Antichità e istituzioni greche



Yüklə 278,55 Kb.
səhifə18/23
tarix19.07.2018
ölçüsü278,55 Kb.
#56669
1   ...   15   16   17   18   19   20   21   22   23

Titolo del corso


Il viaggio: descrizioni e riflessioni sul tema nella letteratura latina (60 ore, 9 crediti. Per gli studenti immatricolati alla laurea magistrale a partire dal 2008/2009 il corso è previsto per 6 crediti nei curricula Linguistico e Filologico e per 12 crediti nel curriculum Letterario: per il programma da 12 crediti si vedano le indicazioni al Mod. C)
Modulo A (20 ore; 3 crediti): Temi di viaggio nella poesia latina del I secolo a. C.

Modulo B (20 ore; 3 crediti): I pericoli dei viaggi per mare; il viaggio come inutile fuga da se stessi

Modulo C (20 ore; 3 crediti): Viaggi ai limiti del mondo e oltre.

NB.: i moduli A e B servono per l’acquisizione dei primi 6 crediti.


Presentazione del corso


Il programma d’esame comprende:

  1. il corso svolto dalla docente

  2. una parte generale, lasciata allo studio individuale

a) Il tema del viaggio, da Omero in poi, è costantemente presente in varie forme nella letteratura greco-latina: sia come racconto di esplorazione di luoghi sconosciuti, in cui ben presto l’interpretazione allegorica vede adombrata la tensione dell’intelletto umano verso la conoscenza, o dell’anima verso la sua vera patria, sia come spunto di riflessione sui limiti che la natura pone all’uomo o sulla perenne inquietudine che lo spinge a cercare la felicità in luoghi lontani.

In quest’ampio ventaglio di motivi si opererà una selezione. Nel modulo A verrà analizzata una serie di passi a carattere descrittivo, da diversi generi letterari (Catullo; Orazio Satire; Ovidio). Nel modulo B ci si soffermerà su alcuni temi di riflessione morale: la condanna dei viaggi per mare come atto di hybris dell’uomo che, per l’avidità di guadagnare con i commerci, non rispetta la separazione fra terra e mare voluta dalla divinità; o la constatazione che il cambiar luogo non serve a liberarci dalle inquietudini e dall’infelicità che ci portiamo appresso (Orazio Odi; Seneca Medea; Seneca Epistole). Nel modulo C si affronterà sia la descrizione di un viaggio reale verso l’immobile mare ghiacciato dell’estremo nord (Albinovano Pedone), sia quella del viaggio di Enea nell’Averno, con la sua geografia fissatasi poi nei secoli, dal VI libro dell’Eneide


Indicazioni bibliografiche

a) per il corso:

I testi di autori latini saranno distribuiti a lezione e resi successivamente disponibili presso la Segreteria Didattica del Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Sez. di Filologia Classica, via Festa del Perdono 7; sarà disponibile anche un sommario dettagliato degli argomenti trattati a lezione.

NB: si ricorda che per i testi in poesia è necessaria la conoscenza dell’esametro e del distico elegiaco.


Modulo A: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura di F. Arnaldi, Il viaggio di Orazio, in Studi filologici e storici in onore di V. De Falco, Napoli 1971, pp. 376-392; oppure di G. D. Massaro, Itinerari e viaggi marittimi in Magna Grecia, in G. Camassa-S. Fasce, Idea e realtà del viaggio. Il viaggio nel mondo antico, Genova 1991, pp. 143-145; 161-189;
Modulo B: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura di G. Garbarino, Secum peregrinari: il tema del viaggio in Seneca, in De tuo tibi. Omaggio degli allievi a I. Lana, Bologna 1996, pp. 263-285;
Modulo C: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura di G. Garbarino, Viaggi in capo al mondo, da Catullo a Seneca, in A. Gargano-M. Squillante (a cura di) Il viaggio nella letteratura occidentale, tra mito e simbolo, Napoli 2005, pp. 22-44;

Gli studenti immatricolati a partire dall’ a. a. 2008/9 alla laurea magistrale in curricula per i quali sono previsti 12 crediti dovranno aggiungere al Modulo C quanto segue: 1) traduzione di Eneide, libro VI (si consiglia il commento scolastico a cura di R. Sabbadini e C. Marchesi, Loescher, Torino, oppure quello più recente curato da F. Varieschi, Signorelli, Milano); 2) lettura di S. D’Elia, Lettura del sesto libro dell’Eneide, in Lecturae virgilianae, a cura di M. Gigante, vol. III, L’Eneide, Napoli 1983, pp. 187-231; 3) lettura R. Hollander, Il Virgilio dantesco: tragedia nella “Commedia”, Firenze 1983, cap. III (pp. 117-154).

