Programma per studenti non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto prima dell’esame con la docente durante l’ora di ricevimento
a) per il corso:
Modulo A: 1a) studenti della laurea triennale e studenti della laurea quadriennale, Nuovo Ordinamento, trasferiti alla laurea triennale: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura dei seguenti testi: 1) G. D. Massaro, Itinerari e viaggi marittimi in Magna Grecia, in G. Camassa-S. Fasce, Idea e realtà del viaggio. Il viaggio nel mondo antico, Genova 1991, pp. 143-145; 161-189; 2) il commento a Orazio, Sat. 1,5 in Orazio, Le opere. Antologia a cura di A. La Penna, Firenze, La Nuova Italia 1996, oppure in Q. Orazio Flacco, Opere, vol. II, 2, Le satire, comm. di P. Fedeli, Roma 1994, pp. 410-439; 3) il saggio di A. Luisi, Brindisi-Tomi: la navigazione difficile di Ovidio, in A. Gargano-M. Squillante (a cura di) Il viaggio nella letteratura occidentale, tra mito e simbolo, Napoli 2005, pp. 65-94;
1b) studenti della laurea quadriennale, Vecchio Ordinamento, trasferiti alla laurea triennale: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiedono 1) i capitoli del manuale di Storia della Letteratura relativi a: Seneca, Persio, Lucano, Petronio, Quintiliano, Stazio, Marziale, Tacito, Giovenale, Svetonio, Apuleio, Ammiano, Ambrogio, Gerolamo, Agostino; 2) il commento a Orazio, Sat. 1,5 in Orazio, Le opere. Antologia a cura di A. La Penna, Firenze, La Nuova Italia 1996, oppure in Q. Orazio Flacco, Opere, vol. II, 2, Le satire, comm. di P. Fedeli, Roma 1994, pp. 410-439
Modulo B: per tutti: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura 1) del commento a Orazio, Odi 1,3 in in Q. Orazio Flacco, Opere, vol. I, 2, Le odi, comm. di E. Romano, Roma 1991, pp. 481-489, e 2) del saggio di G. Garbarino, Secum peregrinari: il tema del viaggio in Seneca, in De tuo tibi. Omaggio degli allievi a I. Lana, Bologna 1996, pp. 263-285;
Modulo C: per tutti: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura di 1) M. Squillante, Il viaggio oltremondano, in Il viaggio, la memoria, il ritorno, Napoli 2005, pp. 90-100, 2) G. Garbarino, Viaggi in capo al mondo, da Catullo a Seneca, in A. Gargano-M. Squillante (a cura di) Il viaggio nella letteratura occidentale, tra mito e simbolo, Napoli 2005, pp. 22-44;
b) la parte generale è identica a quella per gli studenti frequentanti (per cui vedi sopra).
Altre informazioni per gli studenti
Esercitazioni di metrica:
- esametro e pentametro: dott. L. Pirovano (I semestre), lettere A-H lunedì 8.30-9.30, lettere I-Z lunedi 9.30-10.30, via Mercalli 21, aula 201, inizio il 29 settembre 2008
- metrica oraziana: dott. A. Colombo (I semestre), giovedi 10.30-11.30, via Mercalli 21, aula 402, inizio giovedi 9 ottobre 2008.
Per l’elaborato di laurea gli studenti potranno far capo, a loro scelta, o al prof.Cavajoni o alla prof. Gualandri.
Anno accademico 2008-2009
Letteratura latina
Laurea magistrale in filologia, letteratura e storia dell’antichità
I Semestre
Isabella Gualandri
(isabella.gualandri@unimi.it)
Orari e aule delle lezioni
Martedì, 8.30-10.30 (aula 109, via Festa del Perdono 7)
Giovedì, 8.30-10.30 (aula 109, via Festa del Perdono 7)
Venerdì, 8.30-10.30 (aula 109, via Festa del Perdono 7)
Orario di ricevimento
Durante lo svolgimento del corso: Martedì e Giovedì, 11-12.30 (presso la Sezione di Filologia Classica del Dipartimento di Scienze dell’Antichità, via Festa del Perdono 7)
Negli altri periodi: Giovedì 9.30-12.30 (presso la Sezione di Filologia Classica del Dipartimento di Scienze dell’Antichità, via Festa del Perdono 7)
Titolo del corso
Il viaggio: descrizioni e riflessioni sul tema nella letteratura latina (60 ore, 9 crediti)
Modulo A (20 ore; 3 crediti): Temi di viaggio nella poesia latina del I secolo a. C.
Modulo B (20 ore; 3 crediti): I pericoli dei viaggi per mare; il viaggio come inutile fuga da se stessi
Modulo C (20 ore; 3 crediti): Viaggi ai limiti del mondo e oltre.
Il corso è obbligatorio per tutti i curricula
Presentazione del corso
Il programma d’esame comprende:
-
il corso svolto dalla docente
-
una parte generale, lasciata allo studio individuale
a) Il tema del viaggio, da Omero in poi, è costantemente presente in varie forme nella letteratura greco-latina: sia come racconto di esplorazione di luoghi sconosciuti, in cui ben presto l’interpretazione allegorica vede adombrata la tensione dell’intelletto umano verso la conoscenza, o dell’anima verso la sua vera patria, sia come spunto di riflessione sui limiti che la natura pone all’uomo o sulla perenne inquietudine che lo spinge a cercare la felicità in luoghi lontani.
In quest’ampio ventaglio di motivi si opererà una selezione. Nel modulo A verrà analizzata una serie di passi a carattere descrittivo, da diversi generi letterari (Catullo; Orazio Satire; Ovidio). Nel modulo B ci si soffermerà su alcuni temi di riflessione morale: la condanna dei viaggi per mare come atto di hybris dell’uomo che, per l’avidità di guadagnare con i commerci, non rispetta la separazione fra terra e mare voluta dalla divinità; o la constatazione che il cambiar luogo non serve a liberarci dalle inquietudini e dall’infelicità che ci portiamo appresso (Orazio Odi; Seneca Medea; Seneca Epistole). Nel modulo C si affronterà sia la descrizione di un viaggio reale verso l’immobile mare ghiacciato dell’estremo nord (Albinovano Pedone), sia quella del viaggio di Enea nell’Averno, con la sua geografia fissatasi poi nei secoli, dal VI libro dell’Eneide
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