioglimento del matrimonio

  • Causa unilaterale di scioglimento del matrimonio

    • Atto riprovevole, Dio non ha permesso nulla che Gli fosse più odioso del ripudio


Diritto di famiglia oggi



Modernizzazione diritto di famiglia

  • Non totale abbandono del diritto islamico

  • Materia codificata non nei codici civili

  • Ma nelle leggi dedicate allo STATUTO PERSONALE

    • al-ahwàl al-shakhsiyya


Nessuna modernizzazione, Poligamia, ripudio…

  • Nessuna modernizzazione, Poligamia, ripudio…

  • Matrimonio mysiar (di viaggio)

  • Di scambio, per evitare pagamento mahr (compensazione)

  • Matrimonio segreto,  ‘urfi

    • L’uomo non deve comunicare alla futura seconda moglie il suo stato coniugale, e di conseguenza, esclude l’obbligo di notifica del nuovo matrimonio alla prima moglie
  • Mysiaf  matrimonio per le vacanze estive?

    • Modo per aggirare il divieto della donna di viaggiare da sola


regola matrimonio e divorzio

  • regola matrimonio e divorzio

  • si rivolge anche a ebrei e cristiani per abolire le Capitolazioni

  • limita poligamia, ripudio, fissa limite per matrimoni precoci

  • abrogata nel 1919,

    • sostituita in Turchia dal c.c. del 1926 che recepisce il modello svizzero


Giordania: sostituita nel 1951 dalla Legge di famiglia giordana, primo codice arabo in materia, poi sostituito a sua volta nel 1976 da una nuova legge dello Statuto personale

  • Giordania: sostituita nel 1951 dalla Legge di famiglia giordana, primo codice arabo in materia, poi sostituito a sua volta nel 1976 da una nuova legge dello Statuto personale

  • Siria: fino al nuovo codice di statuto personale del 1953, più generale, non solo matrimonio, anche successioni. Importanti riforme su mahr poligamia e custodia figli nel 1973

  • Libano: ancora in vigore, applicabile ai sunniti, in parte agli sciiti ma non ai drusi

  • Palestina: i qadi però non l’hanno sempre applicata

  • Iraq: mai applicata: l’occupazione britannica aveva impedito l’entrata in vigore della legge ottomana, Codice dello Statuto personale nel 1959.



1953 Siria (1975)

  • 1953 Siria (1975)

  • 1956 Tunisia (1958, 1993, 2008)

  • 1958 Marocco (1993, 2003)

  • 1959 Iraq (1978-2003)

  • 1974 Yemen del Sud

  • 1956, 1976 Giordania (2001)

  • 1978 Yemen del Nord



Art. 9 Costituzione 1929: libertà religiosa per le 17 comunità religiose

  • Art. 9 Costituzione 1929: libertà religiosa per le 17 comunità religiose

  • Legge ottomana della famiglia 1917

  • 1948: legge statuto personale per comunità Drusa

  • legge 1959 per diritti successori di non-musulmani

  • Non esiste il matrimonio civile



Marocco

  • Prima codificazione 1958

  • Unica sopravvivenza di diritto islamico in un sistema secolare

  • Scarsa considerazione ruolo della donna

  • Discriminazione

  • In contraddizione con il principio di uguaglianza sancito dalla Costituzione del 1962



Marocco

  • Forte campagna (raccolte 1 milione di firme)

  • Primo intervento nel 1993  superficiale

  • 2004 Mudawana

    • Abolisce tutela maritale
    • Elimina Obbligo di obbedienza al marito
    • Nuova forma di divorzio giudiziale
    • 18 anni età minima per il matrimonio
    • Restrizioni per poligamia (non abrogata)


Marocco

  • Forte campagna sui media per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti delle donne

  • Ma ancora molte ingiustizie



Art. 25 Mudawana



Legge statuto personale 1959

  • Legge statuto personale 1959

    • Rende difficile poligamia
    • Vieta ripudio e matrimonio prima dei 16 anni
    • Figli affidati alla madre in caso di divorzio
    • Consenso della moglie obbligatorio
    • Uguali diritti successori
  • Riforme 1978 (poligamia proibita salvo consenso della prima moglie)

  • ’80 divorzio diventa strumento di regime



2003 il Governo ad Interim approva il decreto 137 che abolisce codice statuto personale

  • 2003 il Governo ad Interim approva il decreto 137 che abolisce codice statuto personale

  • Applicazione sharì‘a

  • 2005 Costituzione

  • sharì‘a inclusa nella Costituzione 2005

  • Art. 41 Costituzione rinvia alla confessionalità della disciplina dello s.p.  corti sciaraitiche

  • Abolisce c.s.p.



