Dcoio0047 giornale locale

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INFORMAZIONE ISTITUZIONALE

L’ANCORA

26 FEBBRAIO 2017

AC

QUI N

OTIZIE

Trimestrale d’informazione del Comune di Acqui Terme a cura di Radio Acqui Valle Bormida Monferrato

Numero 1-2017 • Resp. G. Perazzi

AcQUI Finanze,

pagamenti fornitori

nei tempi previsti

Gli uffici contabili dell’Ammini-

strazione Comunale proseguono

nella  costante  attività  di  paga-

mento verso fornitori di merci e

servizi nei tempi e modi previsti

per legge.

La  pubblica  amministrazione

ha tempo fino a 60 giorni per ef-

fettuare i pagamenti ai prestatori

di servizi e fornitori di merci a tito-

lo di corrispettivo di una transa-

zionale commerciale.

Il regolamento relativo ai paga-

menti  richiama  la  direttiva  UE

7/2011, recepita nel decreto legi-

slativo 231/2002.

AC

QUI B

REVI

AcQUI__progetto_Alianto'>AcQUI

Mobilità leggera

È  stata  approvata  una

nuova linea che unirà in mo-

do più veloce e funzionale le

parti nevralgiche della città.

Con il progetto “mobilità leg-

gera” l’Amministrazione co-

munale intende implementa-

re il servizio urbano dei tra-

sporti via gomma. Punto di

partenza la stazione di Acqui

Terme che sarà collegata a

Villa Igea, all’ospedale “Gal-

liano”, al quartiere Madonna

Alta,  alle  poste  centrali,  a

corso  Bagni  e  zona  Bagni

per concludersi nuovamen-

te in stazione.

AcQUI

progetto Alianto

L’ufficio Ecologia del Co-

mune di Acqui Terme e l’As-

sociazione Amici dei Musei

Acquesi hanno dato il via al

progetto di educazione am-

bientale “Caccia all’Ailanto”

che coinvolge alcune classi

delle scuole Primarie e Se-

condarie  di  primo  grado  di

entrambi gli istituti compren-

sivi della città. Il progetto è fi-

nalizzato al reperimento e al

censimento  degli  arbusti  e

alberi di Ailanto presenti nel

perimetro comunale per or-

ganizzare una campagna mi-

rata di controllo dell’ailanto.

AcQUI

Antologica 

La nuova mostra anto-

logica 2017 è dedicata a

Marc Chagall. Con piace-

re il sindaco Enirco Berte-

ro annuncia la nuova atti-

vità culturale in fase orga-

nizzativa curata dall’archi-

tetto Adolfo Carozzi al via

a metà luglio fino ad inizio

settembre.

Il successo della mostra

dedicata  a  Dalì  ha  regi-

strato  9272  ingressi  con

l’incasso totale di 82.519

euro e altri 4 mila euro de-

rivanti  dalla  vendita  dei

cataloghi.

AcQUI

Sicurezza

In  piena  fase  di  sviluppo

l’implementazione del sistema

di video sorveglianza in alcuni

punti della città tra cui l’area

della  passeggiata  Terme  e

Natura, il centro cittadino e il

quartiere di San Defendente.

Le telecamere di Acqui Terme

sono 200 e costituiscono im-

portanti ausilii per migliorare

la  sicurezza  cittadina  e  non

vengono utilizzate solo per fa-

re multe,  collegate alla  cen-

trale  operativa  della  Polizia

Locale  e  controllate  giornal-

mente da agenti di Polizia Lo-

cale e tecnici autorizzati.

AcQUI Monferrato,

la storia del marchesato

in digitale  

Nasce il nuovo archivio digita-

lizzato per i documenti riguardan-

ti la Storia del Marchesato di Mon-

ferrato  che  racchiude  ad  oggi

2.500 schede informative.

L’archivio storico sarà presen-

tato  al  pubblico,  sabato  25  feb-

braio  2017  alle  ore  16,30  nella

Sala Consiliare del Comune.

L’incontro  è  organizzato  dal

Comune di Acqui Terme, dal Cir-

colo  Culturale  “I  Marchesi  del

Monferrato” e dall’Associazione

per il Patrimonio dei Paesaggi Vi-

tivinicoli di Langhe-Roero e Mon-

ferrato. 

