Economia di Internet 2007 Appunti di Microeconomia – by DiCanio & gIUANIZ –
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I consumatori Al prezzo Ps la domanda dei consumatori diminuisce a Q1, ma
la quantità offerta aumenta a Q2. Per mantenere questo prezzo il governo deve
acquistare la quantità Qg = Q2 – Q1. I consumatori
che acquistano il bene
devono pagare il prezzo Ps, più elevato di P0, e soffrono perciò una perdita di
surplus pari all’area del rettangolo A. Inoltre, essendo aumentato il prezzo, alcuni
consumatori non acquistano più il bene; la loro perdita è data dal triangolo B.
I consumatori subiscono una perdita di benessere, in una misura pari a:
ΔSC = -A-B
I produttori I produttori vedono
aumentare il proprio benessere, ed è proprio
questa la ragione per cui viene attuato un provvedimento di questo tipo. I
produttori vendono una quantità Q2, maggiore di Q0, ad un prezzo Ps, più
elevato di P0.
Il surplus del produttore aumenta in misura di:
ΔSP = A + B + D
Il governo Il sostegno dei prezzi ha anche un costo per il governo, che deve
essere coperto dalle entrate fiscali, ricadendo quindi, sui consumatori. Questo
costo è pari a (Q2 – Q1)Ps. Nella figura 9.10 questo ammontare è rappresentato
dall’area grigia. Il governo può ridurre il
costo in questione, se è in grado di
scaricare parte degli acquisti, per esempio vendendone una parte all’estero a un
prezzo inferiore. Così facendo, però, limita la capacità di esportazione dei
produttori nazionali.
Qual è il prezzo totale del sostegno dei prezzi, in termini di benessere
generale? Per calcolarlo, sommiamo le variazioni del surplus
del consumatore e
del produttore e sottraiamo il costo per il governo, ottenendo così:
ΔSC + ΔSP – Costo per il governo = D – (Q2 – Q1)Ps
In termini grafici, la collettività nel suo complesso subisce un danno, in
termini di benessere, in misura pari all’area grigia meno il triangolo D.
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