Egitto - Assenza di una riforma globale

  • Interventi parziali, legge 1920

    • Mancato mantenimento e impotenza motivi per chiedere divorzio
  • legge: 25/1929:

    • Età minima per contrarre matrimonio
    • Scioglimento del matrimonio (assenza e poligamia  divorzio)
    • Obbligo di mantenimento in caso di ripudio (Art. 18b)
    • Obbligo di informazione della moglie (art. 5)
    • Obbligo di intervento del giudice
  • 44/1979

    • Poligamia considerata automaticamente un danno e presupposto per divorzio
  • 100/1985

    • Occorre provare di aver subito effettivamente danno economico o emotivo


Legge 1/2000

  • Stessi diritti uomo-donna in caso di divorzio

  • Semplifica e facilita accesso al khul,

  • Anche contro volontà del marito (basta restituire il mahr)

  • Tentativo di conciliazione e poi divorzio

  • Ammette anche il divorzio da matrimonio ‘urfi

    • matrimoni consuetudinari non registrati


  • L 1/2000 accusata di essere incostituzionale perché contraria alla shari‘a supera giudizio di costituzionalità nel 2002

  • 2004: istituiti i primi tribunali specializzati per diritto di famiglia nel mondo arabo

    • Maggiore celerità in caso di divorzio
    • Unica corte per tutte le questioni


Modernizzazione: età minima matrimonio

  • Algeria 21 - 18

  • Egitto 18 - 16

  • Giordania 18 (16) - 18 (15)

  • Libano 18 - 17

  • Marocco 18

  • Siria 18 - 17

  • Tunisia 20 – 17

  • ANP 18 - 16



Poligamia

  • Tunisia, 1956 codice di statuto personale

    • art. 18: reato (1 anno di reclusione)
    • art. 21: causa di nullità del secondo matrimonio
  • Negli altri paesi

    • Obbligatorio informare la prima moglie
    • Divorzio in caso di parere contrario della donna
    • Clausola di monogamia


C.s.p. Marocco 2004 Mudawana

  • Non disciplina la poligamia

  • Art. 39 inserisce tra le invalidità del matrimonio un numero di mogli superiori a quello autorizzato dalla shari‘a

  • Art. 41, autorizzazione tribunale solo in caso di giustificazione OGGETTIVA ed ECCEZIONALE e il richiedente ha la possibilità economica



Diffusione poligamia

  • Algeria

  • 1948 3,0

  • 1954 2,0

  • 1966 1,8

  • 1970 1,3

  • Egitto

  • 1947 3,4

  • 1960 3,8

  • 1986 2,3



Ripudio

  • Abolito in Tunisia (art. 29)

    • “Dio non ha permesso nulla che Gli fosse più odioso del ripudio”
  • Negli altri paesi:

    • Sottoposto ad autorizzazione e controllo del giudice
    • tentativo di conciliazione
    • Obbligo di notifica
    • Consenso della moglie
    • Risarcimento
    • Divieto triplice ripudio


c.s.p. Marocco

  • Art. 78: ripudio concesso al marito e alla MOGLIE

  • Art. 89: serve però l’autorizzazione del marito…



I contratti nel diritto islamico



  • Manca teoria generale dei contratti

  • Approccio non dogmatico ma casistico

  • Modello: contratto di vendita

  • classificazione dei contratti



Principi generali

  • Forza vincolante del contratto

  • libertá contrattuale

  • equitá



Forza vincolante

  • Pacta sunt servanda

  • contratto come shari‘a delle parti

  • nessuna discriminazione

  • uguaglianza



Libertá contrattuale

  • Originariamente nessun interesse verso questo tema

  • contratto o valido o proibito

  • presunzione di validitá di ogni contratto se non contrario alla legge

  • tolleranza o non restrizione: ‘ibàha

  • “Ogni accordo tra musulmani è valido, tranne quello che dichiari proibito ciò che è permesso, e permesso ciò che è proibito”