b) la parte generale, che concerne testi e letture che gli studenti devono svolgere all’interno dei crediti assegnati è così ripartita:


Modulo B: a scelta 1) la traduzione di SENECA, de brevitate vitae (edizione consigliata: La brevità della vita, a cura di A. Traina, Torino, Loescher, reperibile separatamente o nel volume di C. Questa, A. Traina, S. Mariotti Una maschera, una coscienza un popolo, Torino, Loescher 1981); oppure 2) di TACITO, Annales, libro XIV (possibilmente in una edizione scolastica commentata; in alternativa si può far riferimento all’edizione degli Annali con testo e traduzione pubblicata nella BUR).
Modulo C: a scelta 1) la traduzione di VIRGILIO, Georgiche, libro IV (ed. consigliata: Virgilio, Georgiche, a cura di A. Barchiesi, Milano, Oscar Mondadori 1989 (NB: si richiede la conoscenza dell’esametro); oppure 2) di ORAZIO, le seguenti odi del primo libro: 1, 2, 4, 5. 7, 9, 10, 11, 14, 17, 18, 20, 22, 23, 25, 27, 30, 31, 32, 33, 35, 37, 38 (NB: si richiede la conoscenza dei metri oraziani più comuni: strofe alcaiche, saffiche, sistemi asclepiadei). Per il commento si suggerisce di far riferimento a Orazio, Le opere. Antologia a cura di A. La Penna, Firenze, La Nuova Italia 1996 (o comunque ad una edizione scolastica annotata).


Programma per studenti non frequentanti:


Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto prima dell’esame con la docente durante l’ora di ricevimento
a) per il corso:

Modulo A: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura dei seguenti testi: 1) ) G. D. Massaro, Itinerari e viaggi marittimi in Magna Grecia, in G. Camassa-S. Fasce, Idea e realtà del viaggio. Il viaggio nel mondo antico, Genova 1991, pp. 143-145; 161-189; 2) il commento a Orazio, Sat. 1,5 in Orazio, Le opere. Antologia a cura di A. La Penna, Firenze, La Nuova Italia 1996, oppure in Q. Orazio Flacco, Opere, vol. II, 2, Le satire, comm. di P. Fedeli, Roma 1994, pp. 410-439; 3) A. Luisi, Brindisi-Tomi: la navigazione difficile di Ovidio, in A. Gargano-M. Squillante (a cura di) Il viaggio nella letteratura occidentale, tra mito e simbolo, Napoli 2005, pp. 65-94;
Modulo B: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura dei seguenti testi: 1) commento a Orazio, Odi 1,3 in in Q. Orazio Flacco, Opere, vol. I, 2, Le odi, comm. di E. Romano, Roma 1991, pp. 481-489; 2) G. Garbarino, Secum peregrinari: il tema del viaggio in Seneca, in De tuo tibi. Omaggio degli allievi a I. Lana, Bologna 1996, pp. 263-285;
Modulo C: oltre agli argomenti trattati a lezione si richiede la lettura dei seguenti testi: 1) M. Squillante, Il viaggio oltremondano, in Il viaggio, la memoria, il ritorno, Napoli 2005, pp. 90-1002; 2) G. Garbarino, Viaggi in capo al mondo, da Catullo a Seneca, in A. Gargano-M. Squillante (a cura di) Il viaggio nella letteratura occidentale, tra mito e simbolo, Napoli 2005, pp. 22-44.

Gli studenti immatricolati a partire dall’ a. a. 2008/9 alla laurea magistrale in curricula per i quali sono previsti 12 crediti dovranno aggiungere al Modulo C quanto segue: 1) traduzione di Eneide, libro VI (si consiglia il commento scolastico a cura di R. Sabbadini e C. Marchesi, Loescher, Torino, oppure quello più recente curato da F. Varieschi, Signorelli, Milano); 2) lettura di S. D’Elia, Lettura del sesto libro dell’Eneide, in Lecturae virgilianae, a cura di M. Gigante, vol. III, L’Eneide, Napoli 1983, pp. 187-231; 3) lettura R. Hollander, Il Virgilio dantesco: tragedia nella “Commedia”, Firenze 1983, cap. III (pp. 117-154).

b) la parte generale è identica a quella degli studenti frequentanti (per cui vedi sopra)




Yüklə 278,55 Kb.

Dostları ilə paylaş:
1   ...   15   16   17   18   19   20   21   22   23




Verilənlər bazası müəlliflik hüququ ilə müdafiə olunur ©genderi.org 2024
rəhbərliyinə müraciət

    Ana səhifə