Proseguono gli incontri tra l’Amministrazione

Comunale e Finsystem per lo sviluppo del Terme

di Acqui e la creazione di nuovi posti di lavori per

la città. Il Sindaco Enrico Bertero ha più volte in-

contrato i nuovi proprietari dell’azienda termale

per meglio definire l’imminente attuazione del

piano industriale. “Per prima cosa desidero ri-

cordare che la proprietà attuale si è fatta carico

dei debiti generati dalle strutture termali acque-

si pari a un milione di euro  l’anno. Cifra che pri-

ma veniva pagata dalla Regione Piemonte, ov-

vero dalle casse dei cittadini. Per la prima volta

sappiamo con certezza che cosa sarà investito,

dove e in quanto tempo. Per l’ann0 2017 l’Am-

ministrazione comunale è soddisfatta dell’operato

della società Finsystem. In tre anni sarà rag-

giunto il pareggio di bilancio”.

Posti di lavoro e certezza dell’investimento so-

no le parole chiave per il Comune di Acqui, per i

cittadini acquesi e per la zona Bagni che sarà tra-

sformata nei prossimi anni in località di eccel-

lenza, facilmente raggiungibile da tutto l’hinterland

acquese.

Milioni di euro saranno investiti per una serie

d’interventi programmati per tutto l’anno in corso

con lo sviluppo immediato di decine di posti lavoro

in cantieri edili: l’albergo Regina è oggetto di ri-

strutturazione; il lago delle Sorgenti è oggetto di

ampliamento; alle antiche Terme è in corso di ana-

lisi l’avvio del recupero di una piscina termale. Tra

la primavera e l’estate saranno assunte altre fi-

gure professionali per l’avvio di nuove attività

termali nel settore alberghiero e fitness. Insom-

ma, un anno proficuo per tutti.

Investimento per la zona Bagni e nuovi posti di lavoro in arrivo

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QUI T

ERME E

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OMUNE

Lavori a ritmi serrati per la

creazione di due nuove scuole

acquesi. Entro fine marzo sarà

completata la facciata della

struttura di piazza Allende men-

tre è in avvio la piattaforma di

sostegno delle scuola di via Sal-

vadori dopo la conclusione del-

le opere dei sottoservizi. “Dopo

anni di parole, ora passiamo ai

fatti con la realizzazione di due

strutture scolastiche entro il

2017 grazie alle quali molti ra-

gazzi potranno studiare in am-

bienti nuovi, accoglienti e rea-

lizzati in base alle esigenze pro-

prie di una scuola moderna”.

Nello specifico in entrambe le

scuole sono stati portati a ter-

mine gli allacciamenti alle uten-

ze pubbliche, quali acquedot-

to, fognatura, luce, gas, teleri-

scaldamento con il collega-

mento perimetrale alle varie

utenze. Si è poi partiti con gli

scavi per le fondazioni e con

tutte le opere prettamente edili

completate in piazza Allende e

in corso d’opera in via Salvadori.

Attualmente l’impresa Mozzo-

ne Building System di Cuneo

ha quasi terminato la copertura

della scuola di piazza Allende, in

modo che la Ditta Seli Manu-

tenzioni Generali di Monza, ag-

giudicataria dell’appalto, per-

venga alla consegna dell’edifi-

cio in primavera. Entro l’estate

sarà ultimato anche l’edificio di

via Salvadori. Il tema sull’inve-

stimento scolastico è da de-

cenni in discussione, ma solo

ora siamo arrivati quasi al ter-

mine con la definizione concre-

ta delle opere e la costruzione

delle strutture. I plessi sorge-

ranno nelle due aree di pro-

prietà comunale in piazza Al-

lende (quartiere di San Defen-

dente) e via Salvatori (area del-

l’ex vetreria) hanno una dimen-

sione totale di 3.400 metri qua-

dri con la possibilità di ospitare

405 alunni, suddivisi in 15 clas-

si con un massimo di 27 unità.

La Giunta Bertero è riuscita a

portare in città due nuovi spazi

per gli studenti.

