Economia di Internet 2007 Appunti di Microeconomia – by DiCanio & gIUANIZ –
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Come mostra la figura, un’impresa non deve necessariamente realizzare un
profitto nel breve periodo. La differenza rispetto a quanto illustrato nella figura è
il più
elevato costo fisso, che fa aumentare il costo totale ma non il costo medio
variabile e il costo marginale.
Il prezzo P è inferiore al costo medio, il segmento AB
misura la perdita
media per unità di prodotto e il rettangolo ABCD la perdita totale dell’impresa.
Nel breve periodo un’impresa può decidere di operare in perdita perché si
aspetta di realizzare un profitto in futuro.
Nel breve periodo l’impresa ha due opzioni: continuare a produrre o
sospendere temporaneamente la produzione. La scelta avviene
confrontando la
redditività di produrre e non produrre: se il prezzo del bene è maggiore del costo
medio economico di produzione, continuando a produrre l’impresa realizza un
profitto economico positivo. In conseguenza, sceglierà di produrre.
Supponiamo invece che il prezzo sia inferiore al costo medio totale, come
mostrato nella figura 8.4. Continuando a produrre, l’impresa minimizza la perdita
producendo q* unità di prodotto.
In assenza di costi sommersi, se il prezzo fosse inferiore al costo medio
totale corrispondente al livello di produzione che massimizza il profitto, l’impresa
dovrebbe cessare l’attività.
Fintanto che il prezzo è maggiore del costo medio variabile
di produzione in
corrispondenza della quantità che massimizza il profitto, l’impresa deve
continuare la propria attività.
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