Equitá

  • Fare il bene e proibire il male

  • istihsàn: autorizza il giudice a non applicare il diritto qualora le conseguenze che derivano dall’interpretazione analogica siano troppo rigorose o tali da produrre un danno



equilibrio tra prestazioni

  • Ribá - usura

  • Gharar - alea, rischio, incertezza

    • divieto di ogni arricchimento ingiustificato
    • contratti aleatori: la prestazione di una delle parti dipende da un evento incerto quindi è impossibile determinare preventivamente, al momento della conclusione del contratto, se ci sarà una perdita o un profitto


Gharar

  • proibizione coranica del gioco d’azzardo (maysir)

  • Corano, II, 219: «Ti domanderanno ancora del vino e del maysir. Rispondi: C’è peccato grave e ci sono vantaggi per gli uomini in ambe le cose: ma il peccato è più grande del vantaggio»



Gharar

  • il contratto che presenta forme di alea per il diritto musulmano è fàsid, cioè invalido

  • contratti di assicurazione

  • ma: evoluzione del concetto stesso di assicurazione e di alea, allo scopo di garantire la legittimità del contratto di assicurazione

  • funzione mutualistico-assistenziale - solidarietà



Ribá

  • Non intende proibire remunerazione dei capitali o scambi commerciali

  • Vuole evitare che il contraente più forte possa sfruttare a proprio vantaggio una situazione di dominio o incertezza

    • Contrapposto a obbligo di elemosina
    • Contrapposto a liceità della vendita


Ribá

  • “Quel che voi prestate a usura perché aumenti sui beni degli altri, non aumenterà presso Dio. Ma quello che date in elemosina, bramosi del Volto di Dio, quello vi sarà raddoppiato” (Cor. 30, 39) 

  • “O voi che credete! Non praticate l’usura doppiando e raddoppiando” (Cor. 3, 130)



2. Diritto dei paesi arabi

  • Dalla shari‘a al qanun?



Dicotomia Shari‘a – Qanun

  • Diritto “autoritativo” in concorrenza con il diritto sciaraitico

  • Norme emanate dai governanti, insieme di ordinanze e decreti

  • Rispetto formale verso la legge religiosa da parte dei governanti

    • Qanun subordinato alla shari‘a


Acculturazione giuridica

  • Contatto con altre civiltà e altri diritti

  • Recezione modelli stranieri

  • Influenze occidentali

  • Subordinazione della shari‘a al qanun



Modernizzazione XIX secolo

  • Circolazione dei modelli giuridici

  • Modernizzazione diritto civile e commerciale

  • Recezione modello francese

  • Diritto di famiglia più legato alla tradizione e alla religione

  • Diritto dei contratti si modernizza più velocemente





Tanzimàt, 1839-1876

  • Tanzimàt, 1839-1876

  • Libertà individuali

  • Uguaglianza di tutti sudditi a prescindere da religione

  • Abolizione schiavitù

  • Distinzione religione-cittadinanza



Codice di commercio, 1850

  • Codice di commercio, 1850

  • Codice di commercio marittimo, 1864

  • Codice obbligazioni e contratti, Magialla, 1876

  • 1917, legge ottomana della famiglia

    • Prima codificazione diritto di famiglia


Codici nazionali e misti

  • Codici nazionali e misti

  • Codice unificato 1948

    • mediazione tra diritto islamico (la sharì‘a è una fonte del diritto, ma è subordinata alla legge statale), e influenze occidentali, prevalentemente francesi.


Ruolo del diritto musulmano nei codici moderni

  • Codice libanese, art. 1106: abroga formalmente la Magialla

  • Tunisia: nessun riferimento a sharì‘a…



Art. 535 del codice delle obbligazioni e contratti: in assenza di una norma di legge, il giudice dovrà far ricorso all’analogia, e qualora il dubbio dovesse permanere si dovrà ricorrere come criterio sussidiario ai principi generali del diritto 

  • Art. 535 del codice delle obbligazioni e contratti: in assenza di una norma di legge, il giudice dovrà far ricorso all’analogia, e qualora il dubbio dovesse permanere si dovrà ricorrere come criterio sussidiario ai principi generali del diritto 

  • Ma ci sono anche principi che derivano dalla Magialla



Codice egiziano

  • Sanhuri

  • Commentario al Codice civile egiziano – fonte del diritto??

  • Approccio comparatistico



  • Codice egiziano, art. 1: sharì‘a, fonte del diritto dopo Legge e consuetudine

  • Codice iracheno, art. 1: inversione gerarchia delle fonti



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