24
25
67. ROSSELLINI Roberto (Roma 1906 - 1977),
General
Della Rovere
, Magro, s.d. (1960); 40x28,5 cm., poster,
stampa b.n. e rosso. Locandina originale del film in occa-
sione della proiezione cecoslovacca. € 100
Il film fu proiettato per la prima volta nel 1959, soggetto di
Indro Montanelli, sceneggiatura di Montanelli, Rosselini,
Sergio Amidei e Diego Fabbri. Fra gli interpreti: Vittorio
De Sica, Vittorio Caprioli, Sandra Milo, Franco Interlen-
ghi. Il film racconta la storia di un truffatore che arrestato
dalle SS, durante il tempo dell’occupazione tedesca,
accetta per salvarsi la vita di fare la spia. Il suo compito è
raccogliere informazioni tra i detenuti del carcere di San
Vittores, otto le mentite spoglie del generale badogliano
Della Rovere, Tuttavia l’esperienza del carcere e la cono-
scenza di uomini realmente valorosi lo cambia. Egli non
tradirà i suoi compagni e morirà con loro da eroe, vittima
di una rappresaglia.
68. BARBARO Umberto (Acireale, Catania 1902 - Roma 1959),
Il film e il risar-
cimento marxista dell’arte. Con un profilo di Luigi Chiarini e una nota di Galvano
della Volpe
, Roma, Editori Riuniti [Tipografia della Pace - Roma], 1960 (marzo);
22x14 cm., legatura editoriale cartonata, pp. 343 (1), copertina con composizione
grafica a colori e impaginazione di Giuseppe Montanucci. Raccolta degli scritti di
Barbaro, con molti inediti. Prima edizione. € 120
69. RITT Martin (New York 1914 - Santa Monica 1990),
Jovanka e le altre.
A cura di Enrico Rossetti
, s.l., Cappelli Editore, “Dal Soggetto al Film, n. 14”
[stampa: Arti Grafiche Cappelli - Rocca San Casciano], 1960 (4 marzo); 21x13
cm., legatura editoriale in tela, sovraccopertina, pp. 189 (7), copertina illustrata
con un fotogramma b.n. tratto dal film, 96 fotogrammi b.n. in tavole f.t. Sce-
neggiatura completa e vari materiali per capire la lavorazione del film. Prima
edizione. € 100
Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Ugo Pirro e diretto da Martin Ritt, fu
sceneggiato da Ivo Perilli, Martin Ritt e Irving Ravetch. Fra gli interpreti: Silvana
Mangano, Carla Gravina, Richard Basehart, Pietro Germi, Romolo Valli. In una
regione della Jugoslavia, occupata dai tedeschi, un gruppo di partigiani lotta
contro l’invasore e punisce duramente i cittadini che fraternizzano col nemico.
Quando scoprono che cinque delle loro donne hanno avuto rapporti sentimen-
tali con un sergente tedesco, i partigiani, dopo aver ferito quest’ultimo, sotto-
pongono le ragazze alla tosatura e le cacciano dal paese. Le cinque ragazze,
capeggiate da Jovanka, sono costrette ad errare per la regione devastata dal
nemico. Venute casualmente in possesso di alcune armi, le donne s’uniscono
ai partigiani. Jovanka odia la guerra e non vorrebbe restare con i partigiani, ma
rimane per proteggere una sua compagna che aspetta un bambino, sottomet-
tendosi alla loro ferrea disciplina. Nonostante la sua ripulsa per la spietatezza
con cui viene represso ogni sentimento, durante uno scontro con i tedeschi
Jovanka sacrificherà la propria vita insieme a Velko, il capo dei partigiani, per
coprire la ritirata dei compagni.
