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Congresso di Verona 27-28 agosto 2011
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UNA NUOVA SPECIE?
Abbiamo inviato le foto al prof. Bianchetti e, proprio alla vigilia del Congresso, ci è arrivata la risposta sorprendente:
“Beautiful photo! I think that you documented a new species! But I’m not sure yet. […]
We need to investigate a little more, but seems to be really a new thing!”
Secondo il prof. Bianchetti un criterio importante per stabilire se si tratta di qualcosa di nuovo è l’assenza di tricomi
semplici (bi o tri-cellulari) e diffusi, tipica di
C.schottianum e della maggior parte delle specie di
Capsicum, e la presenza o
predominanza di tricomi ghiandolari.
Purtroppo la determinazione di questi dettagli richiede un esame al microscopio, ma l’aspetto liscio delle foglie è già
significativo.
Materiale simile, caratterizzato da tricomi ghiandolari, è già stato raccolto dal prof.Bianchetti in vari siti, anche nello stesso
dove abbiamo trovato questa pianta.
Al momento non è possibile aggiungere altro, ma sicuramente questa accessione sarà oggetto di ulteriori studi.
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C.CAMPYLOPODIUM
In teoria il C.campylopodium è tra le specie più diffuse, ma paradossalmente proprio questo può essere il motivo per cui
non l'abbiamo trovato.
In letteratura si trovano indicazioni su siti di raccolta "facili", quasi sempre lungo strade di grande scorrimento o luoghi
semplici da raggiungere (addirittura nel Parco Tijuca, alle porte di Rio de Janeiro).
La relativa frequenza (in passato) può aver impedito una ricerca approfondita in luoghi più riparati e meno sottoposti a
cambiamenti causati dall'antropizzazione.
In tutti i siti che abbiamo visitato non abbiamo trovato traccia della specie e spesso abbiamo rilevato notevole
cambiamenti nella morfologia del territorio.
Le caratteristiche salienti sono l'assenza di denti, la corolla con macchie giallo/verdi, il fiore piccolo, il frutto compresso
lateralmente con pochi semi, gli stami di diversa lunghezza (3 corti e 2 lunghi).
Queste ultime due particolarità sono sicuramente determinanti per distinguere la specie da C.schottianum con fiori
occasionalmente senza macchie rosso/violacee.
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PROPOSTA DI CHIAVI DI CLASSIFICAZIONE
corolla senza macchie alla base del petalo
corolla gialla
C.rhomboideum
corolla bianca, verde o viola
corolla stellata
fiore singolo o a coppie
corolla verde, picciolo eretto, calice senza denti
C.frutescens
corolla bianca o viola
antere con antocianine
C.annuum
antere senza antocianine
pianta glabra, 5/10 denti
C.chacoense
pianta pubescente, calice senza denti
C.galapagoense
fiori multipli
calice senza denti o appena accennati, pedicello di varia forma, costrizione anulare
C.chinense
calice con 5/10 denti, pianta leggermente pelosa, senza costrizione anulare
variante di C.cornutum
corolla campanulata
fiore genicolato all'antesi, corolla interamente viola o lilla, fiori multipli per nodo
C.friburgense
fiore pendulo, corolla bianca con striscia viola, fiore singolo
C.lanceolatum
corolla con macchie alla base del petalo o zona continua indistinta
basal zone bianca, pianta pubescente, corolla viola, semi neri grandi e di forma irregolare
C.pubescens
basal zone gialla o verde (talvolta con macchie rossiccie)
fiori in fasci di 5/20, arbusto, frutti penduli, calice privo di denti
C.caatingae
fiore singolo o in gruppo di 1/8
semi gialli/marroni
corolla stellata
macchie singole gialle o verdi, frutti piccoli
corolla bianca
calice con 5-10 denti, pianta tomentosa
C.esbaughii
calice con 5, 6 o 9 denti molto lunghi (5-8 mm), fiore non genicolato, pianta villosa
C.longidentatum
corolla lavanda o viola, pianta glabra o leggermente villosa
fiore genicolato all'antesi, frutti eretti
C.eximium
fiore non genicolato all'antesi, fiori in gruppi di 3-6, semi marrone scuro, frutti penduli
C.parvifolium
macchie multiple per petalo, frutti penduli
frutti di varia dimensione e forma
C.baccatum
var
pendulum
frutti umbilicati
C.baccatum
var. umbilicatum
corolla rotata
segmenti petali distinti
pianta glabra, corolla bianca, piccoli denti, frutti piccoli
C.baccatum
var. baccatum
pianta pubescente, corolla bianca o viola, piccoli denti, frutti piccoli ed eretti
C.baccatum
var
praetermissum
segmenti petali indistinti, margini arruffati, punti di intersezione tra i petali
AC1230 o CAP215
(C.baccatum
var. microcarpum)
corolla campanulata
corolla bianco/viola
C.cardenasii
corolla gialla o gialla con tratti violacei
C.tovarii
semi neri
pedicello non genicolato all'antesi
corolla senza macchie viola/rossiccie
C.flexuosum
corolla con macchie viola/rossiccie
C.pereirae
pedicello genicolato all'antesi
calice senza denti
corolla con macchie gialle, fiore piccolo, frutto schiacciato lateralmente
C.campylopodium
corolla con macchie verdi e spesso anche rosso/violacee
C.schottianum
calice con denti
corolla senza macchie viola, 5/6 o 9 denti
C.recurvatum
corolla con macchie viola
calice con 5 denti brevi (0.5/3 mm)
corolla bianca
pianta glabra
C.mirabile
pianta pubescente
C.villosum
corolla bianca con sfumature rosso/viola evidenti anche sul dorso, bottoni fiorali rossi/neri
C.buforum
calice con 5/6 o 10 denti lunghi (3,2/6 mm)
pianta glabra, arbusto fino a 3 metri, fiore grande
C.hunzikerianum
pianta leggermente pubescente, pianta 1,2/1.8 m, fiore relativamente piccolo
C.cornutum
NB.
La classificazione non comprende alcune specie del nord-ovest del Sud America:
C.coccineum, C.skolkinianum, C.geminifolium, C.hookerianum, C.dimorphum, C.caballeroi, C.ceratocalyx