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DALL’ACQUESE
L’ANCORA
27 AGOSTO 2017
Ricaldone. Grazie alla collaborazione di tante persone, che con
generosità ogni anno si rendono disponibili per la sistemazione
della chiesa, a Ricaldone il 5 agosto è stata celebrata la tradi-
zionale festa in onore della “Madonna della Neve”, o per meglio
dire la “Madona del Burg”. Introdotta da un triduo di preghiera,
celebrato nella chiesa dedicata alla Madonna della Neve, la fe-
sta ha avuto il suo culmine con la Santa Messa, celebrata dal
parroco don Flaviano Timperi e seguita dalla processione che
ha condotto l’effigie della Madonna per le vie del paese, con la
partecipazione della Confraternita di S.Antonio Abate di Rical-
done. Durante l’omelia, don Flaviano ha ricordato l’importanza
di accogliere nella propria vita la presenza materna della Ma-
donna, autentico sostegno per tutti i cristiani. Al termine della
messa, la festa è proseguita con una bella iniziativa della Pro
Loco Ricaldone, che ha organizzato una cena corredata di mu-
sica, che ha permesso proseguire la giornata all’insegna della
convivialità. Sono momenti come questi, semplici ma profondi,
che permettono a ciascuno di vivere la propria fede e di rinsal-
dare i vincoli della comunità.
Celebrazioni lo scorso 5 agosto
La Madonna della Neve
unisce i ricaldonesi
Cremolino. Anche l’edizio-
ne 2017 della festa di Sant’Al-
berto, patrono di Cremolino, va
in archivio con grande soddi-
sfazione da parte di tutti. Le
celebrazioni sono inviate con il
triduo di preparazione, che si è
svolto dal 4 sino al 6 agosto.
Poi, lunedì 7, la festa liturgi-
ca, che ha avuto il suo mo-
mento culminante alle ore 20
quando, nella chiesa parroc-
chiale magistralmente addob-
bata a festa, è stata celebrata
la santa messa, presieduta da
padre Michele Carmelitano,
superiore del Convento e San-
tuario del Bambino di Praga di
Arenzano, dal parroco di Cas-
sinelle, don Niyibizi e di Car-
peneto, don Luis e da padre
Diego della comunità dei Padri
Passionisti delle Rocche di
Molare, alla presenza di nu-
merosi Sindaci dei Paese del-
l’Unione Montana di cui Cre-
molino fa parte.
Durante la santa messa è
stato sciolto il voto da parte
dell’Amministrazione comuna-
le con l’offerta della cera al
Santo Patrono.
La celebrazione è stata so-
lennizzata dalla presenza del-
la Corale del Carmine di Cre-
molino e dalle numerose Con-
fraternite consorelle intervenu-
te.
Dopo la Santa Messa, si è
snodata la solenne Processio-
ne per le vie del paese, che ha
visto la partecipazione di mol-
te persone, con l’intervento
della banda “F.Solia” di Cassi-
ne. Poi al termine, la benedi-
zione del pane di Sant’Alberto
e benedizione finale con la re-
liquia del Santo.
Un ringraziamento è stato ri-
volto all’Amministrazione Co-
munale, al parroco Don Clau-
dio, al Priore dell’Arciconfrater-
nita Madonna del Carmine di
Cremolino e di tutti coloro che
hanno lavorato per la buona
riuscita della Festa e un arrive-
derci all’edizione 2018.
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Giubileo di Nostra Signo-
ra della Bruceta: l’articolo ri-
guardante il 119º Giubileo di
Nostra Signora della Bruceta è
disponibile sulle pagine di Vita
Diocesana.
Il 7 agosto le celebrazioni patronali
Cremolino, buona riuscita
per la festa di Sant’Alberto
Strevi. Una settimana intera di festa
che ha coinvolto tutto il paese. Il “Ferra-
gosto Strevese” 2017 va in archivio con
un bilancio assolutamente positivo, giusto
premio all’impegno profuso dalla Pro Loco
guidata dal presidente Ivan Marchelli. Più
che una sequela di eventi, quello appena
conclusa è stato piuttosto un lungo ab-
braccio collettivo che ha unito il paese,
una sequenza di momenti speciali, tutti a
loro modo di spessore.
A cominciare dalla mostra “Etichette, in-
solite espressioni dell’universo del vino”,
dedicata alla memoria di Giuseppe Ma-
renco e organizzata dalla omonima casa
vinicola, inaugurata sabato 12 agosto,
passando per la particolarissima “Cena
Sarda”, che la stessa sera di sabato ha
inaugurato il grande ciclo di eventi gastro-
nomici della Pro Loco, fino alla tradiziona-
le “Veglia alla Kappelletta”, che sotto la re-
gia dell’associazione “Lunamenodieci”
nella notte del 14 agosto ha permesso a
tanti giovani di condividere un’intera notte
di allegria, aggregazione e buona musica
dal vivo in uno degli scenari più belli e
suggestivi del territorio strevese, la Cap-
pelletta di Pineto.
Il momento culminante, però, è stato
quello che il paese ha vissuto nelle gior-
nate del 15 e 16 agosto.
Nel pomeriggio di Ferragosto il “fosso
del pallone” è tornato ad essere cuore pul-
sante del paese. A quasi due anni e mez-
zo dal crollo, il muraglione del Borgo Su-
periore, ormai ripristinato («Mancano an-
cora piccoli dettagli, ma l’opera si può di-
re completata, ed era bello che questo
evento fosse celebrato in occasione della
festa del paese», ha spiegato il sindaco
Monti) è stato ufficialmente inaugurato,
con taglio del nastro, solenne benedizione
da parte del parroco, don Angelo Gallia-
no, e con un estemporaneo, ma apprez-
zatissimo, evento sportivo.