Da sinistra a destra:
68. IIl film e il risarcimento marxista dell’arte, 1960
67. General della Rovere, 1960
69. Jovanka e le altre, 1960
26
27
70. ROSSELLINI Roberto (Roma 1906 - 1977),
Era notte a Roma. A cura di Ren-
zo Renzi
, s.l., Cappelli Editore, “Dal Soggetto al Film, n. 16” [stampa: Arti Grafiche
Cappelli - Rocca San Casciano], 1960 (10 maggio); 21x13 cm., legatura editoriale
in tela, sovraccopertina, pp. 211 (1), copertina illustrata con un fotogramma b.n.
tratto dal film, 98 fotogrammi b.n. in tavole f.t. Sceneggiatura completa e vari ma-
teriali per capire la lavorazione del film. Prima edizione. € 200
Film diretto da Roberto Rossellini, soggetto di Sergio Amidei, sceneggiatura di
Sergio Amidei, Diego Fabbri, Brunello Rondi, Roberto Rossellini. Fra gli interpreti:
Giovanna Ralli, Paolo Stoppa, Enrico Maria Salerno, Laura Betti. Mentre la bat-
taglia infuria attorno a Montecassino, un soldato americano, uno inglese e uno
russo riescono a evadere da un campo di concentramento. Una donna, che vive
di borsa nera, li ospita nella soffitta di casa sua, ma i tre si mettono in contatto con
i partigiani. I loro movimenti non passano però inosservati e la donna, tradita da
una spia, sarà arrestata. Chiaro già dal titolo il riferimento a Roma Città Aperta ,
quasi a puntualizzare l’opposizione tra i due film. Era Notte a Roma si svolge total-
mente al buio, a parte alcune scene, mentre Roma Città Aperta si svolge alla luce
del giorno, a rimarcare il venir meno delle speranze dell’immediato dopoguerra.
Primo film in cui viene utilizzato lo zoom.
71. VISCONTI Luchino (Luchino Visconti di Modrone conte di Lonate Pozzolo,
Milano 1906 - Roma 1976),
Rocco e i suoi fratelli. A cura di G. Aristarco e G. Caran-
cini
, s.l., Cappelli Editore, “Dal Soggetto al Film, 17” [stampa: Arti Grafiche Cappelli
- Rocca San Casciano], 1960 (10 agosto); 21x13,5 cm., legatura editoriale in tela,
sovracopertina, pp. (2) 303 (3), copertina illustrata con una immagine tratta dal
film, 127 illustrazioni in 40 tavole f.t. (fotogrammi del film). Testo e sceneggiatura
completa (che contiene anche la parte non girata). Prima edizione. €150
Il soggetto è tratto dal romanzo di Giovanni Testori Il ponte sulla Ghisolfa ed ela-
borato da Suso Cecchi D’Amico, Vasco Pratolini, Luchino Visconti; sceneggiatura
di Suso Cecchi D’Amico, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa, Enrico
Medioli, Luchino Visconti. Fra gli interpreti: Alain Delon, Annie Girardot, Paolo
Stoppa, Claudia Cardinale, Claudia
Mori, Corrado Pani. “Il film nasce come
una continuazione de La terra trema,
un capolavoro del cinema italiano.
E’ la famiglia lucana di Rosaria e dei
suoi figli che cerca la fortuna e la vita
a Milano, fuggendo dal paese natale.
Ognuno dei figli ha un destino diverso
e ciascun destino simboleggia le pos-
sibilità di sviluppo, negative o positive,
che l’ambiente offre alle speranze degli
immigrati” (dal risguardo di copertina).
72. RENZI Renzo (Rubiera, Reggio Emilia 1919 - Bologna 2004),
Il nero e il
grigioverde. Documenti per un film da fare
, Milano, Edizioni di Cinema Nuovo
[stampa: Tipografia SAG - Torino], 1960 (dicembre); 21x14,3 cm., brossura, pp.
174 (2), copertina con composizione tipografica su fondo verde e impaginazione
di Carlo Corritore. Prima edizione. € 120
Piano di sceneggiatura per un film che rimase inedito. “Il nero e il grigioverde
è lo spregiudicato e polemico racconto della avventurosa trasformazione in-
tima di un giovane titano, allevato dal fascismo, il quale si trova a combattere
dalla parte giusta pur giovandosi di un’educazione sentimentale sbagliata.
La storia si svolge nei campi di concentramento della Polonia, poi della
Germania, fino alle grandi vacanze dopo la guerra, sul corpo della nazione
sconfitta” (dal retro dicopertina).
Da sinistra a destra:
70. Era notte a Roma, 1960
71. Rocco e i suoi fratelli, 1960
72. Il nero e il grigioverde, 1960
Dostları ilə paylaş: |