Pagina 10 Lo stemma di Zurigo ● pagina 19

N. 10, ottobre 2016

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Cara giovane svizzera, caro giovane svizzero,

siamo felici di annunciare il nostro prossimo 

evento a Catania dal 25 al 27 novembre 2016!

Stiamo parlando soprattutto con te che non 

hai mai sentito parlare di noi, oppure che sem-

plicemente non ci hai ancora mai incontrato. 

E non ti preoccupare se non conosci ancora 

nessuno, tempo qualche minuto e vedrai, sa-

rà come conoscerci da sempre.

L’Unione Giovani Svizzeri, nata dall’idea e con 

il sostegno del Collegamento Svizzero, è una 

rete che mette in contatto e riunisce tutti i 

giovani svizzeri in Italia. La nostra community 

mira a favorire lo scambio di informazioni, 

esperienze, e ad organizzare momenti di so-

cialità tra i giovani, grazie ad incontri, riunioni 

e gite. Il tutto all’insegna della swissness che 

ci accomuna.

Il prossimo evento avrà luogo a Catania e 

prevede una tavola rotonda sui temi attuali di 

maggior interesse oltre a gite e naturalmente 

il cibo siciliano, che non può mancare!

In un mix unico tra Italia e Svizzera, potrai 

trascorrere divertenti serate e ti sentirai subi-

to un membro della nostra grande famiglia: i 

GIOVANI SVIZZERI residenti in Italia.

Cosa fare per registrarti:

– Iscriverti tramite il modulo d’iscrizione sul 

sito internet, dove potrai anche vedere il 

programma completo: www.svizzeri.ch – 

unione giovani svizzeri – eventi – Catania 

2016;

–  Prenotare il pernottamento presso l’ostello 

convenzionato (Ostello degli Elefanti, tel. + 

39 095 226 5691);

–  Acquistare i voli per Catania (voli diretti da 

Roma, Milano, Firenze, Pisa, Zurigo, Torino, 

Ginevra etc. etc.);

–  Incontrarci e divertirci tutti insieme!

Vieni a conoscerci! Troverai ulteriori informa-

zioni su di noi e il programma completo del 

week-end sulla pagina del gruppo facebook 

“Unione Giovani Svizzeri” o sull’area dedicata 

del sito web Svizzeri.ch

Oppure scrivi a:

[e-mail]

Le e-mail ti stufano e ti annoiano? Nessun 

problema! Mandaci pure un messaggio su 

facebook ad “Unione Giovani Svizzeri”.

Saremo felicissimi di rispondere a tutte le tue 

domande!

Ti aspettiamo a Catania!

Il comitato organizzativo

Unione Giovani Svizzeri

Tavola rotonda su temi d’attualità, gite e gastronomia siciliana

I Giovani Svizzeri si ritovano a Catania 

dal 25 al 27 novembre 2016

Foto di gruppo in un precedente incontro.

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N. 10, ottobre 2016

  

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Elezioni e votazioni cantonali e comunali

Il canton Ticino ha approvato

l’iniziativa dell’UDC “Prima i nostri”

Con il 58% di voti favorevoli, il popolo del canton Ticino ha approvato 

l’iniziativa dell’UDC cantonale (con il sostegno della Lega dei ticinesi) “Pri-

ma i nostri”. L’iniziativa propone l’inserimento nella Costituzione cantonale 

del principio della “preferenza indigena” e della “complementarietà pro-

fessionale”. In sostanza, l’iniziativa vuole anticipare, a livello cantonale, 

i principi dell’iniziativa federale “Contro l’immigrazione di massa” del 9 

febbraio 2014.

L’iniziativa ticinese vuole anche evitare l’effetto “di sostituzione tra lavo-

ratori indigeni e stranieri” e i casi di dumping salariale”. Infine, prevede il 

principio di “reciprocità” nell’attuazione di trattati internazionali. Il governo 

cantonale aveva proposto un controprogetto che stempera i termini dell’i-

niziativa e mette ordine nel testo. Questo controprogetto è stato però 

respinto con il 57,4% dei voti.

