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ACQUI TERME
L’ANCORA
3 SETTEMBRE 2017
Acqui Terme. Alla Festa
delle feste, ovvero l’appunta-
mento enogastronomico più
atteso dell’anno, mancano or-
mai pochi giorni.
Poco più di una settimana,
dopodiché, tutti coloro che
amano la cucina tipica pie-
montese non avranno che l’im-
barazzo della scelta. L’appun-
tamento è per sabato 9 e do-
menica 10 settembre, vale a
dire, come tradizione vuole, la
seconda domenica di settem-
bre. Quest’anno le proloco
partecipanti saranno ben 30. Il
che significa poter scegliere va
una vasta gamma di piatti in
grado di soddisfare anche i pa-
lati più esigenti. Dal dolce al
salato, dai funghi al cinghiale,
passando per le crepes alla
nocciola, allo zabaione al mo-
scato fino ad arrivare alla par-
migiana rivaltese a base di
zucchine. Ci sarà anche spa-
zio per gli spaghetti con lo
stoccafisso, la polenta con il
cinghiale, le friciule imbottite e
le focaccine proposte in molte
varianti. Non possono manca-
re poi anche una deliziosa tor-
ta alle nocciole, il salame di
cioccolato e anche il famoso
coniglio alla cremolinese fatto
con profumate erbe. Anche
quest’anno poi, parteciperà al-
l’evento il gruppo degli alpini
acquesi che proporranno chic-
che verdi al Castelmagno e
bavarese alle pesche settem-
brine. Quest’anno però non ci
sarà solo spazio per il cibo e il
divertimento ma anche per la
solidarietà. La manifestazione,
organizzata dalla pro loco ac-
quese, con la collaborazione
del Comune di Acqui, dell’Eno-
teca regionale “Terme&Vino” e
della Regione Piemonte aprirà
i battenti sabato 9 settembre
alle 16. Alla stessa ora pren-
derà anche il via lo Show del
vino. Domenica 10 settembre,
oltre alla possibilità di effettua-
re il tour enogastronomico, ci
sarà la possibilità di partecipa-
re o anche semplicemente as-
sistere al Palio del Brentau. Il
palio ha come protagonista
una figura storica tutta acque-
se: il brentau. Cioè un uomo
che ogni giorno e con fatica,
portava nelle case degli ac-
quesi l’acqua calda per i vari
usi domestici. Con grande fati-
ca dicevamo, perché la brenta
sulle spalle conteneva parec-
chi litri di acqua calda prove-
niente dalla Bollente che si tro-
va nell’omonima piazza, nel
cuore della città. Il palio rap-
presenta un omaggio ad una
figura che ha fatto parte della
storia della città termale.
La brenta, ferro del mestiere
del brentau, non era di legno
come quella usata dagli operai
nelle cantine dove si produce-
va vino, ma di lamiera zincata.
Conteneva cinquanta litri di ac-
qua ed era a forma di cono ro-
vesciato. Il palio si disputerà
con brente originali, prodotte
dagli artigiani del passato.
Gi. Gal.
Sabato 9 e domenica 10 settembre
Festa delle feste
c’è grande attesa
Acqui Terme. Il luogo sta di-
ventando uno dei più musicali
della città, proprio grazie al lu-
glio-agosto 2017.
Ecco così che “Musica in
Estate”, con il suo primo ap-
puntamento di settembre, sa-
bato 2 (ore 21, ingresso libero;
poi ci sarà il Glass Trio il 30
settembre, ma in Sala Santa
Maria), riprende i suoi appun-
tamenti
dall’auditorium
dell’Hotel “La Meridiana”. Ac-
cogliendo il duo formato da
Paolo Bernardo (violino) e da
Giovanni Grano (chitarra), che
presenterà un ricco repertorio
italiano originale per questo or-
ganico, scritto a cavallo tra il
Settecento e l’Ottocento. E tra
gli autori ci saranno Paganini,
Carulli e Gragnani.
I due maestri, entrambi tito-
lari di cattedra presso il Con-
servatorio “F. Dall’Abaco” di
Verona, svolgono intensa atti-
vità concertistica in Italia e al-
l’estero.
Paolo Bernardo è il primo e
unico violinista italiano ad es-
sersi perfezionato presso l’Al-
ta Scuola Violinistica di Odes-
sa.
Ha iniziato i suoi studi musi-
cali presso il Conservatorio di
Santa Cecilia di Roma con i
maestri Lilia d’Albore e Arrigo
Pelliccia, portandoli a compi-
mento con il massimo dei voti
nel 1981, presso il Conserva-
torio “G.B. Martini” di Bologna
sotto la guida del Mº Giovanni
Adamo.
Giovanissimo, è stato invita-
to da Luciano Berio per effet-
tuare una videoregistrazione in
un programma della RAI.
Si è perfezionato in seguito
a Ginevra con H.Szeryng e i
U.R.S.S. con i maestri Z.I.Isto-
mina e A.L.Mordkovich.
