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L. m
aGanzani
, Tabula di lamasba
[pp. 195-213]
scala …
Lollia Mustia K 155 …. in tutto, per la sua parte, 2 …
Iulia Victoria K 245 ….
Apuleus Rogatus K 150 ….
Caecilius Victor Maior K 254 ….
Fufici Felix e
Priscianus inibi
Messi(ani) K 600 …
Quintus Caecilius Saturninus K 600 ….
Aelius Victor e
Valeria Fortunata K 826 …
eredi di Septimius Felicio K 631 …
Iulius Fortunatus K 530 ….
eredi di Iulius Petronianus K 530 …
Claudius Euticianus K 891 …
… nius Se… K mille? …
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L. m
aGanzani
, Tabula di lamasba
[pp. 195-213]
e
dizioni
e
cenni
bibLioGraFici
edizioni (su cui cfr. l’introduzione): cil viii. 4440 e p. 956; cil viii.18587
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rousset
,
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irebent
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pujol, càdiz, 2010, pp. 461-472.
lauretta maganzani
sulla presenza di
decreta decurionum nella
pars tertia,
Negotia, dei
Fontes Iuris Romani Antejustiniani
A Tullio Spagnuolo Vigorita
vivo ricordo degli anni trascorsi a Lecce
il 30 marzo del 1943 vincenzo arangio ruiz dava alle stampe il terzo
volume dell’antologia dei Fontes iuris romani antejustiniani, pars tertia,
negotia. in quest’opera, che raduna 189 documenti, furono inserite tre
iscrizioni lapidarie che restituivano tre diversi tipi di negotia: il nr. 40:
de statua patrono erigenda (cil x 1786, proveniente da
Puteoli, del 196
d.c.); il nr. 111: aedificium superficiarium puteolanum (cil x 1783, da
Puteoli e databile tra il 110 e il 130); infine il nr. 113:
locus publicus
privato conceditur eius impensa exornandus (cil xi 3614, da
Caere, del
113-114 d.c.).
in questi casi si tratta di estratti di disposizioni amministrative, più
propriamente note come decreta decurionum, deliberate cioé dall’ordo
decurionum municipale secondo una procedura prefissata, in seguito
a istanze proposte da privati cittadini su materie di vario genere. ora,
dovendosi procedere ad una riedizione dei Fira secondo nuovi criteri,
è opportuno considerare questi testi separatamente come testimonianze
del funzionamento dell’ordo decurionum nell’ambito dell’amministra-
zione municipale dando loro il corretto rilievo nella nuova raccolta.
prima di passare all’esame più specifico di ognuno di questi docu-
menti conviene premettere qui alcuni dati più generali sui decreta de-
curionum e su quanto, dalla loro comprensione, possiamo apprendere
dell’amministrazione cittadina nei primi secoli dell’impero.
chi scrive sta lavorando da tempo ad uno studio sulle complesse com-
petenze dell’ordo decurionum nell’amministrazione delle città romane dei
primi secoli dell’impero
1
, cercando di determinarne i settori e le modalità
1
su questo tema: a. P
arma
, Per un nuovo Corpus dei decreta decurionum delle città d’Italia e
delle province occidentali, in cahiers du centre gustave glotz, 14, 2003, 167-171. i
d
., Un nuovo
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