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183. AA.VV. (Bernardo Bertolucci - Franco Arcalli - Giuseppe Betolucci),
No-
vecento. Atto Secondo
, Torino, Einaudi “Nuovi Coralli n. 111” [stampa: Officine
Fotolitografiche Casarile - Milano], 1976 (1 febbraio); 19,5x11,5 cm., brossura, pp.
148. Sceneggiatura completa. Prima edizione. € 70
Il film Novecento
, proiettato in due fasi successive, Novecento Atto Primo
e Atto
Secondo, è un film del 1976 diretto da Bernardo Bertolucci e sceneggiato in col-
laborazione con Franco Arcalli e Giuseppe Bertolucci. Fra gli interpreti: Robert De
Niro, Gérard Depardieu, Burt Lancaster, Donald Sutherland, Dominique Sanda,
Alida Valli, Stefania Sandrelli, Laura Betti, Romolo Valli. Il film narra la storia di due
italiani nati lo stesso giorno (il 27 gennaio 1901), nello stesso luogo (una grande
fattoria emiliana) ma su fronti opposti: Alfredo è figlio dei ricchi proprietari della
fattoria, i Berlinghieri; Olmo è figlio di Rosina, contadina vedova della medesima
fattoria, e non sa chi è suo padre. Le lotte contadine e la Grande Guerra dappri-
ma, e il fascismo con la lotta partigiana per la Liberazione poi, sono al centro dei
fatti che si susseguono, attraverso il filo conduttore della vita dei due nemici-amici.
L’ultima parte del film si riallaccia alle scene iniziali, quando, durante il giorno della
Liberazione, Alfredo viene catturato dai partigiani. Olmo riesce a sottrarlo al lin-
ciaggio. Il film si chiude sui due amici che, ormai anziani, continuano ad azzuffarsi
nei luoghi dell’infanzia.
184. QUINTAVALLE Uberto Paolo (Milano 1926 - New York 1997),
Giornate
di Sodoma
, Milano, SugarCo Edizioni [stampa: Tipolito Milano-Roma - Milano],
1976 (gennaio); 20,8x13,4 cm., brossura, pp. 124 (4), copertina illustrata con un
fotogramma b.n. tratto dal film, 15 fotogrammi b.n. in 4 tavole f.t., foto di scena di
Deborah Berr. Prima edizione. € 120
“Questo è un libro fuori dal comune, perché il suo autore, scrittore e commedio-
grafo, è stato uno dei protagonisti del film maledetto, Pasolini lo aveva scelto
per interpretare l’alto magistrato Curval, uno dei quattro crudeli signori. Quin-
tavalle, dalla sua duplice posizione di protagonista-attore e testomne-scrittore,
ha vissuto accanto a Pasolini durante la lavorazione del film, ha potuto vederlo,
proprio negli ultimi mesi della sua vita” (dal retro di copertina). Il film (1975)
riprende i temi e i contenuti delle 120 giornate di Sodoma di Sade ambien-
tandoli però nell’epoca della Repubblica di Salò. Sceneggiatura di Pier Paolo
Pasolini, Sergio Citti, Pupi Avati. Fra gli interpreti: Paolo Bonacelli, Giorgio
Cataldi (doppiato da Giorgio Caproni), Umberto Paolo Quintavalle, Aldo Valletti
(doppiato da Marco Bellocchio), Elsa De Giorgi, Hélène Surgère (doppiata da
Laura Betti). Pur evitando il rogo delle bobine toccato a Ultimo tango, l’ultimo
film di Pasolini ebbe traversie giudiziarie non meno dure. Proiettato in anteprima
al Festival di Parigi il 22 novembre 1975 (Pasolini era morto da tre settimane) il
23 dicembre ottenne il visto-censura per le sale italiane - la prima nazionale fu
poi al cinema Majestic di Milano - ma tre settimane dopo venne sequestrato e
si aprì un procedimento penale contro il produttore Alberto Grimaldi. Fu questo
l’inizio di un’odissea giudiziaria che durò ben quindici anni. Solo nel 1991 venne
riconosciuta piena dignità artistica al film, per altro mantenendone il divieto della
visione ai minori di 18 anni. A causa di questo vincolo, il film è tuttora inedito
nelle televisioni “in chiaro”, mentre per quelle a pagamento, il primo passaggio
è avvenuto sul canale Stream il 2 novembre 2000 per i 25 anni della morte di
Pasolini.
185. JANCSO Miklos (Vac, Budapest 1921) - GAGLIARDO Giovanna,
Vizi privati
e pubbliche virtù. A cura di Anna Maria Tatò
, Torino, Einaudi, “Nuovi Coralli, n. 149”
[stampa: Off. Fotolitografiche - Casarile, Milano], 1976 (14 febbraio); 19,5x11,5 cm.,
brossura, pp. X-136 (6), copertina illustrata a colori con un fotogramma tratto dal
film, alcuni fotogrammi b.n. n.t. Introduzione di Peter Jozsa. Prima edizione. € 80
Film del 1976, sceneggiatura di Giovanna Gagliardo. Fra gli interpreti: Laura Betti,
Pamela Villoresi, Ilona Staller. Libera versione della tragedia di Mayerling (1889),
della morte di Rodolfo d’Asburgo e Maria Vetsera. E’ la storia di un principe eredi-
tario che, non potendo impadronirsi del potere, ne mette in discussione l’esistenza,
negando il proprio ruolo di figlio, futuro padre e imperatore, attraverso uno scandalo
di ordine sessuale, e spingendo il giuoco derisorio sino alla morte. Dopo un seque-
stro, G. Gagliardo e M. Jancsó furono condannati in primo grado per oscenità.
Da sinistra a destra:
183.
Novecento Atto II
1976
184.
Giornale di Sodoma
1976
185.
Vizi privati e pubbliche virtù
1976