Giovanni Grano si diploma
presso il Conservatorio “G.
Verdi” di Milano sotto la guida
di Ruggero Chiesa, seguendo
poi i corsi di perfezionamento
tenuti da Oscar Ghiglia presso
l’Accademia Chigiana di Sie-
na. Laureato “summa cum lau-
de” presso la Facoltà di Lette-
re e Filosofia dell’Università di
Bologna, ha proseguito gli stu-
di sulla musica antica alla
Scuola di Paleografia e Filolo-
gia Musicale di Cremona, pub-
blicando nel contempo per di-
verse le case editrici, tra cui
Zanibon e Bèrben.
Ha condotto per alcuni anni
studi di composizione col Mº
Donatoni presso il Conserva-
torio di Milano, e di direzione
d’orchestra a Praga col Mº J.
Stvàn.
Sabato 2 settembre a La Meridiana
“Musica in Estate”
violino e chitarra
Acqui Terme. Dopo esser-
ci divertiti bene bene, la scorsa
settimana, nel presentare di-
vagando ITER 37, un più se-
rioso invito alla lettura.
Con la rivista, al dodicesimo
anno di vita, che con le sue cir-
ca 5000 (!!!) pagine comples-
sive costituisce - per Acqui e
circondario - una piccola enci-
clopedia nel segno di arte, sto-
ria, letteratura, musica e socie-
tà.
Vero: rispetto all’ambizioso
progetto delle origini (quattro
numeri l’anno) va riconosciuto
un innegabile ridimensiona-
mento. Da legare agli “anni dif-
ficili” cui editori grandi e picco-
li han dovuto far fronte.
Ma i CD Yo Yo Mundi e per
l’organo Bellosio di Cassine
(Santa Caterina) fresco di re-
stauri, il DVD in cui Ando Gi-
lardi racconta la “sua resi-
stenza”, e i numeri monogra-
fici (in onore dei teatri acque-
si, e del gregoriano della
Chiesa d’Acqui, con la straor-
dinaria incisione (diffusa an-
che sul mercato internaziona-
le) realizzata dalle voci guida-
te dal Mº Baroffio) sono sen-
z’altro lasciti importanti per la
cultura locale.
Ciò che si può dire è, però,
anche questo: nessun numero
di ITER “esce perchè deve
uscire”.
Tanto per...
E ogni lettore, al contrario,
può sempre riconoscere “il
fuoco” e “il gusto” (della pas-
sione, della curiosità...) che
guida gli Autori a interrogare le
fonti, a raccontare, a coinvol-
gere. E questa è la vera forza
della rivista.
Il numero “rosso” da poche
settimane in edicola (in coper-
tina uno scorcio di Corso Dan-
te inizio anni Quaranta) su
questa linea si colloca.
Con il seguente carnet dei
contributi. Con Antonio Viscon-
ti che prende in esame la vi-
cenda dell’abbazia benedetti-
na di Spigno; con Paolo Piana
Toniolo che esamina il testa-
mento di Donna Ognibene, e
Carlo Prosperi analoghi docu-
menti, ma carnevaleschi, di
asino & porcello.
Tra i due opposti poli del
rigorismo tridentino e del ma-
terialismo d’oggi traccia un
percorso Andrea Repetto, ri-
ferendosi alla nostra Dioce-
si.
Poi di Giorgio Caviglia un
contributo sul balon, seguito
da un approfondimento (curato
da Gian Domenico Zucca) sul-
la diga di Molare e un Vajont
nostrano dimenticato.
Non manca poi l’attenzione
alla poesia: con liriche “di allie-
vi” proposte da Luigi Cattanei,
e altre in ricordo di Fermo
Massimo Patrucco.
ITER è in vendita, in edicola
e anche in libreria, al prezzo di
9 euro.
Iter numero 37
invito alla lettura
Acqui Terme. “Io voglio la-
vorare, voglio cambiare vita,
voglio essere un altro. Voglio
dare il buon esempio, voglio
zappare le colline al rosso del
sole, voglio fare i sacrifici,vo-
glio farmi un nome, io voglio
acchiappare “bene”.
Grappa dell’uomo che si
vergognò”.
***
E’ uno dei testi che Romano
Levi ha scritto su un’etichetta.
Difficile trovare definizione
migliore per questo artista e
poeta.
La rassegna a lui dedicata
- allestita dai collezionisti
Adriano Benzi e Rosalba Do-
lermo, con il patrocinio di Cit-
tà di Acqui Terme, Accade-
mia Italiana della Cucina,
ONAV, Rotary Club Acqui
Terme, Distelleria Levi – la
rassegna ormai prossima al-
la chiusura, a Palazzo Ro-
bellini (e da non perdere, per
chi non la avesse ancora vi-
sitata), presenta una colle-
zione di oltre 200 opere, dal-
le mitiche etichette scritte, di-
segnate e colorate a manofi-
no a una corposa bibliografia
con riviste e quotidiani d’epo-
ca. Ma la regina della mostra
è la bottiglia da considerarsi
come supporto all’etichetta vo-
lendo appositamente privile-
giare l’aspetto artistico e poeti-
co di Romano Levi.
