74
L. m
aGanzani
, Ripae fluminis e dissesti idrogeologici
[pp. 61-84]
boschi e canneti in riva ai grandi fiumi ci parlano con dovizia le fonti
letterarie
35
.
sapevano anche sfruttare in funzione difensiva gli argini naturali
creati dai fiumi sulle sponde e, ove necessario, ne creavano di nuovi,
anche con materiali rudimentali reperiti in loco (legno, pietra)
36
. due
interessanti iscrizioni provenienti da cheronea in Beozia documentano
l’ordine dell’imperatore adriano di arginare i fiumi della regione contro
35
cfr. m. c
aLzoLari
, Il Po in età romana. Geografia, storia e immagine di un grande
fiume europeo, reggio emilia, 2004, p. 26; i
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,
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36
cfr. attestazioni di aggeres, ad es., in varro, Res rusticae 1.14; tac., Ann. 1.61.1;
plin.,
Nat. hist. 8.24.2 e 35.48.169; statius,
Theb. 1.358-360; 9.230; lucan.,
Bell. civ.
6.272; Epistularium Frontonis. Frontonis epistulae ad Caesarem 1.3.9; donatus, Interpret.
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p. 9 ss. (spec. r. m
eneGhini
,
Siti archeologici I-II, p. 15 ss.). parlano invece di “scarsità” di
argini nel mondo romano m.p. P
avese
, Fundus cum vadis et alluvionibus cit., p. 177 e g.
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ranciosi
,
Regime delle acque e paesaggio in età repubblicana, in Uomo acqua e paesaggio.
atti dell’incontro sul tema ‘irregimentazione delle acque e trasformazione del paesaggio
antico’, atlante tematico di topografia antica, ii supplemento, roma, 1997, p. 18.
75
L. m
aGanzani
, Ripae fluminis e dissesti idrogeologici
[pp. 61-84]
il pericolo delle inondazioni
37
.
arrivarono anche a programmare e, talvolta, a realizzare interven-
ti avveniristici di deviazioni di grandi fiumi al solo fine di proteggere
roma dal flagello delle piene
38
.
sono, del resto, ampiamente documentati gli eccezionali sforzi dei
tecnici della centuriazione per il drenaggio delle acque superficiali e
l’irregimentazione dei fiumi
39
, finalizzati a potenziare al massimo le ca-
pacità produttive del territorio
40
. ciò avveniva talvolta con la devia-
37
J.m. F
ossey
, The city archive at Koroneia, Boiotia, in euphrosyne 11 (1981-1982), n.
7 (iv a) pp. 48-49. l’ordine viene impartito dopo un sopralluogo del territorio ordinato
dall’imperatore: n. 6 (iii B) p. 48.
38
progetti e lavori di cesare, augusto, tiberio (rapporto di Ateius Capito e L. Arruntius
dopo l’inondazione del 15 d.c.), claudio, traiano etc.: g.s. a
Ldrete
,
Floods of the Tiber
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56 (1999), p.1 ss.
39
la regimazione dei fiumi e lo sviluppo di una rete drenante superficiale impedivano
alle acque di esondare ed evitavano gli impaludamenti: p.l. d
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