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ACQUI TERME
L’ANCORA
26 FEBBRAIO 2017
Acqui Terme. Il Partito De-
mocratico di Acqui Terme or-
ganizza per sabato 4 marzo,
alle ore 9,45, presso la sala
Kaimano un convegno sul fu-
turo delle Terme dopo la priva-
tizzazione.
Sul ruolo degli enti pubblici
e degli operatori privati locali
per lo sviluppo del sistema ter-
male e per illustrare la propo-
sta di legge del PD sul termali-
smo parleranno, Walter Ottria
Consigliere Regionale, Cristi-
na Bargero, Commissione At-
tività Produttive Commercio e
Turismo, Camera dei Deputa-
ti, Giuseppina De Santis, As-
sessore alle attività Produttive
della Regione Piemonte, Aldo
Ferruzzi Vice Presidente Fe-
derterme e Presidente Fonda-
zione Scientifica Termale, Fe-
derico Fornaro, membro della
Commissione Finanze del Se-
nato e Carlo De Lorenzi, Con-
sigliere Comunale di Acqui
Terme. Il convegno cercherà di
affrontare le tematiche relati-
ve al ruolo che gli enti pubblici,
i singoli imprenditori, le asso-
ciazioni di categoria possono
assumere in rapporto alla atti-
vità svolta dal gestore princi-
pale. Allo scopo sono stati in-
vitati a relazionare il Vice Pre-
sidente Federterme Aldo Fer-
ruzzi, il quale illustrerà princi-
palmente l’esperienza Emilia-
no-Romagnola.
L’assessore De Santis e il
Consigliere Regionale Ottria
illustreranno gli strumenti che
la Regione può fornire e già
fornisce alla imprenditoria lo-
cale, l’onorevole Bargero e il
senatore Fornaro illustreranno
a loro volta le riforme previste
per il settore termale.
«Ci è parso opportuno que-
sto incontro – si legge nel co-
municato - per poter iniziare a
riflettere sul ruolo che Il Comu-
ne e la città in genere viene ad
avere in una situazione se non
nuova perlomeno inedita e al-
la quale non si era di fronte già
da alcuni decenni.
È d’altronde un dato pacifico
legato alla peculiarità delle ter-
me (e non solo quelle di Acqui
ovviamente), il fatto che sussi-
sta una simbiosi tra città e
azienda.
È perciò doveroso riflettere
sul ruolo che l’ente pubblico lo-
cale, anche rappresentativo
ovviamente delle istanze del-
l’intero settore (operatori del
settore turistico alberghiero e
le associazioni di categoria),
viene ad avere partendo da
questo presupposto.
Non possiamo solo chiede-
re cosa farà il proprietario, ma
per prima cosa dobbiamo do-
mandarci cosa possiamo fare
noi, cittadini e amministratori di
Acqui per uno sviluppo della
economia cittadina legata in-
scindibilmente alle Terme. Pro-
prio per questo il capogruppo
del Partito Democratico in
Consiglio Comunale, Carlo De
Lorenzi, ha proposto, e il Con-
siglio Comunale ha approvato
con deliberazione, di procede-
re alla predisposizione di un
accordo di programma per lo
sviluppo delle Terme da stipu-
lare con la Regione Piemonte,
la Provincia, i comuni della zo-
na, e le associazioni di cate-
goria e i privati interessati».
Sabato 4 marzo alla ex Kaimano
Convegno PD su Terme e futuro
Acqui Terme. Si è svolto
mercoledì 15 febbraio presso
la sala conferenze di Palazzo
Robellini il primo corso del
2017 volto all’insegnamento
delle tecniche di disostruzione
su lattanti, bambini e adulti or-
ganizzato dall’associazione
FormInLife di Asti in collabora-
zione con lo Studio multipro-
fessionale DireFarePensare di
Acqui Terme.
L’appuntamento, destinato
soprattutto a genitori, nonni, in-
segnanti, che passano molte
ore della loro giornata a con-
tatto con i bambini, ha coinvol-
to in realtà un pubblico etero-
geneo, in considerazione del
fatto che tutti possono trovarsi
ad intervenire e portare il pri-
mo soccorso anche ad adulti in
caso di occlusione accidentale
delle vie aeree. L’evento ha ri-
scosso grande successo e un
gran numero di partecipanti.
La lezione gratuita è durata
due ore comprensive di teoria
e prove pratiche.
Gli argomenti trattati dagli
istruttori sono stati le manovre
anti-soffocamento e di diso-
struzione delle vie aeree supe-
riori che, in caso di emergen-
za, fanno la differenza tra la vi-
ta e la morte. Dietro agli og-
getti più consueti e banali del-
la vita quotidiana si celano pe-
ricoli impensabili: i partecipan-
ti sono venuti in questo modo
a conoscenza di una serie di
oggetti e alimenti che, seppur
allettanti per i piccoli, possono
creare seri problemi. Il relatore
ha spiegato con dovizia di par-
ticolari quali possono essere le
conseguenze dell’ingerimento
di questi oggetti/alimenti, con-
seguenze immediate (soffoca-
mento) e/o prolungate nel tem-
po. Ha posto poi più volte l’ac-
cento sull’importanza dell’in-
tervento immediato in caso di
soffocamento, un intervento
decisivo e molte volte risoluti-
vo, sottolineando che, consi-
derati i tempi utili per l’arrivo di
un mezzo di pronto soccorso, il
primo aiuto deve essere ga-
rantito da coloro che si trova-
no vicini.