In arrivo per la città nuovi spazi per gli studenti delle medie

AC

QUI S

CUOLE

L’Amministrazione Comunale ha pianificato una serie di

interventi per la pista ciclabile e la zona degli archi roma-

ni. Le attività non solo prevedono l’ammodernamento del

percorso, ma anche un prolungamento verso il Comune di

Visone. Purtroppo, però, gli eventi alluvionali verificatisi

nella notte tra il 24 ed il 25 Novembre, hanno spostato l’at-

tenzione al rispristino e salvaguardia della parte esistente.

La piena del fiume  Bormida ha interessato soprattutto la

parte iniziale e finale del percorso; in particolare, all'inizio

della pista, è stata allagata l'area adibita a parco giochi e

tutta la zona relativa al parcheggio. Per quanto riguarda il

parco giochi, donato nel 2013 dal Lions Club Acqui Terme

Host, l’intervento di pulizia è stato subito concluso grazie

all’intervento dei due Lions Club acquesi.

L’Amministrazione Bertero, vista l’importanza che tutta

l’area della pista ciclabile riveste per la popolazione ac-

quese, ha stilato un cronoprogramma dei lavori già iniziati

ed in fase di sviluppo fino ad inizio primavera: rimozione

dei detriti e delle alberature che hanno invaso la pista e la

pulizia dal fango e dalla sabbia e le prime opere struttura-

li con il controllo e ripristino dei tratti sconnessi ed il riposi-

zionamento delle barriere laterali. Per le opere fino ad ora

avviate ha provveduto l’ufficio comunale preposto con dit-

te già incaricate della manutenzione. Successivamente il

compito verrà assegnato a ditte specializzate, utilizzando

proventi comunali e  privati.

L'intervento, nel suo complesso, prevede comunque un

iter imprescindibile legato alla normativa nazionale ineren-

te gli interventi presso le fasce fluviali, che l'Amministra-

zione ha immediatamente attivato, ma che richiede tempi

tecnici di sviluppo.

AC

QUI P

ISTA CICLABILE

- C

RONOPROGRAMMA DEI LAVORI E NUOVO TRATTO VERSO

V

ISONE

L’Ufficio Ecologia del Comune di

Acqui Terme ha completato i conteg-

gi degli sconti accumulati da tutti co-

loro i quali hanno partecipato nel 2016

al progetto “Famiglia Virtuosa” ed i

risultati sono veramente positivi. Il

progetto incentiva i cittadini non solo

a differenziare i propri rifiuti, ma li aiu-

ta a capire, per mezzo degli sconti sul-

la tariffa dei rifiuti, il valore della rac-

colta differenziata di qualità: i costi di

smaltimento dei rifiuti raccolti in ma-

niera differenziata si dimezzano se il

rifiuto è di qualità, cioè non presenta

marcate presenze di altri materiali.

La carta e la plastica raccolte tramite

il circuito di “Famiglia Virtuosa” sono

prive di altri rifiuti ed impurità ed il

Comune risparmia sul loro smalti-

mento; questo risparmio viene ver-

sato ai cittadini che aderiscono a “Fa-

miglia Virtuosa” sotto forma di sconti

sulla tariffa dei rifiuti che arrivano si-

no ad 80 euro per nucleo famigliare”.

Nel 2014, primo anno del progetto,

hanno partecipato a “Famiglia Vir-

tuosa” 497 nuclei familiari, nel 2016,

terzo anno del progetto, hanno par-

tecipato ben 848 nuclei familiari e gli

sconti complessivi, che i cittadini vir-

tuosi troveranno sulla prossima TARI,

ammonteranno a 40.595 euro. “È giu-

sto premiare chi si impegna a racco-

gliere i propri rifiuti in maniera diffe-

renziata e li conferisce direttamente in

area ecologica - spiega l’Assessore

Ghiazza - il conferimento di carta,

plastica e lattine, ingombranti, pile ed

olio da cucina direttamente in area

ecologica  ha permesso di smaltire

negli impianti consortili queste tipolo-

gie di rifiuti potendo usufruire delle

tariffe più convenienti”.

Il risparmio dovuto ai conferimenti di

rifiuto differenziato di miglior qualità sa-

rà un beneficio di cui godrà comunque

tutta la popolazione, perché si è ulte-

riormente incrementata la percentua-

le di raccolta differenziata del Comu-

ne, anche se bisogna continuare ad in-

tensificare al massimo gli sforzi. 

