Economia di Internet 2007 Appunti di Microeconomia – by DiCanio & gIUANIZ –
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del consumatore e del produttore generati in un settore perfettamente
concorrenziale con quelli di un mercato servito da un monopolista. La figura
10.10 mostra le curve di ricavo medio, ricavo
marginale e costo medio del
monopolista: per massimizzare il profitto, l’impresa produce Qm al prezzo Pm,
tali per cui il ricavo marginale è uguale al costo marginale. Nel mercato
concorrenziale il costo marginale è uguale al prezzo.
Esaminiamo ora come varia il surplus quando si passa dall’equilibrio
concorrenziale [Qc, Pc] a quello monopolistico [Qm, Pm].
In un regime di monopolio il prezzo è più alto e i consumatori acquistano
meno: quelli che continuano ad acquistare il bene perdono
surplus nella misura
del rettangolo A, mentre quelli che avrebbero acquistato il bene al prezzo Pc, ma
non sono disposti ad acquistarlo al prezzo Pm, perdono
surplus per un
ammontare pari al triangolo B. La perdita totale di surplus del consumatore è
quindi A + B. Il monopolista, a sua volta, vendendo il bene a un prezzo più alto,
ha un guadagno di surplus pari al rettangolo A e una perdita pari al rettangolo C;
quindi il guadagno totale di surplus del produttore è A – C. Sottraendo la perdita
di surplus del consumatore al guadagno
di surplus del produttore, riscontriamo
una perdita netta di surplus pari a B + C: questa è la perdita secca derivante dal
potere monopolistico.
La perdita secca rappresenta il costo sociale di questa inefficienza.
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