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In entrambi i viaggi abbiamo trovato pochi frutti in tutti gli stadi di maturazione, ma pochissimi boccioli e quasi nessun
fiore.
Inoltre le piante sono tutte relativamente di piccole dimensioni.
È probabile che la specie cresca lentamente e produca pochissimi fiori durante tutto il periodo dell'anno.
Particolare interessante è la disposizione delle foglie a coppie sullo stesso lato e di dimensioni diverse; la stessa
caratteristica è presente anche in C.lanceolatum e con minor evidenza anche in C.friburgense e a volte in C.schottianum;
probabilmente è un tratto comune a molte specie, poco utile ai fini della classificazione.
Le foglie del C.Pereirae sono anche molto coriacee, assomigliano a quelle dell’alloro.
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Purtroppo non abbiamo alcuna nostra immagine del C.pereirae di Castelo.
Nonostante molte indicazioni su dove cercare in un'area piuttosto vasta (una rete di sterrati di circa 20 x 10 km) e un
giorno intero dedicato alla ricerca, non l'abbiamo trovato!
Nel complesso l'intera area è stata sottoposta negli ultimi decenni ad una intensa espansione delle attività agricole:
coltivazioni di caffè, serre per l'essiccazione, moderne coltivazioni di ortaggi.
Un solo esempio è sufficiente: un’informazione recente (1999) e precisa (coordinate rilevate con un GPS) ci ha portato
esattamente dove forse era una pianta di C.pereirae ... il cortile di una casa di recente costruzione!
Considerando che già oltre un decennio di anni fa la specie era costituita da poche popolazioni di pochi esemplari
ciascuna, è possibile (anzi, purtroppo, probabile) che ora sia praticamente estinta.
Anche il prof.Bianchetti è dello stesso parere.
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C.HUNZIKERIANUM
Non è stato possibile ricercare il
C.hunzikerianum;
la specie è segnalata solo all'interno della Riserva naturale di Boracéia, non aperta al pubblico (principalmente perché è
bacino di raccolta dell'acqua potabile della città di São Paulo).
È possibile che in futuro, grazie all'appoggio di qualche botanico in loco, sia possibile entrare nella riserva.
In ogni modo la specie non sembra ben definita; è affine al C.cornutum;
ne condivide il calice con 5-10 denti e la corolla con macchie violacee, ma è glabra, con fiori più grandi (i più grandi tra
tutti i Capsicum brasiliani) e vive in un diverso habitat (luoghi paludosi).
Nel complesso l'impressione che si ricava dalla descrizione è di una classificazione un po' forzata; in altri casi simili
differenze non hanno portato alla definizione di nuove specie.
Forse (nostra interpretazione!) la collaborazione di botanici argentini e brasiliani nella stesura di [ThreeNewSpecies]
richiedeva una specie da "dedicare" al grande studioso argentino A.T.Hunziker ...
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C.CORNUTUM
Il C.cornutum (sinonimo C.dusenii) è un caso tipico di classificazione ancora incompleta.
Secondo la descrizione "classica" (Hunziker 1971, [Dusenii]) è villoso, con 10 denti, corolla con macchie violacee, frutti
non piccanti.
I ritrovamenti tra il 1985 e il 1999 sono concentrati sulla Serra do Mar, uno dei siti descritti da Hunziker, nella zona di
Cunha-Paraty e a sud di São Paulo; nel 1999 accessioni sono segnalate anche a Casagrande.
Nessuna delle accessioni trovate sembra corrispondere alla descrizione di Hunziker.
Nei ritrovamenti del 1985 a sud di São Paulo (S.Catarina e Paranà) la corolla è descritta come bianca con fossette
nettarifere verdi, gialle o dorate.
Nel 1986 nella zona di Cunha-Pedra da Macela la corolla è bianca con piccole macchie gialle o verdognole alla base dei
lobi; in alcuni individui è però completamente bianca.
Sempre nel 1986, sulla strada Cunha-Paraty sono ritrovati individui con corolla bianca e, più in basso verso Paraty,
individui con corolla bianca e macchie giallo-verdi.
Nella stessa spedizione, nella Serra do Mar sono presenti individui con corolla bianca, macchie verdastre alla base dei
petali seguite da piccole macchie castano-porpora divise da nervature secondarie.
Nel 1999 [Relatorio] nella Serra do Mar non sono rilevati individui con fiori, sulla strada Cunha-Paraty sono rilevati
individui con corolla bianca e macchie bruno-dorate (a bassa quota), C.sp5 LBB1547
ritrovato nel 1999 a Cunha sulla
Pedra da Macela e
in seguito classificato C.cornutum, ha corolla completamente bianca e 5 denti.
Nel 1999 [Relatorio] C.cornutum è segnalato anche a Casagrande (LBB1542); il fiore non è descritto e non è del tutto
chiaro il numero dei denti.
Per i ritrovamenti del 1999 è indicato chiaramente che i frutti sono piccanti ed è confermata l’affinità con C.villosum (che a
Casagrande vive fianco a fianco).
Un recente ritrovamento di G.E.Barboza (2010, in una località tra quelle indicate nell’articolo del 1971) corrisponde in
modo perfetto alla descrizione originale di Hunziker.
E’ confermata anche l’assenza di piccantezza nei frutti.
Una situazione piuttosto complicata!