“Colgo l’occasione – prosegue

Ghiazza - per ringraziare gli operato-

ri di Econet, che ci affiancano in que-

sto progetto e ci aiutano a fornire un

buon servizio alla cittadinanza”.

Successo anche per il 2016

AC

QUI F

AMIGLIA VIRTUOSA

L’Assessore Renzo Zunino, inoltre, nel-

l’ambito delle attività svolte in riferimen-

to ai rapporti con i cittadini, ha ascoltato

con attenzione le problematiche e le se-

gnalazioni effettuate dai cittadini cercan-

do di soddisfare al meglio le istanze dei

singoli.

Attraverso il dialogo e la condivisione è

stato possibile affrontare, insieme agli in-

teressati, i vari casi presentati all’attenzio-

ne dell’Amministrazione Comunale, ten-

tando di risolvere concretamente le ne-

cessità emerse, nonostante la grave con-

giuntura economica generale.

Le principali richieste riguardano nuovi

posti di lavoro, ma non mancano doman-

de di pubblica utilità: provengono richieste

strisce da fare, cartelli rotti da sistemare o

buchi in strada da coprire.

Molte richieste arrivano anche in tema si-

curezza soprattutto per la lotta contro l’ac-

cattonaggio molesto particolarmente dif-

fuso davanti ai supermercati.

Ci sono molti casi in cui le persone so-

no disturbate nella fase finale della spesa

quando riportano il carrello al proprio po-

sto: in ballo un semplice euro, ma prezio-

so per i disturbatori “seriali”.

Prosegue la battaglia contro la co-

struzione della discarica di Sezzadio

ubicata sulla falda acquifera che ri-

fornisce tutto l’acquese. Sale a 25 il

numero dei Comuni impegnati a di-

fendere le risorse idriche di un terri-

torio vasto che va da Castellazzo Bor-

mida fino a Spigno Monferrato: una di-

fesa che ultimamente ha visto una

delegazione di Sindaci incontrare i

vertici dell'ATO6 Alessandrino, l'au-

torità d'ambito ottimale tra le cui com-

petenze vi è proprio quella di salva-

guardare le risorse idriche. Nel corso

dell'incontro, che ha avuto luogo ad

Alessandria, presso la sede ATO, lo

scorso dicembre, i Sindaci presenti

hanno chiesto ai rappresentanti di

ATO6, l'Ingegner Simoni e l'Ingegner

Coffano, di farsi parte attiva per pro-

porre alla Regione di rivedere la pe-

rimetrazione delle aree di ricarica de-

gli acquiferi profondi approvata con

D.D. 268 del 21 luglio 2016, relativa-

mente all’area di Sezzadio - Predosa.

Nel corso dell’incontro, il consu-

lente tecnico dell’Associazione di Co-

muni, il Professor Giovanni Battista

Crosta, ordinario di Geologia e Idro-

geologia all’Università di Milano Bi-

cocca, ha illustrato le motivazioni tec-

niche che sono alla base della richie-

sta di revisione della perimetrazione.

L’Ing. Claudio Coffano ha assicurato

che ATO, sulla base di quanto espo-

sto, ed ai sensi dell’art. 24 del PTA, ha

avanzato un’istanza alla Regione fi-

nalizzata all’aggiornamento ed ap-

profondimento della recente perime-

trazione effettuata; nel contempo, ha

esortato i Comuni a chiedere diretta-

mente alla Regione la revisione del-

la perimetrazione.

I Sindaci sono convinti che la ridu-

zione dell’area di ricarica effettuata

dalla regione sia in contrasto con il

principio precauzionale introdotto dal-

la normativa europea, in special mo-

do se la minimizzazione delle zone di

protezione riguarda una zona, quella

di Sezzadio – Predosa dove è pre-

sente un acquifero profondo semi-

confinato di ottima qualità, inserito in

un territorio provinciale di diffuso in-

quinamento delle acque superficiali e

profonde.

AC

QUI R

ISORSE IDRICHE

25 comuni per la difesa dell’acqua nell’acquese

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QUI

… 

Sportello per i cittadini

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