Gli esperti di FormInLife
hanno inoltre dato ai parteci-
panti i consigli per la nanna si-
cura per i più piccoli e hanno
inoltre illustrato casi di Sids, la
sindrome improvvisa di morte
in culla, una delle cause di de-
cesso più temute dai genitori.
Si tratta di una sindrome che
colpisce i piccoli sani, improv-
visamente, dopo il primo mese
e fino all’anno di vita.
Forminlife è un associazione
no profit fondata ad Asti nel
2015 ad Asti dal dott. Marco
Pappalardo infermiere specia-
lizzato in emergenza e urgen-
za in età adulta e pediatrica.
Lo scopo dell’associazione
è di diffondere le manovre sal-
vavita tra la popolazione per
abbassare il tasso di mortalità.
Sono molteplici le attività che
vengono svolte sia con gli
adulti che con i bambini, i sa-
nitari volontari dell’associazio-
ne sono spesso impegnati nel
formare le persone sfruttando
tutta la loro esperienza e pro-
fessionalità. Fino ad oggi l’as-
sociazione conta più di 3600
persone fra adulti, ragazzi e
bambini formati a persone sal-
vavita.
Alla luce dell’interesse di-
mostrato dal pubblico acquese
e considerata la pubblica utili-
tà di interventi di questo tipo, lo
studio multiprofessionale Dire-
FarePensare di Acqui Terme si
propone di organizzare altri
eventi simili in collaborazione
con l’associazione Forminlife.
Ulteriori informazioni posso-
no essere reperite sulle pagine
Facebook dell’Associazione
Forminlife: https://www.face-
book.com/direfarepensareac-
quiterme/ ; https://www.face-
book.com/forminlife/
Mercoledì 15 febbraio a Palazzo Robellini
Incontro sulle tecniche
di disostruzione
Acqui Terme. “Con un or-
dine del giorno abbiamo im-
pegnato la Regione ad inter-
venire nei confronti della Rai
e del ministero delle Teleco-
municazioni affinché il segna-
le Rai raggiunga tutte quelle
aree montane e collinari che
oggi non ricevono il segnale
TV”.
Così il capogruppo di Forza
Italia Gilberto Pichetto e il con-
sigliere regionale Massimo Be-
rutti che sono i primi firmatari
di una mozione che è passata
all’unanimità nel Consiglio re-
gionale tenutosi questa matti-
na a Palazzo Lascaris.
Spiegano i due esponenti
azzurri: “Il Corecom ha stimato
che i piemontesi penalizzati, in
particolare non ricevendo il se-
gnale di Rai3 regionale, sareb-
bero 600mila.
Se abitassero nella stessa
zona costituirebbero il secon-
do Comune della Regione Pie-
monte per numero di abitanti.
Si comprende quindi come sia
necessario dare loro una ri-
sposta”.
Concludono Berutti e Pi-
chetto: “Peraltro il Corecom
ha anche quantificato che sa-
rebbero sufficienti 500mila eu-
ro a torre per potenziare il se-
gnale digitale nelle aree stra-
tegiche e quindi evitare la so-
vrapposizione del segnale
lombardo che blocca quello
locale.
Non sono risorse impossibi-
li da trovare in particolare lad-
dove si pensa che ad esempio
dal solo Festival di Sanremo
Rai ricava utili per oltre 7milio-
ni di euro. Con quei soldi si ga-
rantirebbe il servizio a 600mila
cittadini.
Piemontesi che peraltro og-
gi pagano il Canone Rai per un
servizio di cui non beneficiano,
con buona pace di chi ha avu-
to la “furbata” di tramutarla in
tassa di possesso per aggirare
il problema”.
600mila piemontesi
non vedono RAI3
Ringraziamento
Acqui Terme. Sabato 4 febbraio è mancata Domenica Maria
Caccia in Lacqua (Meca). La famiglia Lacqua insieme ai paren-
ti tutti vuole ringraziare di cuore tutti coloro i quali si sono prodi-
gati per la loro congiunta. In particolare, il reparto di Medicina, del
3° piano e del Pronto Soccorso, il dott. Gianfranco Ghiazza, i
medici, gli infermieri ed il personale tutto del nosocomio acque-
se che, con tanta professionalità, affetto e disponibilità hanno se-
guito Meca. “Abbiamo trovato una vera umanità, professionalità
e bravura: un vero peccato che un Ospedale così efficiente deb-
ba essere penalizzato con tagli che possono compromettere la
funzionalità”.