Il parroco, nel suo breve discorso, ha
addirittura paragonato il muro strevese
(mutatis mutandis, naturalmente) alle mu-
ra di Gerusalemme, per il suo elevato va-
lore simbolico per la comunità, e ha ricor-
dato: «Sono passati tanti anni dall’ultima
volta che sono sceso nel fosso del pallo-
ne, e all’epoca era in occasione di uno dei
palii che rendevano famosa l’estate di
Strevi. Poi l’usanza si è persa, purtroppo.
Spero che questo giorno segni per il no-
stro paese anche un punto da cui riparti-
re».
Da segnalare, a margine dell’inaugura-
zione del muraglione, anche il conferi-
mento di una targa al presidente della Pro
Loco Ivan Marchelli, che aveva fortemen-
te voluto dare risalto a questo importante
momento per la comunità strevese, au-
spicandone l’inserimento nelle festività
agostane.
Terminata l’inaugurazione, il fosso del
pallone è rimasto al centro dell’attenzione.
Stavolta per un evento sportivo: una esi-
bizione di ‘pantalera’ che ha visto prota-
goniste alcune “vecchie glorie” del paese.
Tra lanci sbilenchi, pancette e fiati corti,
anche qualche colpo azzeccato qua e là
a richiamare l’antica bravura, ma l’impor-
tante era divertirsi e divertire: missione
compiuta.
Un altro momento da ricordare Strevi lo
ha vissuto nella serata del 16 agosto, con
la mitica rosticciata, che ha riunito, nei ta-
voloni allestiti nel Borgo Superiore, oltre
400 persone fra strevesi, villeggianti e ex
strevesi che per l’occasione tornavano al
loro paese d’origine.
Tanti gli apprezzamenti rivolti dai com-
mensali ai ‘rosticciatori’, per una cena al-
l’altezza delle migliori aspettative. Nem-
meno qualche scroscio di pioggia (evento
più unico che raro in questa estate estre-
mamente secca) ha impedito la piena riu-
scita dell’evento. La festa del paese è pro-
seguita anche nei giorni successivi, con la
“serata giovani” di venerdì 18, e con il
gran finale di sabato 19, giorno di San
Rocco, quando la piazza del Borgo Supe-
riore è tornata a riempirsi per il Grande
Tombolone e la “Pizza in Piazza” che an-
cora una volta hanno fatto riscoprire a
Strevi e agli strevesi la voglia di uscire,
parlarsi e stare insieme. «Sono stati gior-
ni intensi – commenta Ivan Marchelli, pre-
sidente della Pro Loco – ma i sorrisi e la
soddisfazione degli strevesi sono stati il
premio per le nostre fatiche. Siamo con-
tenti: tutte le serate e gli eventi sono an-
dati benissimo. Da parte mia ringrazio tut-
ti i soci della Pro Loco e tutti coloro che
hanno collaborato con noi per rendere
possibile questa bella settimana. Un gra-
zie anche a chi ha partecipato alle feste, e
a loro do appuntamento alle prossime ini-
ziative della Pro Loco. Ne faremo tante».
Le vecchie glorie della pantalera al Fosso del Pallone dopo l’inaugurazione del muraglione
“Ferragosto strevese”: 7 giorni di successi
Ricaldone. Domenica 6 agosto, a Ri-
caldone, presso l’edicola dedicata a San-
t’Uberto, è stata celebrata la santa mes-
sa. La celebrazione in onore del santo è
stata resa ancora più importante da un im-
portante anniversario: proprio quest’anno,
infatti, ricorre il decennale dalla costruzio-
ne e dalla benedizione dell’edicola stes-
sa, realizzata nel 2007 grazie all’impegno,
alla volontà e alla generosità del Gruppo
Cacciatori di Ricaldone.
Alla celebrazione erano presenti il pre-
sidente regionale di Federcaccia, Bruno
Morena, il presidente provinciale, France-
sco Carosio, e il presidente della sezione
di Ricaldone, Massimo Pastorino.
Durante le celebrazioni, particolarmen-
te toccante è stato un momento dedicato
al ricordo dei componenti l’associazione
ricaldonese che purtroppo sono scompar-
si nel corso di questi 10 anni. Fra questi,
una citazione particolare la merita Gio-
vanni Zoccola, che aveva donato il terre-
no su cui la piccola edicola è stata co-
struita.
La messa è stata poi seguita da un mo-
mento di gioiosa convivialità, che ha per-
messo di concludere nel modo migliore
una giornata nata e vissuta nel segno del-
l’aggregazione.
Domenica 6 agosto
Ricaldone, celebrazioni in onore di Sant’Uberto
A Strevi sabato 26 si inaugura il nuovo circolo Pro Loco
Strevi. Sabato 26 agosto, a partire dalle ore 18, a Strevi, presso il complesso “Valle Bormida Pulita” del Borgo Inferiore, sarà inau-
gurato io nuovo circolo della Pro Loco di Strevi. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno le autorità comunali, in testa il sin-
daco Alessio Monti, ed è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.
Un resoconto dell’evento sarà pubblicato sul prossimo numero del nostro settimanale.
Galleria fotografica disponibile su www.settimanalelancora.it