A corredo della raccolta,
esposta in 8 vetrine e 3 ba-
cheche, ricca di ingrandimen-
ti incorniciati e appesi alle pa-
reti un bel catalogo con tutte
le immagini, raggruppate il
gruppi omogenei e commen-
tate da scritti d’autore: da
Gianfranco Schialvino che ne
cura anche l’impaginazione, a
Sergio Miravalle, a Bruno
Quaranta.
Sino a domenica 3 settem-
bre, dalle 10 alle 12, e dalle
15.30 alle 19. Ingresso gratui-
to - Catalogo in mostra.
Sino al 3 settembre a Robellini
Romano Levi: versi
alambicchi e grappa
Acqui Terme. Pubblichiamo
le novità librarie di settembre,
prima parte, reperibili, gratuita-
mente, in biblioteca civica di
Acqui.
SAGGISTICA
Allevamento – Lessico -
Alpi Occidentali
Miccoli, G., Ovini, caprini,
bovini e caseificazione, Centro
stampa regione Piemonte;
Cancro - Prevenzione
Codignola, A., Il corpo anti
cancro, Piemme;
Civiltà Extraterrestri
Sitchin, Z., Le cronache de-
gli anunnaki, Piemme;
Donne - Biografie
Galeano, E., Donne, Sper-
ling & Kupfer;
Ebrei – Persecuzione –
Roma - 1943-1945
Molinari, M., Duello nel ghet-
to, Rizzoli;
Fanciulli Dislessici - Edu-
cazione
Jesi, C., I miei bambini han-
no i superpoteri, Sperling &
Kupfer;
Libertà
Heidegger, M., Dell’essenza
della libertà umana, Bompiani;
Meditazione sulla filosofia
Gottlieb, J., Fichte, Bompia-
ni;
Piante
Bruni, R., Le piante son brut-
te bestie, Codice edizioni;
Spiritualità
Martini, C. M., Il sole dentro,
Piemme;
LETTERATURA
Baccalario, P.D, La confra-
ternita, Einaudi;
Bjerg, B., La nostra casa,
Keller;
Bolano, R., Notturno cileno,
Adelphi;
Bricca, E., Il rifugio delle gi-
nestre,
Garzanti;
Di Pietrantonio, D., L’armiu-
ta, Einaudi;
Fois, M., Del dirsi addio, Ei-
naudi;
Galdino, D., Ti vedo per la
prima volta, Sperling & Kupfer;
Higgins Clark, M., Mentre il
tempo brucia, Sperling & Kup-
fer;
Hilton, L.,
Domina, Longa-
nesi;
Kureishi, H.,
Uno zero, Bom-
piani;
Li Shotz, J.,
Max-Un eroe
per amico, Sperling & Kupfer;
Mehran, M., Istituto di belez-
za Margaret Thatcher, Neri
pozza editore;
Pastor, B., I piccoli fuochi,
Sellerio;
Ravera, L., Il terzo tempo,
Bompiani;
Rodriguez, D., La parruc-
chiera di Kabul, Piemme;
Steel, D., Una vita perfet-
ta, Sperling & Kupfer;
Taversa, F., Sulla strada
con don Gallo, Chinaski edi-
zioni;
Volo, F.,
Un posto nel
mondo, Mondadori;
Weisberger, L., Il diavolo
vince Wimbledon, Piemme;
STORIA LOCALE
Giardini - Piemonte
Lodari, R., Atlante dei giar-
dini del Piemonte, Libreria
geografica.
Disponibili per il prestito gratuito
Le novità librarie
in biblioteca civica
Orario biblioteca civica
La Biblioteca Civica di Acqui Terme, nella sede dei locali de
La Fabbrica dei libri di via Maggiorino Ferraris 15, (telefono 0144
770267 - 0144 770219, fax 0144 57627 e-mail: AL0001@biblio-
teche.reteunitaria.piemonte.it, catalogo della biblioteca on-line:
http://www.librinlinea.it) osserva dal 12 giugno all’11 settembre
2017 il seguente orario: lunedì: 8.30-14, 15-18; martedì: 8.30-
14; mercoledì: 8.30-14; giovedì: 8.30-14, 15-18; venerdì: 8.30-
14. Nel mese di agosto chiusa al pomeriggio. Chiusura estiva
dal 7 al 18 agosto.
Lezioni di francese
da insegnante madrelingua
referenziata:
recupero tutte le scuole,
preparazione esami e Delf.
Francese professionale
per adulti
Esperienza pluriennale.
Tel. 0144 56739
Cell. 331 2305185