L’applicazione dell’iniziativa comporta parecchie difficoltà a causa delle 

ripercussioni a livello internazionale. Inoltre, essendo inserita nella Costi-

tuzione cantonale necessita dell’approvazione dell’Assemblea federale, 

complicando le discussioni con l’Unione Europea per l’applicazione dell’ini-

ziativa federale del 9 febbraio 2014. L’Italia – che invia in Ticino oltre 

60’000 lavoratori frontalieri – ha già reagito con forza, temendo la 

discriminazione dei lavoratori italiani in Ticino.

Il popolo ticinese ha invece respinto con il 52,4% l’iniziativa dell’e-

strema sinistra che vuole combattere il dumping salariale praticato 

tramite la mano d’opera estera. Ha però approvato con il 54,9% dei 

voti un controprogetto del governo che tiene conto delle molte misu-

re già adottate nella sorveglianza del mercato del lavoro e propone 

un aumento del numero di ispettori.

Elezioni

A Sciaffusa, le elezioni cantonali hanno visto l’ingresso dei Verdi 

liberali nel Gran Consiglio, per la prima volta, con quattro seggi. I 

partiti maggiori restano l’UDC, che guadagna un seggio a scapito dei 

liberali - radicali, mentre i socialisti mantengono i loro 14 mandati. Il 

nuovo parlamento cantonale si compone inoltre di 21 deputati UDC, 

di 10 PLR, di 4 AS di 4 VL e di 7 rappresentanti di partiti minori.

Nella città di San Gallo i socialisti hanno rinforzato le loro posizio-

ni raggiungendo i 18 mandati (+2) nel Consiglio comunale di 63 

membri. Anche il PLR guadagna 2 seggi e sale a 12 mandati. Perde 

invece il PPD (-3) che scende a 9 seggi, così come l’UDC che man-

tiene i mandati precedenti. Guadagnano un seggio sia i Verdi, sia i 

Verdi liberali, che occupano rispettivamente 7 e 5 seggi. La sinistra 

occupa così 32 seggi, mentre il raggruppamento di centro – destra 

può contare su 31 seggi.

Votazioni cantonali

I cittadini del canton San Gallo hanno respinto nettamente (69,6%) l’i-

niziativa che prevedeva l’abbandono del concordato scolastico “Har-

mos”. In passato 53 comuni sugli allora 88 si erano espressi contro il 

concordato, mentre oggi tutti i comuni hanno respinto l’iniziativa per 

l’abbandono. Restano così 15 i cantoni che applicano il concordato.

Gli elettori del canton Lucerna hanno confermato la politica fiscale 

nei confronti delle aziende, avviata sette anni fa. L’iniziativa sociali-

sta chiedeva un aumento delle aliquote (oggi dell’1,5%), ma è stata 

respinta dal 57,8% dei votanti.

Nel canton Svitto la proposta del governo di introdurre il concetto 

di una “Flat Rate Tax” (un’aliquota unica) è stata respinta dal 78,8% 

dei votanti.

Nel canton Neuchâtel, l’iniziativa che voleva permettere l’elezione di 

stranieri negli organi cantonali è stata respinta dal 54% dei votanti. 

Neuchâtel permette già da tempo questa elezione a livello comunale.

Nel canton Zurigo si sono svolte un gran numero di votazioni. Citia-

mo qui le più importanti. Il progetto di un nuovo stadio per il disco 

su ghiaccio ad Altstetten è stato approvato dal 56,5% dei votanti. 

Risicato il sì (51,6%) all’aumento delle tasse di parcheggio in città. 

Approvato anche un credito di 110 milioni per un progetto scolasti-

co al Schauenberg. Respinta l’iniziativa per un fondo che avrebbe 

finanziato la cura dei bambini fuori dall’ambito familiare. L’iniziativa 

cantonale ha raccolto solo il 29,5% di consensi. Perfezionata invece 

la fusione dei due comuni di Horgen e di Hirzel. Il comune di Horgen 

ha invece respinto il credito delle due varianti per una nuova piscina 

comunale.

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